VISCO: RIPRESA AVVIATA MA AVANTI CON LE RIFORME Roma - "Il ritorno a una crescita stabile, tale da offrire nuove prospettive di lavoro, richiede che prosegua lo sforzo di innovazione necessario per adeguarsi alle nuove tecnologie e alla competizione a livello globale". Lo dice il governatore della Banca d' Italia Ignazio Visco, nelle considerazioni finali della relazione annuale di Bankitalia. Secondo Visco "i progressi compiuti su questo fronte negli ultimi anni hanno contribuito al ritorno in attivo, a poco meno del 2 per cento del PIL nel 2014, del saldo corrente della bilancia dei pagamenti. Dal 2010 la correzione complessiva ha superato i 5 punti percentuali, riflettendo tanto gli effetti del ciclo economico quanto adattamenti di natura strutturale. Una rinnovata capacità di competere delle imprese italiane viene segnalata da una crescita in volume delle esportazioni di beni maggiore di quella della domanda sui nostri mercati di sbocco, in particolare quelli esterni all' area dell' euro. I risultati delle imprese più efficienti, che hanno aumentato le vendite sui mercati esteri, investito e realizzato innovazioni, contrastano con quelli di una parte considerevole del sistema produttivo, caratterizzata da una scarsa propensione a innovare e da strutture organizzative e gestionali più tradizionali”. (NoveColonne ATG)
 
IMMIGRAZIONE E ISIS, ITALIA SPINGE PER IL CAMBIO DELLA STRATEGIA
 
Roma - Forse qualcosa che non andava, nella strategia europea anti Daesh, doveva esserci se è vero, come è vero, che i miliziani dello Stato Islamico continuano la propria avanzata e vantano anche una nuova conquista, l’antica città siriana di Palmira, in cui hanno fatto già razzia di monumenti e soldati di Assad. Una situazione che spinge il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, intervistato dai RaiNews24 al vertice europeo di Riga (il 22 maggio), a dire che il governo italiano è preoccupato non solo per quello che succede in Siria, ma ritiene ancora più preoccupante la situazione in Iraq. Tra qualche giorno a Parigi ci sarà la riunione del gruppo di testa della coalizione anti Daesh e sarà fondamentale una verifica della strategia che stiamo portando avanti”. E intanto è notizia di qualche giorno fa che il sacerdote Jacques Murad, priore del Monastero di Mar Elian, e appartenente alla stessa comunità di Padre Paolo Dall’Oglio, è stato rapito da alcuni sequestratori che lo hanno prelevato dal Monastero sotto la minaccia delle armi. Il vertice di Riga è stata anche l’ennesima occasione per fare il punto sulla questione immigrazione. Gentiloni a tal proposito ha ribadito che “è fondamentale che l’Unione europea riesca ad arrivare a una posizione comune sull’immigrazione”. Anche il premier Matteo Renzi, che ha lasciato Riga per raggiungere Salerno è tornato sulla questione sbarchi per dire che soprattutto di fronte alle vittime “l’Europa non può pensare di chiudere gli occhi. Abbiamo secoli di civiltà (NoveColonne ATG)
 
