"GARANZIA GIOVANI": LA GIORNATA INFORMATIVA DI ASTERISCO Parlare di lavoro al giorno d'oggi significa imbarcarsi in un discorso spinoso. Per cercare di ovviare ai problemi occupazionali è stato ideato il programma "Garanzia Giovani", sul quale si terranno una serie di incontri informativi nella sede dell'associazione Asterisco, in via Marchese di Villabianca 70 a Palermo. La prima giornata informativa avrà luogo lunedì 22 giugno dalle ore 15.30 alle ore 18.00. Cercare di fare luce su un programma ideato per offrire una possibilità di inserimento nel mondo dell'occupazione, in un momento storico e sociale sempre più povero di opportunità e occasioni di inserimento lavorativo, è l'intenzione alla base dell'iniziativa dell'associazione Asterisco, che vuole orientare i giovani verso scelte mirate e funzionali al proprio progetto professionale. Gli incontri ideati da Asterisco vogliono coinvolgere i ragazzi dai 15 ai 29 anni, privi di occupazione, che hanno bisogno di scoprire nel dettaglio le proposte di "Garanzia Giovani". Così, le giornate informative si incentrano sulle due misure che il programma ha dedicato all'inserimento lavorativo, ovvero i "Tirocini formativi" e gli "Interventi formativi". Si parlerà dello stato dell'arte del programma "Garanzia Giovani" e dell'organizzazione delle due misure. In seguito, si cercherà di comprendere quali prospettive offrono le due misure del progetto, per quale misura sia più opportuno candidarsi, quali limiti e quali potenzialità possono offrire. Durante la giornata sarà previsto anche un momento per le domande dei giovani partecipanti e infine, sarà possibile candidarsi ad una delle due misure di "Garanzia Giovani" proprio tramite lo sportello informativo di Asterisco. Lo sportello è comunque aperto ogni giorno per offrire informazioni e chiarimenti sul programma "Garanzia Giovani" e su eventuali altre opportunità presenti sul territorio. Per iscriversi alla giornata informativa occorre scaricare e compilare l'apposita scheda di partecipazione (una volta compilata bisogna salvare il file) ed inviarla via e-mail alla casella Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 091.6268334.
NATIVITA' DI SAN GIOVANNI BATTISTA A RAGUSA: LA FESTA LITURGICA DI GIUGNO TRA RELIGIOSITA', CULTURA E CONDIVISIONE
Pronto anche per quest'anno il programma della solennità della Natività di San Giovanni Battista che negli ultimi anni, si è arricchita di diversi appuntamenti che affiancano il triduo di preparazione (21-22-23 Giugno) e la partecipata giornata liturgica del 24 Giugno. Quest'ultima, come da tradizione, vedrà la celebrazione di numerose SS. Messe a fronte dei tantissimi fedeli ragusani che come sempre si recheranno in Cattedrale; verranno in larga parte presiedute da sacerdoti che portano il nome di Giovanni, saranno celebrate alle ore 7-8-9-10-11-12-18-19-20.30, e l'ultima vedrà la partecipazione del gruppo dei Portatori del Fercolo. Numerosi i momenti e le iniziative che, come detto, anche quest'anno affiancano i momenti liturgici della Natività: inaugurata lo scorso 11 Giugno con una conferenza la mostra delle pergamene restaurate dell'archivio della Cattedrale, questa rimarrà aperta, all'interno del Museo di Palazzo Garofalo, fino al 28 Giugno (da martedì a domenica dalle 10 alle 12.30, il venerdì e il sabato anche dalle 16 alle 18.30); il Festival delle Relazioni, che si svolge negli stessi giorni, prevede diversi concerti in Piazza San Giovanni (Giovanni Caccamo, 18 Giugno ore 21.00; "Oltre il Confine" Orchestra del Fermi di Ragusa, Peppe Arezzo e Lorenzo Licitra, 20 Giugno ore 21.00) e all'interno della Cattedrale (Roberto Cacciapaglia, 17 Giugno ore 21.00; Juri Camisasca e Rosario Di Bella, 19 Giugno ore 21.00). Ma da diversi anni Giugno è anche il periodo in cui i Sacerdoti e la comunità della Cattedrale, il Comitato dei Festeggiamenti e i Portatori del Fercolo vivono diversi momenti di condivisione con altre realtà che venerano il Battista e che intorno alla Natività vivono i loro festeggiamenti esterni. Dopo aver celebrato, lo scorso 16 Giugno, la S. Messa presso la Chiesa Commendale del Battista a Chiaramonte (RG), comunità con cui si è gemellati dal 2012, domani la delegazione di Ragusa partirà alla volta di Malta, per partecipare ai festeggiamenti in onore del Battista che si terranno fino a Domenica 21 a Xewkija, città dell'Isola di Gozo, accompagnando il Braccio Reliquiario venerato a Ragusa. Quest'anno a Xewkija si celebra il 170° anniversario dalla realizzazione del simulacro processionale, e per questo la comunità locale, con in testa il Vescovo di Gozo e il Parroco, ha richiesto la presenza del reliquiario argenteo e