"DOVE STA LA FRONTIERA": ALL’IIC DI SAN FRANCISCO LA STORIA DELL’AMERICAN FIELD SERVICE NEL LIBRO DI STEFANIA CHINZARI E ROBERTO RUFFINO SAN FRANCISCO - Verrà presentato mercoledì 29 luglio, alle ore 18.30, presso l’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco il libro "Dove sta la frontiera. Dalle ambulanze di guerra agli scambi interculturali" di Stefania Chinzari e Roberto Ruffino. Il volume racconta le storie e il coraggio di tutti gli uomini e le donne che hanno creato l’American Field Service (AFS). Cento anni fa gli ambulanzieri volontari americani fondarono l'American Field Service durante la Prima Guerra mondiale; durante la Seconda Guerra trasportarono ancora migliaia di feriti e trasformarono l'organizzazione in un movimento di pace e di educazione al dialogo interculturale. Alla presentazione di San Francisco interverrà anche Stefania Chinzari. (aise)
 
L’ICE PRESENTA LA COLLETTIVA ITALIANA ALLA FIERA INTERNAZIONALE DI LUANDA
 
ROMA - L’ICE - Agenzia organizza una collettiva italiana alla Fiera Internazionale di Luanda, che si svolge dal 21 al 26 luglio prossimi. L’economia dell’Angola attraversa in questi anni una fase di profonda trasformazione. Il settore degli idrocarburi rimane cruciale. La crescita è trainata anche dall’espansione della classe media e dal passaggio dalla mera esportazione di materie prime alla trasformazione industriale e alla produzione per il consumo locale. La classe media angolana dovrebbe oscillare tra il 21% e il 50% della popolazione, secondo uno studio della Deloitte su dati dell’African Development Bank. Il processo di diversificazione economica in corso non riesce a far fronte alla crescente domanda di beni di consumo. Benché la domanda di importazioni sia in rapida crescita, questo mercato, in forte espansione, è stato tuttavia finora marginale per le esportazioni italiane. Il settore agroalimentare è prioritario: in particolare acqua minerale, zucchero, ortofrutta, carne e insaccati, pasta e biscotti, conserve di verdura e frutta, olii alimentari, latticini e formaggi, gelati, vino, aceto. Altri settori da sviluppare sono il sistema moda, in particolare calzature e pelletteria, l'arredamento e i materiali da costruzione. Per questi e altri prodotti, sarebbero possibili: vendita di prodotti con marchio italiano; lavorazioni per conto di supermercati e produttori angolani con marchio locale; vendita di macchinari per produzione, raccolta, trasformazione, imballaggio, conservazione e distribuzione; formazione; collaborazione commerciale e produttiva. La partecipazione alla Fiera con una collettiva si propone di far conoscere l’eccellenza della produzione italiana e la capacità delle imprese italiane di far fronte alle richieste che presenta un mercato in pieno sviluppo, includendo anche i vicini e popolosi mercati in forte espansione dell’Africa Sub-sahariana, tra i quali il Congo, verso il quale l’Angola costituisce un punto di accesso privilegiato. La collettiva ICE rappresenta una prima presenza italiana alla fiera di Luanda. Il padiglione scelto occuperà circa 900 metri quadri. Le aziende che hanno aderito sono 52, alle quali si aggiungono altre 21 rappresentate da altri soggetti, per un totale di 69 moduli occupati. L’Ufficio ICE di Luanda ha poi selezionato, in collaborazione con le istituzioni italiane in loco, una delegazione di operatori provenienti da Congo Brazzaville, Congo Kinshasa, Zambia, Botswana, perché visitino la collettiva italiana. (aise)
 
L'AVIS DI NAPOLI CONSEGNA UN CENTRO TRASFUSIONI A MALINDI MALINDI -
 
“Dall’Avis di Napoli un centro trasfusionale all’ospedale di Malindi. È stato consegnato, montato e collaudato nei giorni scorsi un moderno sistema di apparecchiature che permetteranno di migliorare le trasfusioni di sangue e gli esami di laboratorio necessari alle donazioni”. A darne notizia è “malindikenya.net”, portale curato da Freddie del Curatolo. “Su invito dell’Avis di Casalnuovo, da anni attiva nello slum di Muyeye, dove hanno riabilitato e migliorato il dispensario locale, oggi divenuto un piccolo ospedale, l’Avis di Napoli ha deciso di intensificare la sua attività di solidarietà in campo sanitario in Kenya ed oltre al centro trasfusionale, sta organizzando corsi di formazione per il personale locale, di comune accordo con i servizi sanitari della Contea di Kilifi. Sarà il dottor Ugo Carissimi, medico trasfusioni sta di Campobasso, ad agire in Kenya per conto del’Avis napoletana. Il dottor Carissimi si tratterrà a Malindi per coordinare le attività di laboratorio e metter in pratica le nuove tecniche trasfusionali e per creare, insieme ai collaboratori italiani dell’associazione, un buon numero di donatori volontari e periodici in grado di garantire a tutti i centri sanitari della Contea di Kilifi l'autosufficienza ematica. “Abbiamo preso contatti con i dirigenti sanitari e politici della contea africana – ha spiegato il Coordinatore del Progetto Bruno Landi, in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino di Napoli - per la realizzazione di attività formative in questo campo e provare a trasferire in loco il nostro modello associativo. Nelle prossime settimane ci incontreremo per gettare le basi per una proficua collaborazione tra la nostra associazione e i vertici politici e sanitari della regione est del Kenia””. (aise)
 
