ATTENTATO INCENDIARIO CONTRO LA 'VARA', INDAGINI A MESSINA

(AGI) - Attentato la notte scorsa a Messina ontro il ceppo della "Vara", la grande macchina votiva che e' simbolo di fede per tutta la citta'. Tre bottiglie di liquido infiammabile e un rotolo di carta incendiata sono stati lanciati poco prima delle 5 sulla "Vara", che e' posizionata in piazza Duomo dal giorno di ferragosto, quando come ogni anno e' stata portata in processione per le vie del centro. C'e' stato un principio di incendio, ma le fiamme si sono estinte prima di provocare danni. Sull'episodio indaga la polizia che sta anche esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate in piazza Duomo.

UNIVERSITÀ DI MESSINA, BOOM DI CANDIDATI AL TEST DI ACCESSO A MEDICINA E CHIRURGIA

(Adnkronos/Labitalia) - Un aumento di 1.749 candidati in piu' rispetto all'anno accademico precedente. E' boom di candidati, all'Universita' di Messina, ai test di accesso alle facolta' di Medicina e Chirurgia, Veterinaria e alle Professioni sanitarie per l'anno accademico 2009/2010. Il trend registrato quest'anno, infatti, vede 6.492 domande rispetto alle 4.743 del 2008/2009. E' soprattutto il corso di laurea di Medicina ad avere il maggior numero di concorrenti con 1.563 domande a fronte delle 1.116 dello scorso anno, ma anche tra le Professioni sanitarie l'andamento e' in crescita con Infermieristica che vede 1.864 candidati quest'anno rispetto ai 1.272 dell'anno precedente, e Fisioterapia con 1.022 domande contro le 735 dello scorso anno. La facolta' di Medicina Veterinaria vanta inoltre ben 466 aspiranti veterinari rispetto ai 398 dell'anno precedente. La prova di ammissione, basata su un testo unico predisposto dal Miur sara' effettuata nello stesso giorno su tutto il territorio nazionale, il 3 settembre per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia , il 4 settembre per il corso di laurea in Odontoiatria, il 9 settembre per i corsi delle Professioni sanitarie e il 7 settembre per il corso di laurea in Medicina Veterinaria.

QUERELLE ACQUA GERACI-COMUNE. IL SINDACO VIENNA: "DECIDE IL TAR"

(ANSA) - "La Spa Terme Geraci Siculo non ha alcun diritto reale sui terreni ma solo pretese: sarà il Tar a decidere" Lo dice il sindaco di Geraci Bartolo Vienna intervenendo sulla vicenda che vede contrapposti il Comune e la società di acque minerali. Pronta la replica della società Acqua Geraci. L'azienda conferma che la Corte d'Appello ha rigettato il reclamo del Comune per la sua "erroneità e infondatezza" lasciando immutata la sentenza con cui il commissario per gli Usi Civici le ha legittimato i terreni acquistati con atti notarili degli anni '80.