non avra' il volto del personaggio televisivo ma di quello letterario. E sara' lo scultore Giuseppe Agnello, originario di Racalmuto, docente di Scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Palermo a realizzare il monumento in bronzo dedicato al commissario di Viga'ta, Salvo Montalbano, nato dalla penna dello scrittore Andrea Camilleri, indetto dal Comune di Porto Empedocle. La giuria tecnica, presieduta dallo stesso Camilleri e di cui fanno parte il sindaco Calogero Firetto e altri dieci membri (l'esperta d'Arte moderna e gallerista Marina Covi; il produttore cinematografico Carlo Degli Esposti; i giornalisti Onofrio Dispenza, vice direttore TG3 Rai; Toti Ferlita, critico letterario di ''Repubblica'' e docente universitario e Lorenzo Rosso, oltre al presidente della Pro Loco di Porto Empedocle, Paolo Savatteri, al presidente del Consiglio Comunale, Luigi Troja, al capo dell'Ufficio Tecnico, Luigi Gaglio, al dirigente dell'Ufficio Legale, Antonio Insalaco e al Segretario Generale del Comune, Pietro Rizzo (nella qualita' di segretario della Commissione) ha espresso il proprio gradimento votando uno dei 13 bozzetti partecipanti. Il bozzetto piu' votato e' risultato essere quello di Giuseppe Agnello per il quale anche la giuria popolare nei giorni scorsi si era espressa con una ''valanga'' (1345 voti) di consensi al termine dell'esposizione pubblica nelle vetrine dei negozi di via Roma, organizzata dalla Pro Loco. Il commissario Montalbano verra' quindi realizzato mentre si appoggia con una mano ad un lampione del corso e avra' il volto del personaggio letterario, gia' presente in alcuni giochi interattivi pubblicati dall'editrice Sellerio, cosi' come concordato dalla Commissione presieduta dallo stesso scrittore Camilleri. Al concorso hanno partecipato dieci artisti siciliani alcuni dei quali hanno presentato piu' bozzetti: Giuseppe Agnello, Biagio Fodera', Filippo Misuraca, Salvatore Profetto, Angela Tindara La Rocca, Rosario Vullo, Domenico Zora, Rosa Tirrito, Lorenzo Reina e Giuseppina Alaimo.