della comunità iblea. Altri momenti di condivisione si terranno il 27 Giugno a San Giovanni Montebello (CT), altra occasione durante la quale si accompagnerà il braccio reliquiario, e il 28 Giugno a Vittoria (RG), dove il 5 Luglio si riunirà anche la Rete dei Comitati del Val Di Noto, che come si ricorderà è stata costituita in Cattedrale il 27 Agosto 2014. Martedì 30 Giugno, alle 10.30, invece, presso l'Auditorium di Palazzo Garofalo verranno presentati all'interno di una conferenza stampa i festeggiamenti di Agosto 2015, in larga parte già approntati, e la terza edizione di Sangiovart che, ancora una volta, rappresenta un importante ed ambizioso progetto che ha trasformato gli eventi ricreativi in uno "spazio aperto" per i nostri giovani talenti. Si comporrà anche quest'anno di un Music Contest e un Photo Contest con i relativi bandi di partecipazione e diverse novità. Relazioneranno il Parroco Don Girolamo Alessi, l'Assessore alla Cultura del Comune di Ragusa Stefania Campo, il responsabile eventi del Comitato Festeggiamenti Simone Digrandi e il direttore artistico del Music (fonte: Ragusa oggi)
POLITICA UE E IMMIGRAZIONE OGGI: CORSO DI FORMAZIONE PER GIORNALISTI
ROMA - In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato che verrà celebrata sabato 20 giugno, l'Ordine Nazionale dei Giornalisti e la Rappresentanza della Commissione europea in Italia hanno organizzato una formazione per giornalisti, che garantirà ai partecipanti l'attribuzione di 7 crediti formativi utili per la formazione continua, sui temi della Migrazione. Questo evento ha lo scopo di approfondire non solo l'attualità e le basi giuridiche e politiche dell'immigrazione, ma anche il modo di comunicare su un tema tanto delicato e sul contributo che questo offre alla creazione dell'immaginario collettivo. L'evento avrà luogo domani giovedì 18 giugno, dalle 9 alle 14.30, nella sede di via IV Novembre 149 a Roma. Per partecipare all'evento è necessario iscriversi tramite la piattaforma online SiGeF: https://sigef-odg.lansystems.it/sigef/default.jsp. Il programma della formazione prevede: una prima parte con il briefing tecnico "Basi giuridiche e politiche dell'immigrazione"; l’introduzione del corso da parte di Lucio Battistotti, Direttore della Rappresentanze in Italia della Commissione europea. A seguire si parla di "Le parole dell'immigrazione – il glossario" di Michele Cercone, responsabile comunicazione, DG HOME, Commissione europea; "Agenda dell'Immigrazione" di Michele Cercone. Nella seconda parte si parla di "L'immigrazione tra la comunicazione e la realtà" con l’introduzione di Gennaro Migliore, Presidente della Commissione di inchiesta parlamentare sull'immigrazione. Seguirà la tavola rotonda con Valerio Cataldi, giornalista TG2; Luca Attanasio, giornalista, Licia Corbolante, terminologa e blogger, Pietro Suber, Vicepresidente Carta di Roma. (aise)
A RIO DE JANEIRO LA PRIMA MOSTRA SU "DEMARTINO IN BRASILE"
RIO DE JANEIRO - "Demartino in Brasile" è il titolo di una mostra che celebra le opere dell'ufficiale di Marina italiano, che abbandonò la carriera militare a seguito di un incidente nel Rio della Plata e si dedicò alla pittura di genere. L'esposizione, che si apre oggi, 17 giugno, presso il Museo nazionale delle belle arti (Mnba) di Rio de Janeiro è organizzata in collaborazione con il locale Istituto Italiano di Cultura. Per l'occasione sino al 20 settembre saranno esposte 45 opere dal Museu da Marinha, dal Museu Nacional de Belas Artes ed altri. L'artista, che nacque a Meta in Campania, dipinse soprattutto navi da guerra e scene di battaglia. Lavorò a corte dell'imperatore Dom Pedro II che lo inviò come pittore ufficiale sul fronte della guerra con il Paraguay della quale dipinse numerose scene. Si trasferì poi in Inghilterra dove divenne l'artista ufficiale della regina Vittoria. Le sue opere, disegni e olii di rara bellezza, ne testimoniano l'alto livello raggiunto. In Brasile sono presenti molte opere di Demartino sparse in vari musei, ma questa è la prima monografica a lui dedicata in Brasile. (aise)
TACCONI (PD) SULLA INTERPRETAZIONE DELLA NORMA CHE ESENTA I PENSIONATI ALL’ESTERO DAL PAGAMENTO DELL’IMU
