della Confartigianato e l’associazione folklorica “KÃ’RE†per la riscoperta ed il recupero dei balli tradizionali (Controdanze, scotis, lanzet, tarantelle). Il progetto è nato con l’intento di divulgare e tramandare passi di danza, musiche e movenze diverse che hanno accompagnato i nostri avi, in quanto risalgono a periodi diversi della nostra storia, così ad esempio la Controdanza, di origine francese, nata come danza di corte attorno al 1700 circa, divenne ballo popolare grazie al potere socializzante e aggregante. Mentre lo Scotis e il Lanzet di fine ‘800, primi del ‘900 ci pervengono di ritorno forse dai grandi esodi migratori verso l’America. Invece la Tarantella, tipica del meridione, è nata prettamente popolare e si pensava che il ritmo frenetico avesse addirittura funzione magico – terapeutica, oggi diremmo un’antistress. Il dirigente scolastico Prof. Angelo Moceri, il Presidente dell’ANAP Rosario Calcagno e la Prof.ssa Maria Luisa Antonella Castagna, propongono ai cittadini questo corso (curato dalla stessa prof.ssa Castagna assieme ad altri due componenti del gruppo folcloristico “Korèâ€) convinti di trasmettere l’entusiasmo, l’interesse ed il gusto non solo per la danza, ma per l’insieme delle tradizioni popolari. I canti, le composizioni in prosa, ed in versi, le coreografie e percorsi tematici, cari alla cultura locale, quali corteggiamenti d’amore, scene di vita quotidiana, scene di lavoro agreste e minerario, in un generale clima di globalizzazione certamente contribuiscono a prendere consapevolezza e a ridare valore alle proprie radici. Il corso della durata di circa 40 ore con inizio giovedì 20 novembre dalle ore 18,30 alle ore 20, si concluderà verso la fine di maggio del prossimo anno. Informazioni ed iscrizione presso la sede del’’ANAP-Confartigianato di via Borremans 53/f tel. 0935 531905 o presso L’I.T.C.G. “Duca D’Aosta†di via Mazza ad Enna bassa tel. 0935 531402 (fonte vivienna)