Lo afferma il sindaco di Erice Giacomo Tranchida, commentando la sentenza del processo a carico dell'imprenditore Vincenzo Mannina, condannato, giovedì scorso,

 nell'ambito dell'inchiesta su mafia e appalti. "L'attenta e capace attività investigativa e la meritevole attività giudiziaria, hanno invertito l'assunto criminoso-mafioso, con la conclusione ovvia e speriamo sempre più acquisita dal mondo imprenditoriale che esiste una sola convenienza per gli imprenditori: fare affari con lo Stato. La nostra amministrazione non solo si è costituita parte civile a difesa dei principi e valori propri impersonati dalla stragrande maggioranza della comunità ericina, ma destinerà le somme riconosciute in progetti ed iniziative per esaltare il valore della memoria e la promozione culturale. Per la nostra amministrazione - conclude Tranchida - Legalità e Sviluppo non possono essere intese come un binario su cui viaggiano e a diversa velocità comportamenti individuali, obiettivi programmatici e scelte politiche. È tempo di trasformare quella "e" congiunzione in affermazione: Legalità è Sviluppo". (fonte trapaniok)