LAZIO, LA REGIONE SOSTIENE L’IMPRENDITORIA FEMMINILE (NoveColonne ATG) Roma - Alla presenza della consigliera del presidente del Consiglio dei ministri in materia di Pari Opportunità, Giovanna Martelli, Guido Fabiani, assessore allo sviluppo economico e Lucia Valente, assessore al lavoro della Regione Lazio, hanno illustrato nei giorni scorsi le azioni e gli interventi messi in campo dalla Regione a favore delle imprese femminili e per sostenere la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. “Occuparci di Pari opportunità vuol dire costruire dei nodi che tengono unite tutte le politiche- lo ha detto Giovanna Martelli, consigliera del presidente del Consiglio dei ministri in materia di Pari Opportunità, che ha aggiunto: è importante che i ministeri si accordino sulle attività e Renzi, che ha la delega per questa materia, lo sta facendo”. Il Lazio è la seconda regione italiana per l'imprenditoria femminile. Con innovazione Sostantivo Femminile la Regione ha sostenuto la realizzazione di progetti innovativi e tecnologici per la realizzazione di nuovi prodotti e servizi. In totale sono arrivate 349 domande. 54 i progetti vincitori tra imprese e associazioni al femminile. Ad aprile la nuova edizione del bando, che avrà una dotazione di un milione di euro. Potranno partecipare le micro, piccole e medie imprese, anche in forma di impresa individuale, di cui le donne posseggano almeno il 51%. E saranno ammesse anche le società cooperative e di persone in cui il numero di soci donne sia almeno il 60%. Da quest’anno potranno partecipare anche le donne che intendono aprire una startup. Come per tutti i bandi, le imprese ammesse dovranno avere almeno una sede nel territorio laziale. I progetti invece dovranno riguardare la realizzazione di nuovi prodotti o servizi tramite l’utilizzo di nuove tecnologie. “Donna Forza 8”, uno sportello per fornire assistenza e informazioni. Una consulente specializzata sarà a disposizione delle donne e delle imprese femminili per fornire assistenza sulle tutte le possibilità di finanziamento. Con Intesa 2 sulla Conciliazione la Regione presenta una serie di interventi per favorire la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro e sostenere l’equilibrio tra la vita familiare e la presenza e la partecipazione delle donne al mercato del lavoro. Un modo per favorire le pari opportunità e contribuire allo stesso tempo ad accrescere la produttività delle imprese. In particolare la Regione investe 1 milione e 290mila euro che saranno utilizzati: Per promuovere le pari opportunità nelle scuole, con percorsi didattici e di orientamento finalizzati ad abbattere gli stereotipi di genere. L’obiettivo è raggiungere 100 scuole nelle 5 Province della Regione. Sportelli donna per il welfare territoriale. Saranno presenti in ogni Provincia per offrire risposte concrete alle esigenze di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle donne e sostenere l’avvio di nuove micro imprese al femminile. Modelli di lavoro organizzativi flessibili. Queste iniziative innovative saranno sperimentate sia per le Pubbliche Amministrazioni che per le imprese: dal telelavoro alla banca delle ore, dall’adozione di orari flessibili al bilancio sociale di genere. "La prima edizione ha riscosso un grande successo, con 54 vincitori tra imprese e associazioni, su 349 domande pervenute. Alla base di tutto questo c'è il tema del rilancio del tessuto produttivo del Paese"- è il commento di Guido Fabiani, assessore allo sviluppo economico, commentando il bando innovazione Sostantivo Femminile. “Dobbiamo rinforzare questi percorsi, dobbiamo rinforzare il tasso di natalità- ha sottolineato Lucia Valente, assessore al lavoro, che ha aggiunto: in Italia è basso e dobbiamo evitare che le donne si sentano sole".
 
IIC SYDNEY, GIOVEDI’ IL LIBRO “SAPORI DELLA MEMORIA”
 
(NoveColonne ATG) Sydney – L’Istituto italiano di cultura di Sydney promuove per giovedì 12 marzo, alle 18, la presentazione del libro “Sapori della memoria”, una raccolta di ricette-racconto italiane, scritte in italiano da italiani che vivono o hanno vissuto in Australia. Ogni racconto inquadra la ricetta nella sua cornice temporale, spaziale ed emotiva, illustrando così la ragione del suo sopravvivere in contesto australiano nella vita di tutti quelli che hanno contribuito al progetto. I contributi, circa ottanta, sono stati ottenuti in genere via email ma anche a voce attraverso una lista di persone compilata ad hoc. Ogni testo è stato poi valutato e revisionato per assicurare la rispondenza ai criteri di autenticità e potenziale evocativo illustrati nell’introduzione. Si tratta di testi molto vari per origine geografica, età, contesto socio-familiare e impostazione del racconto dei singoli partecipanti. La presentazione del libro si terrà presso la sede dell’Iic, e rientra nel quadro di Expo Milano 2015.
 
