Non sembra essere durata a lungo la relativa “tregua” tra bande del racket e commercianti a Giarre. Ad aprire le ostilità,

 per segnalare un ritorno sul mercato, a parecchi commercianti del popoloso paese in provincia di Catania, sono stati recapitati biglietti di chiaro contenuto intimidatorio, che mirano ad una ripresa del controllo sulle varie zone del paese. Dal canto suo, l’Associazione “ASIA”, invita i commercianti a non cedere al ricatto, a tenere duro, per evitare che si torni a restaurare un regime di terrose anche peggiore di quello fino ad ora avuto. “Tenete duro”, è infatti l’appello