Fratture interne e accordi politici trasversali starebbero agitando gli animi dei consiglieri della circoscrizione Santa Lucia e “mettendo a repentaglio” la solidità del progetto politico per la rinascita della Borgata. A segnalare il disagio è il consigliere circoscrizionale Dalila Di Maria, eletta nelle scorse elezioni tra le fila del Pdl, e per la quarta legislatura al servizio della circoscrizione. “Sin dall'elezione del presidente, avvenuta non nel rispetto degli accordi politici dettati dalla maggioranza - spiega la consigliera Di Maria - al quartiere Santa Lucia la situazione politica non appare molto chiara. Parentele illegittime mettono in serio rischio la serenità in seno al consiglio e quindi la possibilità di operare con tranquillità e soprattutto con razionalità e chiarezza a favore dei residenti della Borgata. Dopo il presidente, si vuole adesso mirare alla carica di vice presidente. A questo punto - sottolinea la Di Maria - è lecito pensare che non ci si candida più al quartiere per lavorare a favore dei concittadini e del territorio, ma soltanto per agguantare una poltrona su cui accomodarsi in barba a qualunque responsabilità politica nei confronti degli elettori”. (fonte libertasicilia.it D. S.)