“E’ quanto mai attuale la proposta di legge degli eletti all’estero del Pd che introduce il concetto anagrafico di ‘età pensionabile secondo le norme vigenti in Italia’. Cosi si sgombrerebbe il campo da ogni dubbio interpretativo circa la platea dei beneficiari” ROMA – “La comunicazione dei funzionari del Ministero dell’Economia sulla corretta interpretazione della norma che esenta i pensionati residenti all’estero dal pagamento dell’IMU (articolo 9-bis del decreto legge 28 marzo 2014 n. 47, convertito nella legge 23 maggio 2014, n. 80), chiarisce molti punti controversi della norma in questione. E’ infatti finalmente assodato che beneficiari dell’esenzione sono i percettori di pensioni erogate dal Paese di residenza anche in regime di convenzione internazionale, che ne sono esclusi i percettori di sola pensione italiana, che la TARI e la TASI sono ridotte di due terzi. Non convince tuttavia la motivazione secondo la quale per i pensionati AIRE percettori di una pensione erogata da uno stato estero diverso da quella di attuale residenza ‘non può trovare applicazione la norma in commento dal momento che, trattandosi di una norma di deroga e, quindi, eccezionale, va interpretata restrittivamente”.Lo afferma in una nota il deputato Alessio Tacconi (Pd), membro della Commissione Esteri, eletto nella ripartizione Europa. “Mentre rimane costante il nostro impegno ad insistere perché l’informativa ai Deputati del Pd sia presto formalizzata in un documento di prassi amministrativa rivolta ai comuni per un’interpretazione uniforme della norma, – prosegue Tacconi - è quanto mai attuale il senso della proposta di legge da me depositata insieme ai colleghi del Pd eletti all’estero che, introducendo il concetto anagrafico di ‘età pensionabile secondo le norme vigenti in Italia’, da un lato sgombra il campo da ogni dubbio interpretativo circa la platea dei beneficiari, includendovi i percettori di sola pensione INPS o di una pensione erogata da uno stato estero diverso da quella di attuale residenza, dall’altro solleva i beneficiari stessi dall’onere della prova del loro status di pensionati e le nostre Rappresentanze diplomatico-consolari dall’aggravio di lavoro per certificazioni varie”.(Inform)
DAI PRESIDENTI DEI COMITES DI AUSTRALIA UN APPELLO A GOVERNO, PARLAMENTO E PARTITI POLITICI A RIFORMARE IL CGIE
Sostegno alle critiche dai consiglieri Cgie residenti in Australia sulla nuova ripartizione dei seggi del Consiglio Generale. Chiesto un rimodellamento del Cgie che garantisca un rapporto più diretto, forte e produttivo tra le nostre comunità all’estero e gli organi decisionali italiani MELBOURNE – I neoeletti Presidenti dei sei Comites d’Australia, Paola Cerrato (Canberra-ACT) Giuseppe Musso (Sydney-NSW) Mariangela Stagnitti (Brisbane-QLD & NT) Mark Quaglia (Adelaide-SA) Francesco Pascalis (Melbourne-VIC & TAS) Vittorio Petriconi (Perth-WA) in una nota congiunta intervengono sulla questione della riforma del Cgie esprimendo sostengono alla posizione “di decisa critica verso l’operato del ministero degli Affari Esteri” contenuta nel documento redatto dai consiglieri Cgie residenti in Australia riguardante la nuova ripartizione dei seggi nel Consiglio Generale . I presidenti dei Comites d’Australia “ritengono arbitrario il criterio usato per definire la nuova ripartizione dei seggi in seno al Cgie dopo la loro riduzione globale del 33% decretata dalla stessa legge di riforma”. Privilegiare la componente europea lasciandone quasi inalterato il numero dei suoi rappresentanti e penalizzare la componente dei Paesi anglofoni con un taglio di quasi il 70% rappresenta, per i neo eletti presidenti dei Comites in Australia, una “miope operazione di parte all’interno di un Ente diventato sovrastrutturale soprattutto dal momento in cui i deputati ed i senatori eletti all’estero sono entrati nel Parlamento”. “Alla luce del definito ruolo dei parlamentari e dei Comites, – prosegue il comunicato – che comunque nell’ambito della suddetta riforma hanno bisogno di essere rafforzati in struttura e competenze, i presidenti Comites d’Australia sostengono fermamente che la funzione del Cgie, diventato ormai Cgi-Ue, debba essere profondamente riconsiderata. In tempi recenti le sue competenze consultive e propositive spesso non sono state proceduralmente rispettate e, quando attivate, raramente assecondate dallo stesso Governo. Per questa ragione, il ruolo di raccordo del Cgie del futuro dovrà poggiare su basi diverse. La presenza italiana nel mondo – continua la nota – è in continuo cambiamento e quel ruolo che la legge attuale assegna al Cgie deve essere rimodellato per garantire un rapporto più diretto, forte e produttivo tra le comunità all’estero e gli organi decisionali italiani”. Alla luce di queste riflessioni, fermo restando che l’argomento dovrà essere approfondito nelle dovute sedi, i presidenti dei Comites d’Australia lanciano un appello al Governo, al Parlamento ed ai Partiti politici italiani “affinché si riaccostino in maniera nuova e costruttiva a queste problematiche per avviare nel più breve tempo possibile il processo di una riforma necessaria e irrevocabile”. (Inform)