non si scompone più di tanto dopo lo strappo dell’Mpa. “Prendo atto - aggiunge - della decisione assunta dal movimento autonomista. E’ una iniziativa che intendo rispettare. Intendo però chiarire che da parte mia non c’è alcuna strategia politica per bloccare l’espansione ed il rafforzamento del gruppo consiliare. Così come rispetto le scelte altri desidero che le mie vengano rispettate allo stesso modo. Nessuno può chiedermi di avere al fianco persone che mi hanno considerato quasi una persona indegna. Mi dispiace ma a questo gioco non ci stoâ€. Ed ancora: “Non ho nulla da dire rispetto alla tutela dei due consiglieri, ma non può essere una nuova casacca di partito, in questo caso amica ed alleata a farmi dimenticare il passato. Mi appello all’etica della responsabilità â€. I due consiglieri “epurati†sono Giovanni De Santis e Vito Mannina. Fanno parte del gruppo consiliare dell’Mpa ma provengono dall’opposizione. De Santis è stato eletto nella Margherita, mentre Mannina si è schierato con il movimento “I Moderati†dell’ex deputato regionale Norino Fratello. De Santis ha attaccato duramente il sindaco Fazio sul lungo e tortuoso iter della delibera per la realizzazione di un centro commerciale in contrada Cassiere. Mannina è stato durissimo, a più riprese, su diversi punti del programma del primo cittadino, dai cottimi fiduciari al piano regolatore generale fino ad arrivare alle polemiche sul l’area necessaria per il nuovo canile intercomunale. (fonte trapaniok)