501 FIRME PER RIDARE DIGNITÀ AL REFERENDUM COMUNALE, LA PALLA NELLE MANI DI GIUNTA E CONSIGLIO
501 firme per chiedere più partecipazione e democrazia. 501 firme di cittadini messinesi che chiedono all’amministrazione Accorinti e al Consiglio comunale di poter avere voce in capitolo nelle scelte che riguardano la città, la vivibilità, quel bene comune che attraverso una reale partecipazione può diventare concreto. Come? Attraverso una modifica del Titolo III dello Statuto comunale che riduce il numero delle sottoscrizioni necessarie per richiedere il referendu dalle attuali 5 mila a 2 mila e abolisce il quorum del 50% +1 per la validità della consultazione referendaria. L’iniziativa è stata lanciata poco meno di un mese fa dall’associazione Nuova Politica che ha avviato una petizione popolare per coinvolgere la città e svegliare le coscienze sui temi della democrazia e della reale partecipazione alla res publica. Così oggi il coordinatore Pierangelo Grimaudo ha formalmente consegnato nelle mani del vicesindaco Guido Signorino e della presidente del Consiglio Emilia Barrile le prime 501 firme raccolte, sperando che adesso la proposta venga raccolta e portata avanti. “Il nostro Statuto comunale risale al 1993, prevede il referendum, ma lo regola in modo tale da rendere praticamente impossibile il suo reale funzionamento. Il fatto che per chiedere il referendum siano necessarie 5 mila firme autenticate scoraggia il coinvolgimento dei cittadini. Poi c’è un altro punto ancor più penalizzante: il quorum fissato al 50% + 1 degli aventi diritto al voto, che significa che per essere valido un referendum dovrebbero votare più di centomila messinesi. Una soglia che diventa un muro insuperabile se si conidera una ormai generalizzata tendenza all’astensionismo” ha spiegato Grimaudo che ha dunque ribadito l’importanza di procedere verso questa modifica anche per restituire valore e dignità ad uno strumento importante come il referendum che altrimenti in città rischia di non essere mai valido. A questo punto toccherà all’amministrazione e al Consiglio non lasciare nei cassetti la proposta arrivata da Nuova Politica. Per Signorino “un’iniziativa importante che va controcorrente rispetto a quanto sta accadendo in ottica nazionale, dove si rischia sempre più di veder ridotta la partecipazione”, per la Barrile “una questione che deve ampliarsi ad una modifica totale dello Statuto comunale che ormai si rivela datato rispetto alle esigenze di oggi”. Non è però ancora chiaro chi si farà carico di portare avanti l’iniziativa, se sarà direttamente la giunta Accorinti o qualche consigliere comunale tra i tanti oggi presenti. Oltre alla Cisl e alle Acli che hanno sposato l’iniziativa, c’erano infatti anche i consiglieri Fabrizio Sottile, Daniela Faranda, Paolo David, Lucy Fenech, Carlo Abbate, Giuseppe Santalco, Carlo Cantali, Gino Sturniolo. E proprio quest’ultimo ha tenuto a sottolineare il fatto che dovrebbe essere proprio l’amministrazione a prendere in carico la proposta e occuparsi di concretizzarla per arrivare alle modifiche chieste da Nuova Politica nel più breve tempo possibile. Anche perché, ampliando il ragionamento alla modifica dell’intero Statuto, si rischia di dilatare inevitabilmente i tempi. Si dovranno naturalmente vagliare e valutare in che misura recepire e attuare quanto richiesto con la petizione. Tutti però hanno garantito che ci sarà il massimo impegno. (fonte: tempostretto - Francesca Stornante)
SLOW FOOD: I 5 LABORATORI DEL GUSTO HANNO ACCOLTO I TURISTI SBARCATI OGGI IN RIVA ALLO STRETTO
L’obiettivo finale è rendere sempre più qualificata e attrattiva l’accoglienza nel porto di Messina e dal cilindro creativo di quanti credono nello sviluppo dei nostri tesori è venuta fuori anche questa interessante iniziativa, graditissima dai turisti sbarcati oggi: i laboratori del Gusto Slow Food per croceristi. Per tutta la mattina Slow Food Valdemone in collaborazione con gli studenti del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Ambientali e Metodologie Quantitative dell’Università di Messina, e con il patrocinio della IV Circoscrizione, hanno organizzano 5 Laboratori del Gusto, dedicati ai croceristi presso il terminal all’interno dell’area portuale nell’ambito di un progetto denominato “Riscopriamo i sapori dei Peloritani e dei Nebrodi”. L’iniziativa è stata possibile anche grazie al supporto dell’Autorità portuale che sta scommettendo su tutte le iniziative e gli eventi che puntano alla valorizzazione dello scalo in riva allo Stretto. Tra le diverse tipologie di turismo che contraddistinguono il comparto economico alcune per dinamismo e prospettive si differenziano da altre: tra queste va sicuramente annoverato il turismo di crociera. Messina nel 2014, con 228 approdi e 501.316 passeggeri, è diventata il principale porto di attracco delle navi da crociera in Sicilia. Il progetto ideato