L’ON. FABIO PORTA INCONTRA LA FIGLIA DEL SINDACO DI CARACAS LEDEZMA, ARRESTATO QUALCHE GIORNO FA A SEGUITO DI UNA DENUNCIA DEL GOVERNO L’incontro avvenuto nel corso di una audizione presso il Comitato Diritti Umani della Camera dei Deputati. Vanessa Ledezma, figlia del Sindaco di Caracas Antonio Ledezma, da alcuni anni cittadina italiana residente a Piacenza, è stata ricevuta in Parlamento dai deputati del Comitato Diritti Umani della Camera dei Deputati. Ha partecipato ed è intervenuto alla seduta del Comitato il deputato italiano eletto in America Meridionale, Fabio Porta; erano anche presenti il Presidente della Commissione Affari Esteri Fabrizio Cicchitto, il Presidente del Comitato per i Diritti Umani Mario Marazziti, il capogruppo del Partito Democratico Vincenzo Amendola e la deputata eletta all’estero Renata Bueno. “Abbiamo espresso a Vanessa Ledezma la nostra forte preoccupazione per quanto sta avvenendo in Venezuela, esprimendo tutta la nostra solidarietà verso una popolazione duramente colpita da una gravissima crisi economica e da una crisi politica delicatissima, della quale l’arresto di Ledezma non è che uno dei casi più eclatanti.” “Il Parlamento italiano si è già espresso in questo senso con una risoluzione approvata all’unanimità in Commissione Esteri e i parlamentari eletti in America Meridionale hanno realizzato lo scorso anno una missione straordinaria da me proposta proprio con la finalità di incontrare i principali esponenti del governo e dell’opposizione, nonché la nostra grandissima collettività che vive in quel Paese.” “Anche il governo continua a seguire con attenzione e grande partecipazione quanto accade in un Paese lontano geograficamente ma vicinissimo al popolo italiano; nei giorni scorsi anche una delegazione del Comitato per le Questioni degli italiani all’estero del Senato si è recata in Venezuela”. “Seguiamo con interesse lo sforzo che la comunità internazionale sta facendo per favorire una soluzione pacifica della crisi in atto in quel Paese, in particolare la mediazione di UNASUR e del Vaticano; condividiamo l’appello del Parlamento europeo per il pieno rispetto dei diritti umani e politici e per la ripresa del dialogo attivo tra le parti” “Ho infine proposto al Parlamento di attivarsi per garantire la massima attenzione e visibilità a quanto sta accadendo in Venezuela, valutando anche l’ipotesi di una prossima missione in quel Paese volta a rafforzare lo sforzo in atto di incontrare una soluzione pacifica allo scontro politico nonché a individuare strumenti per rafforzare tutti i canali di contatto e interscambio tra la collettività italiana che vive in Venezuela ed il nostro Paese”.
 
AL REVéS CI SARà CON UNO STAND ED UNA TESTIMONIANZA - CONVEGNO INTERNAZIONALE - IO SONO PERSONA
 
Palermo - Cantieri Culturali alla Zisa â?¢ 13 - 14 - 15 marzo 2015 http://www.iosonopersona.it Il Comune di Palermo, con l'alto patronato della Presidenza della Repubblica ed il partenariato dell'UNAR, del Centro sperimentale di cinematografia e del Teatro Massimo lancia un importante convegno internazionale: IO SONO PERSONA / dalla migrazione come sofferenza alla mobilità come diritto. Politiche migratorie, coesione sociale e partecipazione democratica al tempo della crisi. L'accesso effettivo dei migranti ai diritti fondamentali della persona, a partire dai diritti alla residenza ed alla circolazione, appare un obiettivo ineludibile che va perseguito con interventi multilivello, non solo a livello europeo e nazionale, ma anche con il concorso degli enti locali e delle organizzazioni non governative per garantire attraverso l'inclusione sociale una coesistenza pacifica ed una valorizzazione delle differenze culturali come una risorsa. La punta dell'orizzonte è pertanto il passaggio dalla migrazione come sofferenza alla mobilità come diritto umano. Eco i link ai programmi delle tre giornate: â?¢ Venerdì 13 marzo â?¢ Sabato 14 marzo â?¢ Domenica 15 Marzo Al Revés sarà presente con uno stand e - il pomeriggio di sabato 14, alle ore 18 - interverrà con una testimonianza diretta. Non mancate questo importante appuntamento! “ADDIO
 