GRECIA, GARAVINI (PD): NO A EGOISMI NAZIONALI, TORNARE A SPIRITO EUROPEO
 
Roma - “L'Europa negli ultimi giorni ha rischiato di finire in un abisso. Adesso si tratta di trarne le giuste conseguenze, per assicurare un futuro migliore a tutto il continente. La crisi che l’Europa sta vivendo può diventare anche un’opportunità per migliorare le cose che non funzionano. E l’Italia in questo può svolgere un ruolo importante”. Lo dichiara Laura Garavini, componente dell’Ufficio di Presidenza del Gruppo PD alla Camera, precisando: "Al di fuori delle logiche del muro contro muro e degli egoismi nazionali che abbiamo visto all'opera nei giorni scorsi, il nostro Paese può fungere da pontiere per consolidare l’Unione Europea. Un ruolo di cui si sente un sacrosanto bisogno”. (NoveColonne ATG)
 
IIC DUBLINO, ALLA SCOPERTA DI DANTE
 
Dublino - “Avete già letto la Commedia di Dante? Vi piacerebbe rileggerla? Pensate che il testo sia troppo complicato e non lo si possa affrontare senza un po’ di aiuto? L’Istituto Italiano di Cultura vi offre la possibilità di fare un viaggio all’interno di questo splendido capolavoro”. L’invito arriva da Dublino: tra le molte iniziative promosse in tutto il mondo per celebrare i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri quella dell’Iic (11 Fitzwilliam Square East, D 2) è tra le più originali e interessanti. Per far avvicinare il pubblico al padre della lingua italiana l’Istituto della capitale irlandese ha infatti organizzato una serie di incontri: “Cominceremo - fa sapere Iic - martedì 21 luglio dalle 18.30 alle 19.30 con il primo canto dell’Inferno. La spiegazione sarà in inglese, ma lo scopo è di fare in modo che i lettori possano seguire e apprezzare il testo originale in italiano”. Sarà poi la volta del Purgatorio e del Paradiso (NoveColonne ATG)
 
IMPIGNORABILITA’ : NOTA DI AVVISO PUBBLICO
 
Il Presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà, e il Vicepresidente, Piero Gurrieri, esprimono profonda preoccupazione per l'esito dei lavori della Camera dei Deputati (seduta del 7 luglio 2015) riguardo la discussione delle mozioni sulle "iniziative volte a sospendere le procedure di espropriazione relative ad immobili adibiti ad abitazione principale". Secondo Montà e Gurrieri, "gli impegni contenuti nelle mozioni approvate dall'aula appaiono alquanto generici e inadeguati rispetto a quella che ormai, in molte aree del paese, ha assunto i connotati di un’emergenza sociale". Nella lettera inviata l'11 febbraio 2015 al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Presidenti di Senato e Camera, e in quella trasmessa il 5 marzo al Ministro della Giustizia, sottolineano i due dirigenti dell’Associazione, "non ci siamo limitati a sollecitare l'esame parlamentare del disegno di legge sull'impignorabilità dell'unica abitazione e degli immobili strumentali all'attività d'impresa (Camera dei Deputati, C.2778, proposto dalla Regione Siciliana), ma abbiamo insistito perché, in attesa della discussione parlamentare, il Governo intervenisse subito con un provvedimento di urgenza stabilendo la sospensione del corso delle procedure di espropriazione nei Tribunali della Repubblica, quando i beni che ne costituissero l'oggetto fossero quelli tutelati dall'art. 1 del nostro disegno di legge (unica abitazione e unico immobile strumentale)". “Spiace constatare - concludono Montà e Gurrieri – che la stessa richiesta, peraltro espressamente contenuta in alcune mozioni presentate all'aula, sia stata respinta, e spiace ancora di più che su questo punto, a nostro giudizio fondamentale, il Governo, tramite il Sottosegretario alla Giustizia, abbia espresso parere contrario. Si è trattato, a nostro giudizio, di un errore, che ha creato scoramento nell'opinione pubblica e che rischia di consegnare alla marginalità e all'esclusione sociale centinaia di famiglie e imprese che lo Stato ha il dovere di sostenere, soprattutto quando esse siano state travolte dalla crisi senza esserne responsabili. Come Avviso Pubblico riteniamo che, dopo questa battuta di arresto, debba esserci spazio per un supplemento di riflessione da parte sia del Governo che dei gruppi parlamentari di maggioranza. La sospensione, per un limitato periodo, delle aste immobiliari su determinati beni è una scelta necessaria e indifferibile, al pari della immediata calendarizzazione dell'esame del DDL "impignorabilità" che continuiamo a sostenere insieme agli enti della nostra rete".