GRILLO CONTRO L’ADAMO IL BALLOTTAGGIO DI MAZARA DEL VALLO TRA CRISTALDI E LA DI GIOVANNI CONTINUA A DIVIDERE IL PDL.

Massimo Grillo sul palco con Nicola Cristaldi. Giulia Adamo su un altro palco con Vinnuccia Di Giovanni. Chi rappresenta il Pdl? Grillo non ha dubbi. Sul palco con lui e Cristaldi c’era anche il coordinatore regionale Giuseppe Castiglione. Con Grillo, anche i consiglieri comunali di Marsala del Pdl-Ppe Giacomo Pipitone, Letizia Arcara e Daniela Cudia. Il coordinatore Castiglione è stato informato sulle vicende marsalesi, con il Pdl targato Giulia Adamo che ha scelto di passare all’opposizione della nuova Giunta del sindaco Renzo Carini. “Sindaco - ha sottolineato Grillo - voluto dall’Adamo e delegittimato in corso d’opera”. L’ex parlamentare ha incassato la solidarietà di Castiglione: “Ha preso atto della gravità del comportamento finora assunto dall’Adamo. Ha incoraggiato e riconosciuto la posizione tenuta dai consiglieri del Pdl-Ppe”. In consiglio comunale la voce ufficiale del Pdl è dunque quella degli amici di Grillo. Anche se lo stesso ex deputato dell’Udc aggiunge che “sono ancora da verificare le posizioni del presidente del consiglio Oreste Alagna e di quanti continueranno a condividere l’azione politica del sindaco Carini”. Sul palco con Grillo, Castiglione e Cristaldi c’era pure il primo cittadino di Marsala. Castiglione ha voluto sottolineare che “quanti hanno fatto scelte diverse dalla linea ufficiale del partito si chiamano fuori dal Pdl”. Lo scontro è ormai frontale e senza tregua. (fonte: trapaniok)

OBIETTIVO AIRGEST CRITICHE ALLA GESTIONE DELLO SCALO DA PARTE DELL’UDC

L’aeroporto di Birgi è sempre più centrale nel confronto politico ed è un tema trasversale, che impegna sia il centrodestra che l’opposizione di centrosinistra. Dopo l’attenzione di PD e Gruppo Misto: “La Provincia non può essere il bancomat dell’Airgest”, oppure: “Il problema non è la crescita dell’aeroporto ma la gestione della crescita”, è arrivata quella della maggioranza. Il consigliere dell’Udc Giacomo Sucameli ha reiterato una richiesta che non ha risposta da circa 6 mesi. L’esponente dell’Udc ha chiesto gli elenchi e le modalità delle assunzioni a tempo determinato che sono state effettuate all’aeroporto di Birgi. “Finora - ha detto Sucameli - il presidente dell’Airgest Salvatore Ombra non ha trovato il tempo per dare un riscontro alla mia sollecitazione”. Sucameli ritiene fondamentale l’acquisizione di questa documentazione “per smentire alcune voci che si rincorrrono a Palazzo Riccio di Morana”. Il presidente del consiglio Peppe Poma ha annunciato un suo immediato intervento nei confronti del vertice dell’Airgest per avere notizie sulla richiesta del consigliere. Anche il consigliere Silvano Bonanno ha riaperto il capitolo assunzioni all’Airgest. Per il capogruppo dell’Mpa Matteo Angileri “ben vengano le assunzioni. L’importante è che si tratti di persone preparate e che sappiano parlare bene le lingue straniere, per il resto possono arrivare anche da altre province e non soltanto da quella di Trapani. (fonte: trapaniok)

“L’EDILIZIA AFFONDA” IL SINDACATO CHIAMA IN CAUSA LE STAZIONI APPALTAN TI: “POSSONO FARE MOLTO CONTRO LA CRISI DEL SETTORE”.

Il sindacato chiama in causa le stazioni appaltanti: “Possono fare molto contro la crisi del settore” I dati dalla Casse Edile sono sconfortanti. Tracciano un quadro allarmante del settore delle costruzioni. Il territorio trapanese sta registrando una crisi senza precedenti. Sono i numeri a confermarlo. Il saldo negativo degli operai occupati è del 20 per cento. Nell’aprile del 2008 erano 6.044, nell’aprile dell’anno in corso sono scesi a 4.887. Non va meglio per le imprese attive: -17 per cento. La massa salari registra un vero e proprio salasso economico con -23 per cento. Da poco più di 6 milioni di euro a poco più di 5 milioni di euro. Penalizzanti anche i dati della cassa integrazione guadagni relativa all’edilizia. Ancora numeri per comprendere la gravità della crisi. Le domande nell’aprile del 2007 sono state 312, 618 nel 2008, nel 2009 sono già 821. Un aumento esponenziale che conferma la condizione di precarietà del settore. Le domande di disoccupazione ordinaria sono quadruplicate dall’inizio dell’anno. Dati che la Fillea-Cgil ha studiato e che portano il segretario di categoria Franco Colomba a chiedere “un incontro in Prefettura con tutti gli enti e le stazioni appaltanti. Possono fare tanto per rilanciare il settore. E’ una richiesta che arriva anche da Cisl e Uil”. Per il segretario generale della Cgil Mimma Argurio “è necessario intervenire con politiche del lavoro e non con i soliti pannicelli caldi. La crisi è sempre più pesante ed a pagarla sono tutti quelli che rispettano le regole. Allarme per la sicurezza nei cantieri”. (fonte: trapaniok)