LUGANO BELLA. ANARCHIA FRA STORIA E ARTE” AL MUSEO D'ARTE DI MENDRISIO IN SVIZZERA
 
MENDRISIO - Nell’ambito del progetto Anarchia Crocevia Ticino, legato all’iniziativa "Viavai. Contrabbando culturale Svizzera-Lombardia" promossa dalla Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia, il Dicastero Museo e Cultura di Mendrisio presenta una grande mostra allestita contemporaneamente, fra Italia e Svizzera, al Museo d’arte Mendrisio e al Palazzo delle Paure di Lecco. L'evento, intitolato “Addio Lugano bella. Anarchia fra storia e arte. Da Bakunin al Monte Verità, da Courbet ai Dada”, sarà inaugurato al Museo d’arte Mendrisio sabato 21 marzo e vi resterà allestito sino al 5 luglio 2015, a cura di Simone Soldini. Il percorso espositivo si articola, prendendo avvio dal fitto intreccio di fatti e personaggi che diede vita nel Ticino di fine Ottocento e inizio Novecento a un importante capitolo della storia dell’anarchismo, in ben tredici sezioni: i simboli dell’anarchia, la Comune parigina, città e campagna, lavoro e miseria, la figura emblematica del vagabondo, sciopero rivolta e repressione, la lotta contro i poteri, satira e denuncia, il sogno di una nuova società, giusta e armoniosa. La mostra si racchiude temporalmente tra gli ultimi trent’anni dell’Ottocento e il primo ventennio del Novecento, ovvero gli estremi cronologici della ricca vicenda ticinese: dal soggiorno di Bakunin a Locarno e Lugano (1872-76) all’insediamento della Comunità naturista del Monte Verità nei primi anni del secolo, non dimenticando la continua presenza nel Ticino di grandi personalità dell’Anarchia, come Elisée Reclus, Carlo Cafiero, Andrea Costa, Errico Malatesta, Pietro Gori, Luigi Fabbri, Eric Mühsam, Raphael Friedeberg, Max Nettlau... Una serie di capolavori dell’arte, fra verismo e avanguardie storiche, accompagna lo spettatore attraverso i temi scelto. Un centinaio di opere - dipinti, sculture e grafiche - provenienti da istituti e collezionisti italiani svizzeri e francesi, tra cui spiccano il Ritratto di Proudhon di Gustave Courbet del Musée d’Orsay di Parigi, Le jardinier di Georges Seurat del Kunsthaus di Zurigo, la Louise Michel sur les barricades di Théophile Alexandre Steinlen del Musée du Petit Palais di Ginevra, i grandi studi per Il quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, L’oratore dello sciopero di Emilio Longoni, L'anarchiste di Félix Vallotton del Musée Cantonal des Beaux-Arts di Losanna, Per 80 centesimi! di Angelo Morbelli del Museo Borgogna di Vercelli, Le démolisseur di Paul Signac da collezione privata di Parigi, The Entry of Christ into Brussels on Mardi Gras in 1889 di James Ensor, La rivolta di Luigi Russolo del Gemeentemuseum dell'Aya, la Venduta di Angelo Morbelli della Galleria d'arte Moderna di Milano. Le opere costituiscono lo sfondo ed evocano l’intensa atmosfera di un periodo estremamente inquieto e conflittuale, testimoniando il profondo interesse da parte dell’artista per la cosiddetta - a quei tempi - “questione sociale”. Ne furono toccati tutti, in ogni parte del mondo: realisti e simbolisti, neoimpressionisti e divisionisti, medievalisti/neogotici e futuristi, e molti di loro si dichiaravano di fede anarchica. La mostra è corredata da un ricchissimo materiale storico: lettere, documenti, libri, foto, filmati, vero e proprio alter ego della parte artistica; un taglio espositivo particolare suggerisce giochi di rimandi fra arte e storia, fra ricerca formale e impegno sociale. All’affascinante capitolo della denuncia e della satira, attraverso una miriade di pubblicazioni, è interamente dedicata la mostra in programma al Palazzo delle Paure di Lecco. Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, in tutta Europa si conosce infatti una grandiosa fioritura di giornali e riviste, mezzi di diffusione per eccellenza delle idee anarchiche. Il disegno di denuncia e di satira diviene così una formidabile arma di lotta nelle mani di grandi illustratori come Vallotton, Steinlen, Kupka, Grandjuan, Jossot, Scalarini, Galantara, de Camara, Masereel, Schrimpf, Man Ray, che pubblicano i loro disegni su testate divenute leggendarie: Le Père Peinard, l’Assiette au beurre, La Feuille, La Sciarpa nera, L’Asino, Mother Earth, Aktion, Die freie Strasse. Un periodo turbolento, di grandi disparità e ingiustizie sociali, che sfocerà nella prima Guerra mondiale: giustizia, chiesa, esercito formano quella “triade del male” contro la quale si scaglia la satira sferzante di straordinari artisti engagés. La mostra sarà accompagnata dal catalogo edito dal Museo d’arte Mendrisio, circa 150 pagine di testi e apparati e riproduzione delle opere in mostra. (aise)
 
