sul quale pendono indizi di colpevolezza per maltrattamenti in famiglia, lesioni e violenza privata nei confronti della moglie. Per sfuggire alle aggressioni del marito, l'anziana signora viveva segregata in una stanza dell'abitazione coniugale, dove si chiudeva a chiave e da dove usciva solamente in assenza del marito. Vista l'età avanzata e il fatto che non avesse un luogo dove andare, la questura ha trovato una sistemazione provvisoria per l'uomo.