"AMA CHI TI AMA": ATELIER DI CANTO ALL’IIC DI BRUXELLES BRUXELLES - "Ama chi ti ama – Il canto popolare italiano. Atelier di Canto": è il tema dell’evento realizzato in collaborazione con la Fondation Internationale Yehudi Menuhin in programma il 10 e 11 marzo prossimi, dalle 14 alle 18 all’IIC di Bruxelles. "Ama chi ti ama- Il canto popolare italiano" intende proporre un incontro con la musica e il canto di origine tradizionale popolare, attingendo alle fonti orali, patrimonio della memoria collettiva italiana. Al centro di tale percorso, che sarà anche un viaggio attraverso le regioni d’Italia, vi sono i canti e le parole della gente che arrivano dritti al cuore: nostalgia, amore, ribellione, corteggiamento, rabbia, gioia, volontà di lotta, emigrazione. Stornelli e passioni, 'maggi e strofette sono, nel loro insieme, espressioni poetiche popolari che hanno una funzione sociale e culturale. Le accompagnano musiche con melodie semplici, polifonie spontanee, ritmi che seguono il corpo e le emozioni. Obiettivi dell’atelier: produrre un’esperienza musicale collettiva significativa e stimolante per i partecipanti al progetto e promuovere l’incontro interculturale tra la popolazione del territorio belga e quella italiana, per una crescita sociale culturale comune. Attraverso un programma musicale sotto la guida di Barbara Valentino, cantante e ricercatrice vocale, e di Emanuela Napolitano, chitarrista compositrice, musico-terapeuta, i partecipanti impareranno a cantare insieme e realizzare un concerto aperto al pubblico. Il laboratorio si articola in un percorso che prevede: riscaldamento corporeo- vocale; esplorazione delle timbriche adeguate al repertorio; memoria testuale; conoscenza degli stili e strutture dei brani; rielaborazione e improvvisazione musicale. Termine ultimo per iscriversi è il 27 febbraio 2015. (aise)
 
IL MOLISE VERSO EXPO 2015: LA REGIONE PREPARA LA BANCA DATI DELLE ECCELLENZE LOCALI
 
CAMPOBASSO - La Regione Molise procede nel suo viaggio speciale verso l'Expo 2015, "un viaggio che vogliamo, passo dopo passo, ricco della passione e della partecipazione di tutti", dichiara il governatore Paolo di Laura Frattura. Proprio in vista di uno degli step più importanti propedeutici all'evento mondiale di Milano, il Forum nazionale delle eccellenze territoriali a Roma, organizzato dal Ministero delle politiche agricole e dalla Conferenza delle Regioni, la Regione Molise si prepara a costruire la sua banca dati delle esperienze più significative e, per questo, chiama a raccolta tutti i soggetti impegnati nel campo scientifico, ambientale, sociale e culturale, economico e politico, in logica coerente con il tema dell'Expo, "Nutrire il pianeta, energia per la vita". La nuova iniziativa è finalizzata a individuare e dare visibilità alle realtà locali rappresentative dell'eccellenza e del genius lociregionale nei diversi settori produttivi, turistici, sociali e culturali e nei campi della ricerca e dell'innovazione con l'intento finale di valorizzare il territorio molisano, la sua storia e il suo pregio, in linea con lo spirito della Esposizione e con i temi regionali che ruotano intorno al concetto "Molise. Fuori dai luoghi comuni". "Una opportunità straordinaria - spiega Frattura -, per tutti coloro che per le proprie caratteristiche di eccellenza e innovatività incarnano l'essenza più autentica della narrazione che a Milano, davanti agli occhi del mondo, insieme faremo del nostro Molise e dei suoi tesori". Con questo spirito e queste finalità l'invito della Regione Molise si rivolge: al mondo delle start-up e della nuova imprenditoria: ci si può muovere sia trasversalmente ai settori sia focalizzando l'attenzione sui temi vicini al concept di Expo. Seppure non riferibili al fenomeno delle start-up ci si può riferire anche ad imprenditori già affermati del made in Italy ma particolarmente innovativi; al mondo della creatività giovanile e di quelli che possiamo definire i "ritornanti": giovani che sono partiti dai rispettivi territori per fare esperienza e accumulare conoscenza all'esterno e poi sono tornati per fare impresa o altro; al mondo dell'innovazione in agricoltura: leader territoriali dell'innovazione nei prodotti, nelle metodologie, nell'organizzazione, nell'applicazione della ricerca o per la capacità di esprimere oggi tradizioni agricole; a soggetti particolarmente significativi che operano in attività in cui si intrecciano agricoltura, paesaggio, cultura e turismo; a soggetti della ricerca e dell'innovazione scientifica che operano in campi affini al tema Expo; all'innovazione nel mondo della comunità di cura inteso come tessuto degli operatori del privato-sociale (terzo settore, volontariato, cooperazione, ecc.). "Le risposte che riceveremo, tante e tutte di valore come ci auguriamo e immaginiamo saranno, verranno inserite nella banca dati delle eccellenze del territorio sulla base dei requisiti di eccellenza e innovatività e dellacoerenza con i temi dell'Expo 2015 e del nuovo pay offdella Regione Molise. Così prende forma il nostro viaggio verso Milano", conclude il presidente Paolo Frattura. (aise)
 
STAND DELL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA ALLA FIERA DEL LIBRO DI VILNIUS
 
VILNIUS (Lituania) – L’Istituto Italiano di Cultura di Vilnius anche quest’anno ha allestito un proprio stand alla Fiera del Libro presso il centro fieristico ‘Litexpo’ (Laisv?s pr. 5). La Fiera del Libro, apertasi ieri si concluderà domenica 22 febbraio .L’IIC invita a visitare il suo spazio : “Approfittate dell’occasione per acquistare libri italiani e perfezionare il vostro italiano! Saremo lì ad aspettarvi! (Inform)
 
BUENOS AIRES, PRIMO INCONTRO DEL TAVOLO DI LAVORO SU EXPO MILANO 2015 DIPLOMAZIA ECONOMICA ITALIANA
 
BUENOS AIRES – Primo incontro a Buenos Aires del Tavolo di lavoro Expo Milano 2015 – Regioni italiane. L’iniziativa è stata organizzata dall’ambasciata italiana in Argentina e ospitato dalla Feditalia. Hanno partecipato all’evento i dirigenti del ministero degli Esteri del paese latino americano, Martin Lettieri e Marcelo Giusto; il consigliere Economico dell’ambasciata italiana, Stefano Canzio; il presidente della Fedemarche, Juan Pedro Brandi; il direttore dell’ufficio Ice, Sergio La Verghetta; la rappresentante dell’Enit, Veronica Morello; il direttore dell’Istituto italiano di cultura (Iic) di Buenos Aires, Maria Mazza, e altre autorità locali. Il Tavolo di lavoro è solo una delle iniziative della rete diplomatica nel paese latino americano per l’Expo “E’ l’inizio di un percorso che faremo insieme ai partner italiani e argentini per partecipare in questa esposizione universale – ha commentato Brandi al termine dell’incontro -. Voglio ringraziare per l’invito il consigliere Canzio e il presidente della Camera di Commercio Luigi Pallaro”. Il tavolo di lavoroè solo una delle iniziative che la nostra rete diplomatica nel paese latino americano ha messo in campo per promuovere l’Esposizione universale di Milano del 2015. Tra i vari eventi, si ricorda che in diverse province del paese sono state organizzate presentazioni dell’Expo a cui hanno partecipato numerosi esponenti delle comunità imprenditoriali locali e meeting per illustrate l’Esposizione alle istituzioni e alla società civile. (Inform)