dagli studenti durante lo svolgimento delle attività didattiche integrative di Economia e Marketing Agroalimentare, tenute dal prof. Maurizio Lanfranchi del Corso di Laurea Magistrale in Management dell’Agribusiness presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Messina, ha previsto la realizzazione di uno stand a fini promozionali presso l'area portuale, dove i turisti hanno potuto degustare e acquistare, nel rispetto delle disposizioni normative, tutti i principali prodotti a forte vocazione del territorio messinese. Si tratta di un approccio nuovo e culturale per promuovere Messina e la sua provincia, presentando ad una considerevole platea proveniente da tutto il mondo l’eccellenza del nostro patrimonio agroalimentare. Il progetto intende anche far sperimentare agli studenti gli approcci teorici svolti in aula, attraverso la somministrazione di questionari relativi al grado di conoscenza dei prodotti tipici messinesi e che sono stati sottoposti all’attenzione dei turisti. I partner del progetto desiderano ringraziare il Presidente dell’Autorità Portuale, tutto il personale ed il responsabile della sicurezza di Messina Cruise Terminal per la sensibilità e la disponibilità manifestate nel favorire l’importante iniziativa di promozione turistica. Sono stati allestiti due spazi, uno espositivo, che ha ospitato i produttori ed uno didattico dimostrativo, dove sono stati effettuati 5 Laboratori del Gusto®sui seguenti temi:I grani antichi di Sicilia Degustazione di pane con farine di Tumminia. La Tumminia è un grano antico siciliano, profumato, versatile e digeribilissimo, grazie al basso contenuto di glutine. Oliva Minuta Presidio Slow Food, l’olio di Minuta, prodotto sui Monti Nebrodi, è ricchissimo di ortofenoli, delicatissimo, con sentori floreali. Maiorchino Presidio Slow Food, il Maiorchino è uno dei pecorini più grandi d’Italia, una forma raggiunge i 14 kg, la stagionatura arriva a 24 mesi ed esprime importanti sensazioni olfattive e gustative. Ape nera sicula Presidio Slow Food, l’ape nera è una razza presente in Sicilia da millenni, docilissima, produce tantissimi tipi di miele, fra cui alcune particolari selezioni dei Monti Nebrodi e di Salina. Vino Salina Igt Salina bianco IGT, prodotto sull’isola di Salina con uve Insolia e Cataratto.Salina rosso IGT, prodotto sull’isola di Salina con uve nerello cappuccio e nerello mascalese. I Laboratori del Gusto sono stati dedicati esclusivamente ai croceristi ed erano a titolo gratuiti , un modo indovinato per far conoscere ed apprezzare i nostri prodotti e lasciare un ricordo in più nei cuori e nelle immagini di chi è sbarcato a Messina. (fonte: tempostretto)
MESSINDANZA, SABATO L’INAUGURAZIONE CON LA MOSTRA DEDICATA A NUREYEV
È un gioiellino della tecnologia la tensostruttura montata all’interno della cittadella fieristica: un vero e proprio teatro offrirà agli spettatori di MessINdanza dal 13 giugno al 12 luglio il massimo confort possibile. Il PalaTenda è dotato di camerini per gli artisti, palcoscenico, diversi ordini di posti, foyer e zona bar. Il palcoscenico misura 14 metri x 10, misure perfettamente compatibili con quelle dei palchi di qualsiasi altro teatro stabile. La platea è costituita da sedili distribuiti su quattro zone ciascuna, mentre la tribuna mette a disposizione altri posti a sedere con seggiolini e schienali. L’accesso al teatro è consentito attraverso tre ingressi, tutti coperti da gazebo, così da consentire in caso di pioggia un’accoglienza riparata. Si inizia il 13 giugno, dunque, con l’inaugurazione della mostra dedicata al grande Rudolf Nureyev ricca di cimeli e ricordi messi a disposizione dal suo manager Luigi Pignotti. Nei giorni successivi i saggi delle principali scuole di danza coinvolte nel progetto e poi show e spettacoli: dal musical ispirato dal capolavoro Frozen “Bacio di vero amore” (in programma il 14 giugno) agli stage di danza classica diretti da Rossella Brescia (3 luglio) e da Aesha Ash (11 luglio) o il Tango Y Nada Mas con Celeste Rey e Sebastian Nieva. Poi il Gala di Danza in onore di Nureyev che chiuderà il cartellone l’11 e il 12 luglio. Tra le numerosissime iniziative di MessINdanza, anche un concorso di pittura sul tema della danza destinato a bambini e giovani tra gli 8 e i 18 anni. Le opere saranno esposte in uno spazio appositamente allestito nel Quartiere Fieristico. A valutarle e selezionarle una giuria composta dai pittori Pietro Mantilla e Piero Serboli e da Gianpaolo Chillè, docente e storico dell’Arte presso l’Università di Messina. La premiazione dei vincitori del premio di pittura si terrà durante la serata finale del Galà di Danza Tributo a Nureyev. Per l’intera durata di MessINdanza sarà disponibile un parcheggio custodito a pagamento all’interno della Cittadella Fieristica con accesso dal viale della Libertà all’incrocio con la via Fata Morgana. (fonte: tempostretto)