IL CENTRO COMMERCIALE "SCORDIA MEGASTORE" NON S'HA DA DA FARE
Si è tenuta ieri, nell'aula consiliare del comune di Scordia, la conferenza dei servizi sulla concessione delle autorizzazioni alla costruzione di un nuovo centro commerciale "Scordia Megastore". Tutti gli enti partecipanti hanno espresso parere sfavorevole alla concessione delle autorizzazioni, quindi, non avrà futuro il nuovo centro commerciale.
"Esprimiamo grande soddisfazione per la scelta adottata", affermano Valerio Marletta e Pierpaolo Montalto, consigliere provinciale e segretario provinciale di Rifondazione in una nota- rifondazione comunista sostiene da anni la battaglia contro la costruzione di vecchi e nuovi centri commerciali sul nostro territorio. "Oggi è stata la vittoria della partecipazione democratica, dell'impegno di una comunità che negli ultmi tempi ha esercitato il proprio diritto di resistenza ad un modello di sviluppo "spazzatura". "Pubblicamente - c'e' scritto nella nota - i rappresentanti di regione e provincia hanno ammesso che le scelta di negare le autorizzazioni è stata determinata dal dissenso espresso in questi mesi dai cittadini di Scordia. E' stato sconfitto un modello che vede la gente comune subire le scelte dei palazzi della politica. Un comitato di popolo, il "No Scordia Megastore", ha organizzato assemblee, volantinaggi, azioni di lotta che hanno portato gli enti politici preposti a rinunciare a questo scellerato progetto che avrebbe portato l'ennesimo scempio sociale. Basti vedere i dati diffusi negli ultimi mesi da confcommercio sull'incidenza del proliferare dei centri commerciali in provincia di Catania. La nostra provincia ha la più alta concentrazione di centri commerciali in Europa a fronte di una cronica stagnazione dei consumi che ha portato il commercio in agonia". "Centinaia di piccole attività commerciali hanno cessato la propria attività , - aggiungono Marletta e Montalto - svuotando i nostri centri storici e imponendo un modello di sviluppo fallimentare. Con la decisione di oggi si impedisce la possibilità di una nuova attività speculativa dei grandi gruppi finanziari. Sono sotto gli occhi di tutti gli interessi dei grandi imprenditori catanesi nell'affare centri commerciali". "Ricordiamo - continua la nota - che la ditta Scordia Megastore Srl, che aveva richiesto le autorizzazioni per la costruzione di questo centro commerciale, risulta in mano ai Fratelli Basilotta Immobiliare. Vincenzo Basillota, uno dei fratelli, ha partecipato con la ditta Incoter alla costruzione di Etnapolis, le Porte e di altri centri commerciali catanesi. Lo stesso Basilotta ha subito procedimenti giudiziari che hanno accertato il suo ruolo di imprenditore legato alla Mafia. Non vogliamo sostituirci alla magistratura, ma pensiamo che oggi sia stata compiuta una scelta chiara che mette finalmente in dubbio lo strapotere della borghesia mafiosa nel settore delle costruzioni e del movimento terra" (fonte: siciliamediaweb)
INTERNAZIONALIZZAZIONE, LA CAMERA "VOLA" IN CANADA
Catania chiama Canada, e lo fa utilizzando tutte le seduzioni della gola. Perché gli affari internazionali possono avere buon esito se sul "piatto" del business ci sono il buon vino e il buon cibo di casa nostra. In queste ore sono ancora in America del Nord i rappresentanti della Camera di Commercio di Catania, tra Montreal e Ottawa; della delegazione fanno parte anche il presidente Pietro Agen e il segretario generale Alfio Pagliaro. Mercoledì scorso all’ICE, l’Istituto nazionale per il commercio estero del centro più popoloso della provincia del Quebec (non a caso Montreal per i francesi è "la metropole") ha avuto luogo l’incontro tra la delegazione catanese e alcuni tra i più rappresentativi operatori economici del Canada. Oltre ad Agen e Pagliaro, erano presenti all’incontro il membro di giunta Antonino Nicolosi, e il docente Alberto Coppola quale esperto per la presentazione dei prodotti agli operatori canadesi, ricevuti da due trade – analyst di ICE Canada, Emanuele Giusti e Jula Casale. Oggetto dell’incontro, l’attuale situazione economica dei due Paesi e le questioni tecnico – normative in tema di regime d’ingresso dei prodotti stranieri in territorio canadese; la delegazione si è poi divisa per seguire due diverse tavole rotonde, una dedicata all’agroalimentare e l’altra sul turismo. Sono state affrontate varie questioni inerenti la qualità e le caratteristiche dei nostri prodotti, la capacità produttiva delle nostre aziende, i temi legati al trasporto e chiaramente i prezzi di vendita, poiché arrivano vini da tutto il mondo, dalla Francia naturalmente, dalla California, dal Cile, dall’Australia e dalla Nuova Zelanda. "La concorrenza si gioca sulla qualità , ma anche su un fattore prezzo e sulla conoscenza del brand come determinante sarà la visita in incoming degli operatori canadesi nelle nostre aziende", tengono a sottolineare Agen e Pagliaro. Il segretario generale ha preso parte anche al tavolo dedicato al turismo. "Sono stati affrontati diversi argomenti: non tanto e non solo su ciò che offre la Sicilia in termini di siti archeologici, di bellezze artistiche, monumentali e naturali, ma anche delle caratteristiche della provincia catanese e delle sue potenzialità inespresse- spiega Pagliaro - Oggi Catania è una città turistica di passaggio e non di stazionamento, è questo, uno dei motivi che giustifica la missione commerciale camerale in Canada. …. (fonte: siciliamediaweb)
BIANCAVILLA. TENTATA AGGRESSIONE AL PRIMO CITTADINO
 Giovedì 9 febbraio, il sindaco di Biancavilla, Pippo Glorioso, è stato protagonista di un tentativo di aggressione all'interno del Palazzo municipale. Un soggetto psicologicamente instabile ha tentato di colpire Glorioso al collo con un cacciavite. Fortunatamente, il soggetto è stato bloccato. Immediato l'intervento dei Carabinieri che hanno arrestato l'aggressore. "Sono sereno e nuovamente al lavoro. Sebbene il gesto sia riconducibile ad un soggetto con gravi problemi, occorre non abbassare la guardia - ha dichiarato dopo il grave evento Pippo Glorioso - Il Sindaco è un cittadino come tutti, con la propria vita, con una propria famiglia e, dunque, il mio pensiero va principalmente ai miei cari". "Ho ricevuto tanti attestati di solidarietà da parte di amici e soprattutto di tantissimi cittadini- conclude il Sindaco - Sono sicuro che le Forze dell'Ordine hanno sottocontrollo la vicenda e confido molto nel loro lavoro." (fonte: siciliamediaweb)