e progettuali delle attività degli scout siciliani (ben 17.000 fra bambini ragazzi ed adulti). Al convegno regionale di Enna sono stati invitati a partecipare i capi della Sicilia che divisi in gruppi di lavoro approfondiranno le tematiche educative confrontandosi con esperti e "testimoni" del nostro tempo. L’assessore comunale alle Politiche Sociali, Giuseppe La Porta, che è anche uno dei rappresentanti più autorevoli degli scout ennese è riuscito a far ottenere ad Enna la organizzazione di questo convegno. Ieri pomeriggio, moderatore il professor Giacomo Mulè, ordinario di Sociologia dell’Università di Palermo, si è aperta una “tavola rotonda†dove si è trattata la “formazione di eccellenza per i giovani, uomini e donne del futuro†ed alla quale hanno partecipato Eugenio Garavani, capo degli scout d’Italia, Sergio Severino, dell’Università Kore, il regista Ottavio Mussari, don Vincenzo Tallito, assistente ecclesiastico, mentre la messa è stata celebrata dal vescovo di Piazza Armerina, monsignor Michele Pentissi. Oggi i lavori riprendono con la creazione dei gruppi di lavoro dove saranno discusse 10 aree tematiche, quindi il dibattito, poi la lettura e la votazione delle linee d’indirizzo che sono state scelte. Tra gli obiettivi generali che il convegno si propone vi è quello della riscoperta del valore della famiglia cristiana, la promozione della conoscenza del metodo scout, essere educatore scout in altri contesti educativi, acquisire maggiore consapevolezza di quello che significa, oggi, capo scout.