che ricade nel parco dell'Etna, erano stati abbandonati anche carcasse di animali e un considerevole quantitativo di rifiuti solidi comprendenti sostanze pericolose per l'incolumita' pubblica, tra i quali amianto e metalli pesanti. Il terreno risulta essere di proprieta' dei Comuni di Adrano e Biancavilla. L'area e' stata delimitata ed affidata in custodia giudiziale al sindaco di Adrano a disposizione dell'autorita' giudiziaria.