(SA) - Molta la carne al fuoco nella riunione del CARSE tenutasi ieri sera in videoconferenza. Nella sua introduzione il presidente, ha illustrato gli ultimi interventi fatti, a partire dalle richieste di incontro spedite sia all’Assessorato della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro,
con il quale si vuole parlare dei provvedimenti da prendere in merito a quando sta avvenendo in Inghilterra. Molti infatti sono gli italiani che stanno pensando di rientrare perché non solo non ci sono più le condizioni per restare, ma lo stesso governo inglese sta incentivando gli italiani a ritornare al proprio paese prevedendo l’elargizione di aiuti che vanno dal pagamento del biglietto aereo ad un contributo di 2.000 sterline. Questo è quanto viene fuori da una ricerca fatta dal Manifesto di Londra, che segue la comunità italiana presente nel Regno Unito. Stesso tenore hanno le lettere inviate alla Commissione Bilancio ed alla Commissione Lavoro dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS), con le quali si vuole discutere di rivitalizzare la legge 55/80, rifinanziando alcuni capitoli per potere venire in aiuto a questi nostri corregionali costretti a rientrare e le associazioni in condizione di potere intervenire in aiuto a chi facesse la scelta di rientrare. Altro argomento affrontato nella riunione e da sottoporre alle stesse Assessore della Famiglia, è quello di organizzare la “Giornata del Siciliano nel Mondo”, con l’obiettivo di poterla anche istituzionalizzare. A tale proposito, l’i tenore diverso è stato l’incontro richiesto ed ottenuto all’Assessore ai Beni Culturali ed all’Identità Siciliana Dr. Samonà. Con lui si e perlato di realizzare il museo regionale dell’Emigrazione, comprensivo di un archivio dell’emigrazione siciliana, che possa raccogliere e mettere in sicurezza il vasto materiale documentario in possesso delle associazioni, da potere mettere a disposizioni delle future generazioni, al fine di evitare che tale patrimonio culturale vada disperso e l’emigrazione diventi solo un ricordo del quale si parla sempre meno. Parallelamente, è stato consegnato all’assessore un progetto di raccolta della tradizione orale, per arricchire il museo e l’archivio presentata con altro progetto. È evidente che i due progetti si interconnettono e si completano a vicenda. Sui due progetti il Dr. Samonà ha manifestato molto interesse ed ha anche proposto di coinvolgere sia l’Assessore al Turismo che quello alla Famiglia, cosa che il presidente si è affrettato a dire che questo coinvolgimento il CARSE lo aveva già avviato da tempo ed aspetta i futuri sviluppi. Intanto, continua il lavoro di censimento delle associazioni sparse per il mondo che aderiscono alle associazioni regionale dell’emigrazione che costituiscono il CARSE, per vere un’idea esatta dell’ampiezza della rete associativa della quale il coordinamento può disporre in giro per il mondo. Sempre su questo tema, si è discusso della opportunità di cominciare a nominare dei coordinatori d’area nelle varie realtà geografiche. Una riunione interessante e proficua, che ancora una volata sottolinea la scelta fatta da tempo dal CARSE di riportare all’attenzione l’emigrazione in modo da ripigliare un discorso che in questi anni si è gradualmente affievolito, fino a venire completamente cancellata. (Salvatore Augello 30 gennaio 2021)