Un consiglio straordinario e aperto. E’ l’ultima carta che il sindacato gioca per trovare una soluzione alla vertenza precari

 del Comune di Valderice. Il prossimo anno potrebbero essere tutti disoccupati. L’amministrazione Iovino non ha risorse per pagarli. L’intervento della Regione è una opzione possibile ma poco concreta. Lo stesso vale per una iniziativa del governo nazionale. Il sindacato, con Cgil e Csa, ha lanciato una proposta. E’ stata presentata durante un tavolo tecnico in Prefettura. Prevede l’istituzione di una società di servizi di proprietà comunale. Qualcosa di simile alla “Trapani Servizi” del Comune capoluogo. I sindacalisti Paolo Pagoto (Csa) ed Enzo Milazzo (Cgil) chiamano in causa l’amministrazione Iovino: “Non ci sono novità ma un rinvio dopo l’altro”. Da qui la necessità di coinvolgere “la parte politica, a qualsiasi livello, per dare una risposta concreta a tante famiglie valdericine”. La nota del sindacato è stata inviata al neo presidente del consiglio comunale Francesca Marano. Un’altra soluzione sarebbe legata ad una società di servizi più grande, con il coinvolgimento di altri Comuni come Buseto Palizzolo e Custonaci. (fonte trapaniok)