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE "GIUSEPPE DOSSETTI: I VALORI - SVILUPPO E TUTELA DEI DIRITTI" È LIETA DI INVITARLA AL CONVEGNO: "FIBRILLAZIONE ATRIALE ED ICTUS CARDIOEMBOLICO"
 
21 Ssr a confronto - Mercoledì, 31 marzo 2015 - ore 08.30 - 14.00 - SALA BORGOGNONI HOTEL DEI BORGOGNONI Scopo ed obiettivi - L’avvio delle Riforme federaliste avvenute con le Leggi costituzionali nn. 1 e 2/1999 e 3/2001 hanno determinato un doppio sistema decisionale, una dual governance della politica sanitaria e farmaceutica tra Stato e Regioni. Questa nuova configurazione dei poteri si è innestata in un contesto macroeconomico di crescita del debito pubblico e crisi finanziaria internazionale, europea e nazionale. I sempre più frequenti provvedimenti di spending review hanno messo e mettono in luce, in modo ancor più evidente, le già esistenti e stratificate differenze nell’accesso universale alle cure ed all’assistenza sanitaria. Differenze ancor più veritiere se fotografate in una forma di governo regionale così com’è quella italiana. Affrontare la questione “salute” dalla prospettiva “economicista” non è certo il principio che dovrebbe accompagnare le scelte dei nostri policy makers. Decisori che spesso, troppo spesso, sacrificano alla “giusta spesa” la “minor spesa”. La sfida attuale e dei prossimi anni deve vedere l’impegno di tutti gli stakeholders di settore impegnati nel valorizzare prevenzione, ricerca, innovazione ed appropriatezza, in un contesto di evidente mutamento demografico che pone il nostro Paese tra quelli con l’aspettativa di vita più alta a livello mondiale (82,7 anni). Se questo assunto è valido in generale, lo è ancor più nel campo delle malattie cerebrovascolari, campo in cui, recenti ricerche, affermano che nel 2050 il numero di persone affette da fibrillazione atriale sarà triplicato ( www.cardiolink.it ), provocando un aumento esponenziale di individui colpiti da ictus cerebrale, maggiore conseguenza della fibrillazione atriale. Invertire questo trend negativo è possibile. La prevenzione, la diagnosi precoce e la cura di questa condizione con nuove metodiche di screening e nuovi farmaci, possono ridurre il rischio di eventi cerebrali di oltre il 60%, apportando un risparmio per il SSN di oltre 62 milioni di euro annui. L’Associazione “Giuseppe Dossetti: i Valori – Sviluppo e Tutela dei Diritti” Onlus, si impegnerà - attraverso l’intervento del Senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri - nella presentazione di un nuovo Disegno di Legge al Senato della Repubblica, proposta che aggiunge al precedente DdL (atto n.1573 presentato il 18 luglio 2014), le riflessioni emerse dall’ultimo confronto tenutosi il 10 dicembre 2014 in occasione del convegno “Fibrillazione Atriale: tra diritto alla salute, risparmi ed innovazioni di sistema”. Tra gli obiettivi del DdL un potenziamento dei programmi di prevenzione ed una maggior fiducia nelle innovazioni tecnologiche a loro sostegno ed una garanzia di accessibilità ai nuovi farmaci e dispositivi innovativi, il tutto da attuarsi in un discorso a carattere nazionale che metta le Regioni in condizione di garantire lo stesso livello di qualità delle prestazioni sanitarie. La direzione da percorrere è connaturata alla mission che da sempre ci caratterizza: valorizzare le best practices internazionali e nazionali alla luce dei sacri principi costituzionalmente riconosciuti di universalità, uguaglianza, omogeneità ed equità sociale.
 
IL BAROCCO VENEZIANO ALL'IIC DI COLONIA CON L'INSIEME STRUMENTALE DI ROMA
 
COLONIA - Lunedì 23 marzo, alle ore 19.00, l'Istituto Italiano di Cultura di Colonia ospiterà un concerto dell'Insieme Strumentale di Roma. Giorgio Sasso al violino, Diego Roncalli al violoncello e Marco Silvi al cembalo eseguiranno opere di Tomaso Albinoni, Dario Castelli, Evaristo Felice Dall'Abaco, Giovanni Legrenzi e Antonio Vivaldi. Il programma rappresenta un excursus sulla musica strumentale del barocco veneziano dal primo seicento, testimoniato qui dalla seconda delle sonate concertate in stil moderno di Dario Castello il cui primo volume fu pubblicato a Venezia nel 1621. Oltre a Castello saranno eseguite sonate di Giovanni Legrenzi, probabilmente maestro di Albinoni, e di Evaristo Felice Dall’Abaco, violinista e violoncellista veronese. I brani presentati del maestro veronese sono raccolti in un cd tra quelli di maggior successo dell’Insieme Strumentale di Roma, che ha ricevuto premi in Francia, in Spagna e in Polonia. A seguire due sonate di Tomaso Albinoni, che saranno raccolte, insieme ad altri lavori dello stesso autore, in un disco in pubblicazione nel 2015. È singolare il fatto che il brano più celebre di Albinoni, il famoso “adagio di Albinoni”, non sia in realtà opera sua se non per quel che concerne il basso, su cui l’astuto, oltre che preparatissimo, Remo Giazotto, a metà del secolo scorso, costruì la melodia che tanto successo ebbe nel cinema e nella pubblicità. Infine un omaggio ad Antonio Vivaldi, forse il maggiore musicista della Serenissima, di cui sarà proposta una sonata in quattro movimenti che segue il tipico schema della sonata da chiesa. Il concerto sarà eseguito su strumenti d’epoca o riproduzioni, pratica nella quale l’Insieme Strumentale di Roma è considerato tra i gruppi di riferimento in Europa. (aise)
 
