le auto in sosta nelle corsie preferenziali, la dice lunga sull’abuso di una politica basata solo sull’immagine e sull’effetto annuncio praticata dalla giunta Buzzanca. A parte il fatto che, a quanto sembra, le costose apparecchiature sarebbero state dimesse da altri organi di Polizia in quanto inefficaci; se veramente si volesse intervenire con decisione, basterebbe che i sigg. Vigili Urbani multassero le auto in sosta irregolare, specie nei punti cruciali – vedi zone limitrofe a passaggi obbligati per chi proviene dal “continente”- dove la viabilità viene assai ridotta, senza affannarsi a cercare a colpi di fischietto i trasgressori al fine di ... non multarli! Si potrebbe impedire la sosta selvaggia nelle corsie preferenziali anche ripristinando i cordoli aboliti dalla giunta Leonardi. Nessuno pensa, ovviamente, che una rassegna a posteriori delle targhe possa consentire un “filtro” fra le targhe che si vedono meglio e quelle che non si decifrano (la Federazione PdCI)