IL DIALETTO, UNA RICCHEZZA DA TUTELARE
 
Parma - “Il dialetto nel terzo millennio?”. Ci si confronterà su questa domanda nel corso di un convegno in programma per venerdì 29 maggio alle ore 17 nell’Aula Magna dell’Università di Parma. L’iniziativa, organizzata dalla Consulta per il dialetto parmigiano in collaborazione con l’Ateneo e realizzata con il patrocinio del Comune di Parma, tratterà delle peculiarità psicologiche e sociali della comunicazione dialettale in Italia, con numerosi riferimenti al dialetto parmigiano. Relatori saranno docenti universitari di discipline diverse: il sociologo Alessandro Bosi (Università di Parma), la psicologa Cristina Cacciari (Università di Modena e Reggio Emilia) e il linguista Guido Michelini (Università di Parma). Poiché i dialetti sono lingue a tutti gli effetti, la conoscenza di un dialetto (come, per esempio, il parmigiano) a fianco di una lingua nazionale arricchisce gli ambiti conoscitivo ed emotivo di un individuo. Proprio per questo il dialetto va considerato una ricchezza da tutelare, importante anche ai fini dell’identità socio-culturale. Queste tematiche verranno sviluppate durante il convegno, che sarà aperto da Guido Michelini con un intervento su “Dialetto e lingua: per un inquadramento linguistico del dialetto parmigiano”. Alessandro Bosi si soffermerà invece su “Il dialetto che cambia”, e infine Cristina Cacciari parlerà di “La lingua italiana e il dialetto nella mente dei parlanti”. Gli interventi dei relatori saranno seguiti da un dibattito moderato da Giovanni Mori, membro della Consulta per il dialetto parmigiano e coordinatore scientifico dell’evento. La discussione sarà arricchita da interventi in dialetto che esemplificheranno i concetti esposti dai relatori. (NoveColonne ATG)
 
FESTA DELLA REPUBBLICA: IL 31 MAGGIO CELEBRAZIONI A BALTIMORA
 
BALTIMORA - Quest’anno la comunità italiana a Baltimora festeggerà la repubblica con qualche giorno di anticipo. Il console onorario Francesco Legaluppi invita, infatti, tutti i connazionali alla Little Italy Lodge il 31 maggio, dalle 11 alle 15. Sarà una giornata in famiglia – nel senso più ampio del termine – in cui tutta la collettività celebrerà la nascita della Repubblica. Cibo, musica e attività per bambini animeranno la festa, organizzata grazie al supporto dell’Italian Cultural Center of Maryland e della Little Italy lodge. (aise)
 
ACCORDO ITALIA-EGITTO PER IL RESTAURO DEL MUSEO DELLE ARTI ISLAMICHE DEL CAIRO
 
ROMA - L’Egitto riceverà un prestito dall’Italia per il restauro del Museo delle arti islamiche del Cairo, particolarmente danneggiato durante le manifestazioni dell’anniversario della primavera araba del 24 gennaio 2014, attraverso il Programma di cooperazione economica lanciato dall'Egitto in collaborazione con l'Unesco. Ad annunciarlo è stato ieri l’ambasciatore egiziano a Roma, Amr Helmy, il quale ha precisato che l’Unesco sarà incaricata di attuare e monitorare il restauro. L’adesione dell’Italia alla Campagna internazionale "Uniti per il patrimonio" (Unite4heritage) era stata annunciata lo scorso 13 maggio dal ministro consigliere dell'Ambasciata italiana in Egitto, Alessandro Modiano, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il direttore generale dell'Unesco, Irina Bokova, e i ministri egiziani delle Antichità e dell'Istruzione, Mamdouh al Damati e Sayed Abdel Khalik. Il Museo delle arti islamiche del Cairo contiene la più vasta collezione di arte islamica al mondo. Gli attentati, rivendicati dai jihadisti, lo avevano danneggiato gravemente: un'ala era crollata, alcuni manoscritti erano stati distrutti e la maggior parte dei reperti danneggiati. Tra i gioielli al suo interno, un testo islamico cui viene attribuita la prima apparizione scritta delle lettere vocali in molte lingue antiche, latino compreso, le vocali venivano pronunciate ma camuffate nella scrittura. La cooperazione in ambito culturale fra Italia ed Egitto include anche il restauro del sito archeologico di Maadi, nel sud-ovest del governatorato di Fayoum, risalente a 4 mila anni fa. Roma e il Cairo hanno inoltre raggiunto un accordo per il restauro del museo di Mallawi, saccheggiato nell’agosto del 2013 dopo che le forze di sicurezza erano intervenute al Cairo per disperdere i sit-in dei Fratelli musulmani. (aise)