L’assessore regionale all’Industria, Pippo Gianni, ha inviato per la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della Regione siciliana il decreto ed il bando per l’attivazione degli aiuti alle imprese di qualità , in attuazione all’articolo 1 “Aiuti agli investimenti†della legge 6 dicembre 2008 n.23, â€Disposizioni per favorire lo sviluppo del settore industriale in Sicilia in attuazione del programma operativo Fondo europeo di sviluppo regionale (P.O. FESR 2007/2013)â€.
L’obiettivo che si prefigge il sistema agevolativo è quello di consolidare e potenziare l’apparato produttivo siciliano maggiormente competitivo e di qualità . L’intervento si rivolge, infatti, solamente ai soggetti che dimostrano di possedere buone capacità imprenditoriali e che potenzialmente siano in grado di assicurare un effetto moltiplicatore, in termini di ricadute socioeconomiche sul territorio, di risorse pubbliche messe a disposizione per gli interventi oggetto di agevolazione. Al fine di raggiungere questo obiettivo con la massima efficienza ed imparzialità , l’Assessorato ha scelto regole chiare e automatismi trasparenti, inclusa la previsione di termini e modalità rigorosi da osservare per gli adempimenti delle imprese, pena il rigetto della domanda. Tutto ciò, per assicurare tempi brevi all’ individuazione dei beneficiari, all’ assegnazione - ed eventuale riassegnazione - dei fondi stanziati, nell’interesse delle imprese concorrenti e in vista della migliore allocazione delle risorse. Per la gestione degli interventi il dipartimento Industria e Miniere si avvale di un gestore concessionario, determinato con una convenzione tesa ad evitare duplicazioni dell’attività istruttoria e ad assicurare snellezza e rapidità procedurali. La domanda di agevolazioni deve essere redatta su un apposito modulo esclusivamente tramite lo specifico software predisposto dalla Regione, sottoscritta con firma digitale e presentata in forma elettronica al dipartimento Industria e Miniere e al gestore concessionario. Possono usufruire delle agevolazioni le micro, piccole o medie imprese che hanno operato negli ultimi tre anni, iscritte nel Registro delle imprese e, quelle di servizi, costituite sotto forma di società regolari, e non sottoposte a procedure concorsuali né ad amministrazione controllata. Le agevolazioni possono essere richieste, anche in combinazione fra loro, nelle seguenti tipologie:
a) contributo in conto impianti;
 b) contributo in conto interessi;
c) finanziamento agevolato.
Le spese ammissibili, riguardano in generale:
a) progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli impianti, sia generali che specifici, direzione dei lavori, studi di fattibilità economico-finanziaria e di valutazione di impatto ambientale, oneri per le concessioni edilizie, collaudi di legge, prestazioni di terzi per l’ottenimento delle certificazioni ambientali secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciuti;
b) suolo aziendale, sue sistemazioni e indagini geognostiche;
c) immobili, opere murarie e assimilate, impianti generali e infrastrutture specifiche aziendali;
d) macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all'attività amministrativa dell'impresa, ed esclusi quelli relativi all'attività di rappresentanza; mezzi mobili strettamente necessari al ciclo di produzione purché dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell'impianto oggetto delle agevolazioni;
e) programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
f) brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
I settori ammessi a finanziamento vanno dalle attività di estrazione di minerali da cave e miniere, alla lavorazione e conservazione di pesce, crostacei e molluschi mediante surgelamento, salatura; lavorazione e conservazione di frutta e ortaggi; produzione di oli e grassi vegetali e animali; produzione di piatti pronti a base di pesce, inclusi fish and chips; industria delle bevande; industrie tessili; confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia; preparazione e concia del cuoio e pelle; preparazione e tintura di pellicce; industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio; fabbricazione di carta e cartone; fabbricazione di prodotti chimici; fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici; fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche; fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi; fabbricazione di cavi a fibra ottica; fabbricazione di apparecchi per uso domestico o di altre apparecchiature elettriche; fabbricazione di apparecchi per istituti di bellezza e centri di benessere; recupero dei materiali; edizione di software, produzione di software, consulenza informatica e attività connesse; attività dei servizi d'informazione e altri servizi informatici; ricerca scientifica e sviluppo.