di Bonifica numero 6, dove si invita, con effetto immediato ad avviare al lavoro, i lavoratori, ”tenendo presente che le somme già assegnate potranno essere utilizzate anche per le spese di trasferta”. I lavoratori del consorzio ed i rappresentanti sindacali avevano protestato perché era stato comunicato che le spese di trasferta (il pagamento chilometrico) non era stato autorizzato, per cui c’era problemi per l’inizio dei lavori già programmati e finanziati. “Con questa comunicazione – hanno dichiarato Scornavacche della Cgil, Bubbo della Cisl e Scillia della Uil – saranno avviati al più presto al lavoro i 140 lavoratori del Consorzio di Bonifica ennese, andando a scongiurare il pericolo di perdere, entro il 31 dicembre, una perizia finanziata con 210 mila euro”. “Una soluzione che è arrivata – sostengono i tre rappresentanti sindacali di categoria – grazie all’intervento del capo di gabinetto della Prefettura, dottor Vincenzo Floridia, che si è attivato presso l’assessorato regionale, andando di fatto a sbloccare la vertenza ed a rendere così possibili gli avviamenti in cantiere di questi 140 lavoratori”. I lavoratori alcune settimana fa avevano manifestato la loro protesta perché non erano riusciti a concordare con la direzione del Consorzio il pagamento delle spese chilometriche, in quanto utilizzano i propri mezzi per raggiungere il pasto di lavoro. La comunicazione del direttore generale dell’assessorato ha risolto il problema e gli operai nel corso della settimana dovrebbero essere avviati al lavoro. (fonte vivienna)