A SEGUIRE LA TRADUZIONE IN ITALIANO. Acerca de la memoria - La memoria es un formidable instrumento en mano de los ciudadanos –electores; hablo de la memoria asociada al conocimiento y a una adecuada información sobre lo realizado por los polÃticos y gobernantes. Hago estas consideraciones con el único fin de informar y actualizar a los ciudadanos -electores en Sudamérica sobre mis actividades, aún después de lo acontecido algunos meses atrás en el Parlamento Italiano.
Con una votación en el aula del Senado, una mayorÃa de parlamentarios formada por los partidos que hasta el pasado año han sostenido el Gobierno de Berlusconi (PDL y “Lega Nordâ€) aprobó la cancelación de la representación de los italianos en el exterior de aquel ramo del Parlamento, esperando poder repetir la misma votación cuando se decidirá sobre la representación en la Cámara de Diputados. Con un simple voto los partidos del centro-derecha italiano no sólo cancelaron la presencia en el Senado de los electos en el exterior; con este voto han también confirmado definitivamente su violenta e injusta polÃtica de recortes y continuos ataques a la rica y compleja realidad de los italianos en el mundo, llevada adelante con determinación a partir del resultado electoral en el 2008. Dentro de algunos meses los italianos volverán a votar para elegir el nuevo Parlamento y por lo tanto el nuevo gobierno; votarán también casi cinco millones de electores en todo el mundo, de los cuales, más de un millón en Sudamérica. SerÃa bueno que estos electores recordaran lo sucedido, para evitar premiar con su voto a quienes los han humillado y traicionado en estos años. Pero hay aquà otro tipo de†memoria que deberÃa ayudar a los ciudadanos-electores italianos que viven en el exterior: es la memoria de lo realizado por los representantes que ellos han contribuido a elegir algún año antes. Creo ser el único parlamentar electo en América Meridional que ha ofrecido periódicamente una información puntual y detallada sobre lo realizado en por mà en el Parlamento: actividades parlamentarias; iniciativas y misiones en el exterior; compromisos polÃticos e institucionales. Un trabajo que en estos años he desarrollado con pasión y empeño con el doble objetivo de ser presente y actuante en el parlamento sin olvidar la continua relación con el territorio, es decir con las comunidades de Brasil y de América del Sud. También en este caso tengo la modesta ambición de haber sido el único parlamentar de esta repartición territorial que ha honrado el mandato de diputado en el parlamento italiano. Creo justo y obligado afirmarlo; asà de justa y obligada deberá ser, en algunos meses, la elección de centenares de italianos Ãtalo-descendientes que viven en el exterior que con su voto tendrán la responsabilidad de decidir quién los representará en el Parlamento Italiano. Una elección libre, sin dudas; de realizar , sin embargo, con conocimiento (memoria) y sabidurÃa, a la luz del trabajo realizado hasta hoy (información) por los electos ,como también de las competencias especÃficas y de los compromisos programáticos y de trabajo de quien será candidato.
Sulla Memoria
La memoria è un formidabile strumento in mano ai cittadini-elettori; parlo della memoria associata alla conoscenza ed ad una adeguata informazione sull’operato dei politici e dei governanti. Faccio queste considerazioni con l’unico scopo di informare e aggiornare i cittadini-elettori italiani in Sudamerica sul mio operato, anche a seguito di quanto è successo alcuni mesi fa nel Parlamento italiano. Con una votazione nell’aula del Senato, una maggioranza di parlamentari formata dai partiti che fino allo scorso anno hanno sostenuto il governo di Berlusconi (PDL e “Lega Nordâ€) ha approvato la cancellazione della rappresentanza degli italiani residenti all’estero da quel ramo del Parlamento, sperando di poter ripetere la stessa votazione quando si deciderà sulla rappresentanza nella Camera dei Deputati. Con un semplice voto i partiti del centro-destra italiano non hanno soltanto cancellato la presenza al Senato degli eletti all’estero; con questo voto hanno anche confermato definitivamente la loro violenta e ingiusta politica di tagli e continui attacchi alla ricca e complessa realtà degli italiani nel mondo, portata avanti con determinazione a partire dal risultato elettorale del 2008. Tra qualche mese gli italiani torneranno a votare per eleggere il nuovo Parlamento e quindi il nuovo governo; voteranno anche quasi cinque milioni di elettori in tutto il mondo, dei quali oltre un milione in Sudamerica. Sarebbe bene che questi elettori ricordassero quanto è successo, per evitare di premiare con il loro voto chi li ha umiliati e traditi in questi anni. Ma c’è anche un altro tipo di “memoria†che dovrebbe aiutare i cittadini-elettori italiani che vivono all’estero: è la memoria dell’operato dei rappresentanti che loro hanno contribuito ad eleggere qualche anno prima. Credo di essere l’unico parlamentare eletto in America Meridionale ad offrire periodicamente un’informazione puntuale e dettagliata sul mio operato in Parlamento: attività parlamentare; iniziative e missioni all’estero; impegni politici ed istituzionali. Un lavoro che in questi anni ho svolto con passione e impegno con il duplice obiettivo di essere presente e attuante in Parlamento senza dimenticare il continuo rapporto con il territorio, ovvero con le comunità italiane del Brasile e dell’America del Sud. Anche in questo caso ho la modesta ambizione di essere stato l’unico parlamentare di questa ripartizione territoriale ad avere onorato il mandato di deputato al Parlamento italiano. Credo giusto e doveroso affermarlo; altrettanta giusta e doverosa dovrà essere, tra qualche mese, la scelta di centinaia di migliaia di italiani e italo-discendenti che vivono all’estero che con il loro voto avranno la responsabilità di decidere chi li rappresenterà nel Parlamento italiano. Una scelta libera, senza dubbio; da operare però con cognizione (memoria) e saggezza, alla luce del lavoro svolto fino ad oggi (informazione) dagli eletti, come anche delle competenze specifiche e degli impegni programmatici e di lavoro di chi sarà candidato.