L’ACCORDO ITALO-SVIZZERO E GLI EMIGRATI: NARDI E FERRARO (ITAL UIL) A WETZIKON
 
ZURIGO - Tasse, previdenza, burocrazia. Per dipanare la matassa di leggi vecchie e nuove, Dino Nardi e Lea Ferraro, esperti del patronato Ital Uil, terranno un incontro informativo il prossimo 14 marzo nella sede della Pro Senectute di Wetzikon (Bahnhofstrasse 182) dalle 16. Le tasse sulla pensione, la cassa pensione e la casa: dove si devono pagare? In Svizzera on in Italia? E il nuovo accordo fiscale tra Italia e Svizzera quali conseguenze ha per gli emigrati e gli ex emigrati italiani? Di questi e di altri temi di previdenza e sicurezza sociale si parlerà nell’incontro di sabato prossimo. Con l’occasione, saranno presenti anche il capolista Paolo Da Costa ed altri candidati della Lista “IL PONTE” - promossa e sostenuta anche dalle Colonie Libere Italiane: tutti loro saranno a disposizione per informazioni sulle prossime elezioni del Comites di Zurigo; inoltre, ci si potrà iscrivere all’Albo degli elettori (occorre essere muniti di un documento di identità). (aise)
 
QUATTRO APPUNTAMENTI A BRUXELLES SU “L’ITALIA DI DOMANI” : QUALE FUTURO PER IL PAESE E COSA STANNO FACENDO GLI ITALIANI PER TRADURLO IN REALTÀ
 
BRUXELLES – Occhi puntati su “l’Italia di domani” in un ciclo di incontri a Bruxelles: l’Istituto Italiano di Cultura, con il sostegno di Nova – Il Sole 24 Ore, ha organizzato 4 appuntamenti per cercare di capire quale futuro per il Paese e cosa stanno facendo gli italiani per tradurlo in realtà. Da qui, la scelta di testimoni come Dino Pedreschi, protagonista del primo incontro il 4 marzo, che insegna e fa ricerca a Pisa sul grande tema dei “big data”, cercando di interpretare la storica occasione culturale ed economica in modo da garantirne la compatibilità con i diritti umani e con l’accessibilità alla conoscenza da parte di tutti. Il 18 marzo sarà la volta di Gianni Gaggiani, che ha lanciato da tempo una startup innovativa, Grow the Planet, che diffonde nel mondo un kit per creare un orto in casa e trovare via internet tutte le informazioni per coltivarlo, alimentando qualità e consapevolezza. Appuntamento poi il 1° aprile con Stefano Micelli, economista e autore dI “Futuro artigiano. L’innovazione nelle mani degli italiani”, in cui descrive le tante realtà del Paese in cui il saper fare continua a rappresentare un ingrediente essenziale di qualità e di innovazione. Per l’ultimo incontro, il 15 aprile, protagonista sarà Marco De Rossi, creatore di Oilproject, la più grande scuola online italiana, con quasi due milioni di persone che ogni anno studiano gratuitamente sui 5.300 video, testi ed esercizi. (Inform)
 
IL 13 MARZO A CAWL (GERMANIA) UNA SERATA INFORMATIVA SULLE POLITICHE DEL GOVERNO PER I CONNAZIONALI NEL MONDO
 
Si parlerà di tassazione, del funzionamento dei servizi consolari e dell’’intervento scolastico-culturale nella Circoscrizione di Stoccarda. Fra gli oratori il senatore Claudio Micheloni (Pd) e i membri del Cgie Tommaso Conte e Michele Schiavone CAWL – Alle ore 18,30 di venerdì, 13 marzo avrà luogo presso il Centro Italiano di Cawl (Germania) un serata informativa sui seguenti temi: Quali politiche per gli Italiani all’estero sta attuando questo governo?; la tassazione per gli italiani all’estero; l’intervento scolastico-culturale nella Circoscrizione di Stoccarda; il funzionamento dei servizi consolari. Prederà parte alla serata il presidente del Comitato del Senato per le questioni degli Italiani all’estero Claudio Micheloni. Interverranno inoltre il presidente del Centro italiano, Filippo Luminario, che introdurrà la serata, Tommaso Conte – vicepresidente vicario della Commissione Scuola e Cultura Consiglio Generale Italiani all’Estero (Cgie) e Michele Schiavone del Comitato di Presidenza del Cgie. Il dibattito sarà moderato dal giornalista Tony Màzzaro. L’incontro di terrà presso A.S Tricolore di Calw (Bahnhofstr 24; 75365 Calw).(Inform)