ha voluto sottolineare l’interesse per “una giornata dedicata a tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita per il nostro Paese. Ricordare è importante. Non dobbiamo mai dimenticarci di chi ci ha dato una Nazione libera, unitaria e proiettata verso il futuroâ€. Marsala come Trapani con l’assessore Giovanni Piazza: “La ricorrenza dell’anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale è l’occasione per ricordare, con commozione i caduti della guerra del 1915-1918 e di tutti i conflitti mondiali. I caduti con il loro sacrificio hanno permesso di realizzare gli ideali di unità ed indipendenza, oggi patrimonio inestimabile della nostra Nazioneâ€. Castelvetrano, come Marsala e Trapani che festeggerà la Festa delle Forze Armate il prossimo 9 novembre. Al Monumento dei Caduti, che si trova in Piazza Giacomo Matteotti, sarà depositata una corona d’alloro e sarà collocata una targa con tutti i nominativi dei 54 valorosi soldati locali che diedero la vita per la Patria, inoltre sarà celebrata una Santa Messa in loro suffragio alla Chiesa Madre di Castelvetrano. Alcamo, come Castelvetrano, Marsala e Trapani. Il sindaco Giacomo Scala ha voluto fare sentire la voce della sua città “per ricordare chi ha scelto il sacrificio della vita pur di difendere la sua identità di italiano e la sua terra. La memoria è uno strumento formidabile per costruire il futuro. Non ci può essere presente e futuro senza avere fatto i conti con il passatoâ€. Le celebrazioni per il 4 novembre si sono svolte in un’atmosfera di ordine e di rispetto. Le contestazioni sono state legate soltanto ad un documento del Coordinamento per la Pace che ha contestato quella che indica come una difesa del militarismo. Tesi minoritaria e soprattutto contrastata dal nuovo ruolo che hanno ormai assunto le Forze Armate sempre più impegnate in azioni di Pace e di difesa della democrazia in giro per il mondo. (fonte trapaniok)