dello storico rione San Cristoforo di Catania è stata scoperta e sequestrata da militari della guardia di finanza e della sezione i Pg del corpo forestale della Procura. L'operazione è stata coordinata dal procuratore aggiunto Enzo Serpotta, che ha inscritto nel registro degli indagati due persone colte a scaricare con un camion, ora sottoposto a sequestro per la successiva confisca, materiale di risulta di lavorazioni edili. La discarica, che ha una cubatura di circa 60 mila metri cubi, era utilizzata come area di raccolta e smaltimento di rifiuti, nella quale venivano scaricati abusivamente e senza alcun tipo di autorizzazione, ogni tipo di rifiuti. Sulla vicenda è intervenuto il segretario nazionale del Codacons Francesco Tanasi, annunciando che l'associazione si costituirà parte civile in un eventuale processo. "La discarica sequestrata oggi grazie al meritevole lavoro delle forze dell'ordine - afferma Tanasi - era dislocata nel cuore della città e conteneva rifiuti di ogni genere, anche tossici. Si tratta di un vero e proprio attentato alla salute dell'ambiente e dei cittadini". "Il problema delle discariche abusive - continua Tanasi - va ben oltre la sgradevole problematica dei 'rifiuti a cielo aperto' e al degrado visivo che porta all'ambiente: si tratta di veri attentati alla salute di tutti i cittadini".