Elio Galvagno, deputato regionale del Pd, interviene a proposito della manovra economica che “renderà più poveri gli italiani”. “Salari e pensioni bloccate e prezzi alle stelle, dalla bolletta, alla spesa, alla benzina. Il Paese vive una situazione difficile, che rischia di minare la stabilità delle famiglie italiane, strette nella morsa dell'aumento del costo della vita, e di fronte alla quale il Governo ha praticato solo una politica degli annunci. A partire dalla bufala dei mutui, - dice Elio Galvagno – che si è già rivelata un inganno evidente: la riduzione della rata oggi determina mediamente un aumento del costo del mutuo di 13.000 euro e ne rende più difficile la portabilità, unica opportunità in grado di ridurre i costi. Ma in autunno ci aspettano ancora una stangata su luce e gas, - continua il deputato del Pd - che renderanno sempre più difficile per le famiglie italiane arrivare alla fine del mese. Così come il dietro front su tariffe telefoniche, polizze assicurative auto, distribuzione dei farmaci, tariffe minime dei professionisti. Tutti aumenti che ricadranno sulle spalle dei consumatori e delle imprese. A fronte di tutto questo, vengono proposte misure come la Robin tax e la Social card che, oltre ad essere dei bluff, sono solo operazioni demagogiche che malcelano, nel primo caso, un ulteriore aiuto ai poteri forti, che già stanno scaricando gli effetti di questa tassa sui cittadini, nel secondo rischiano di rappresentare un'umiliazione per i pensionati, per i quali sarebbe stato certamente meglio un aumento delle proprie pensioni piuttosto che uno sconto del 10% su alcuni prodotti alimentari e bollette, di cui peraltro non c'è ancora traccia. Dopo cinque mesi di governo - sottolinea Galvagno - i risultati sono questi: l’inflazione è ai livelli più alti dal 1996, Confindustria lancia l’allarme perché il Paese è in piena recessione, l’Istat certifica 291 mila disoccupati in più rispetto allo scorso anno". (fonte vivienna)