RINNOVO COMITES/ "ITALIANI ALL'ESTERO, CITTADINI D'EUROPA": INCONTRO A LONDRA CON UK POSSIBILE
 
LONDRA - Si terrà il 12 marzo alle 19 al King’s College di Londra il dibattito sul tema dell’emigrazione italiana in Europa organizzato dall’associazione UK Possibile. Partecipano: Elly Schlein (europarlamentare PD), Michele Piras (deputato SEL) e Andrea Pisauro (presentatore lista Moving Forward). Uk Possibile è un’associazione nata nel 2014 a Livorno dalle esperienze dei comitati a sostegno di Giuseppe Civati candidato Segretario del PD, con l'obiettivo di ospitare il dibattito tra le varie forze del centrosinistra e raccogliere idee e proposte, per incrementare la mobilitazione e la partecipazione dei cittadini. UK Possibile organizza questo dibattito nel corso della campagna di Moving Forward, che si presenta alle elezioni per i Comites di Londra. "I Comites – affermano da UK Possibile - sono l’unica assemblea democratica eletta direttamente dai cittadini italiani all’estero, di cui rappresenta le istanze presso gli uffici diplomatici-consolari e le istituzioni locali. La lista Moving Forward, formata dalle forze più dinamiche, intellettualmente vivaci e progressiste dell'emigrazione italiana in UK, vuole rappresentare la comunità italiana in maniera attiva, partecipata e solidale". Migrazione, integrazione e partecipazione politica sono tematiche che accomunano Moving Forward con Possibile: per questo durante l’incontro di giovedì, moderato da Andrea Rigon (University College London), si parlerà di Europa, democrazia e partecipazione con tre storie di emigrazione e di impegno politico in Italia, in UK e in Europa. Elly Schlein, classe 1985, nata e cresciuta a Lugano, a Bologna dal 2004. Si laurea in giurisprudenza con una tesi focalizzata sul diritto dell'immigrazione. Da sempre appassionata di politica e di cinema, fa politica universitaria, fonda con altri studenti l'associazione Progrè che si occupa di sensibilizzare la cittadinanza sui temi dell'immigrazione e del carcere, e appena dopo la laurea lavora al documento "Anija-La Nave" sulla fuga degli albanesi verso le coste italiane. Nel 2013, in seguito all'affossamento di Romano Prodi al Quirinale per mano di 101 franchi tiratori, anima insieme ad altri il movimento spontaneo di protesta OccupyPD, contro le larghe intese e per un partito più attento ad ascoltare la sua base. L'impegno prosegue con la campagna delle primarie al fianco di Pippo Civati, a seguito delle quali entra in Direzione nazionale PD. Infine, la candidatura alle europee con la campagna collettiva, che con 55 preferenze la manda a Bruxelles. Michele Piras, 42 anni, nato in Germania da migranti sardi, laureato in Scienze Politiche, deputato di Sel, componente della IV Commissione Difesa e dell'Assemblea parlamentare della Nato. Membro della Presidenza Nazionale di Sel e già Coordinatore regionale sardo del partito, proviene da Rifondazione Comunista, di cui è stato segretario regionale.Vive a Cagliari ma è originario della provincia di Nuoro, sposato, ha un figlio di sei anni. Andrea Pisauro, ha 30 anni. Nato e cresciuto a Roma, dove si laurea in Fisica, nel 2009 si trasferisce a Londra per studiare il funzionamento del cervello. Conseguito, lo scorso novembre, un dottorato in neuroscienze, nel proseguio della sua carriera accademica vuole occuparsi del ruolo delle emozioni nel guidare il comportamento cooperativo. Inizia la sua attività politica nella Rosa nel Pugno, collaborando con il web magazine www.labouratorio.it. Dal 2010 è iscritto al circolo Radio Londra di SEL UK, di cui nel 2013 diventa coordinatore. Nello scorso ottobre, trascina compagni e amici nell'avventura di Moving Forward perché è convinto che la democrazia sia un bene comune da onorare con impegno, serietà e buone idee. Andrea Rigon è lecturer a University College London dove si occupa di partecipazione e diseguaglianze nel sud del mondo. È molto interessato al tema delle migrazioni e cittadinanza. Vive e lavora fuori dall’Italia dal 2004. (aise)