delegato della società Francesco Vulpetti, sembrava chiuso. Invece no. I due liquidatori, Angela Fiorella Greco e Antonino Mazzara, dopo quasi tre settimane di riflessione, fanno sentire la loro voce. Contestano le dichiarazioni di Vulpetti in merito ai loro primi due mesi di attività , che avrebbero portato ad una perdita di 154.397 euro. I due ritengono che il loro lavoro debba essere considerato nell' intero arco di tempo del mandato e non suddiviso in due fasi. "L'affermazione riguardante la responsabilità dei liquidatori - scrivono in una nota - è da ritenersi priva di logica economico-aziendale circa l'andamento variabile della gestione dell'azienda. Pertanto, attribuire la resposabilità ai liquidatori, del cattivo andamento delal gestione nel periodo che va dal 30 ottobre al 31 dicembre 2007 è del tutto arbitraria e prettamente soggettiva". I liquidatori affrontano anche la questione riguardante i loro compensi affermando "che essi sono stati determinati secondo la tariffa professionale in base al tempo profuso per risolvere le varie vicende aziendale". Chiarito ciò, i due passano alle critiche sulla società : "L'Ente, con la sua organizzazione di beni e di persone, non è in grado di avere una struttura economica finanziaria autonoma che le consenta di perdurare nel tempo senza il ricorso ad interventi finanziari di economie esterne". Turano e Tranchida aprano le orecchie. (fonte trapaniok)