EMIGRAZIONE: ALLA FESTA DELL’UNITA' IL CONVEGNO “SENZA PERDERCI DI VISTA” (NoveColonne ATG) Milano - Come ogni anno, si terrà nell' ambito della festa nazionale de l' Unità, che quest' anno si svolge a Milano, il convegno Pd nel Mondo dal titolo "Senza perderci di vista, una grande Italia oltre l' Italia", che si terrà nella giornata di chiusura, la mattina del 6 settembre, appena prima del discorso del Segretario Matteo Renzi. Tra i partecipanti Eugenio Marino, responsabile nazionale PD italiani nel mondo, Fabio Porta, deputato eletto in Sud America e Presidente del Comitato italiani nel mondo e promozione del sistema Paese della Camera e Silvia Bartolini, coordinatrice delle consulte regionali dell' emigrazione.
 
LA CALABRIA RICORDA LA TRAGEDIA DI MATTMARK
 
REGGIO CALABRIA     "A cinquant’anni dalla tragedia avvenuta il 30 agosto del 1965, in molti di noi è ancora vivo il dolore per quegli 88 lavoratori, di cui 56 erano italiani e 7 provenivano da San Giovanni in Fiore, che persero tragicamente la vita durante la costruzione di una diga nella città svizzera di Mattmark". Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Calabria, Mario Oliverio, parlando a margine della kermesse politico-culturale "Stelle del Sud" svolta a Camigliatello Silano. "Anche quella – ha aggiunto Oliverio - fu una tragedia figlia dell’emigrazione, della fame, della disperazione. Anche allora migliaia di uomini e donne partivano dalle nostre regioni alla ricerca di un futuro migliore per sé e per i loro figli. Possiamo dimenticare tutto questo? Oggi, di fronte a coloro che hanno fame, sono disperati e fuggono dalla guerra possiamo far finta di nulla e girare lo sguardo? ". "Purtroppo – ha proseguito il Governatore della Calabria - fino ad oggi l’Europa non ha saputo essere punto di riferimento ed assumere azioni forti e decise di fronte ad un fenomeno migratorio epocale, che non ha precedenti. Troppe insensibilità si sono finora registrate. Ora c’è bisogno di uno scatto di reni per invertire la rotta e ognuno, per ciò che gli compete, deve assumere con determinazione le proprie responsabilità". (aise)
 
“OPPORTUNITÀ E SFIDE" TRA UE MERCOSUR E ARGENTINA IN UNA CONFERENZA ORGANIZZATA DAL COMITES DI ROSARIO
 
ROSARIO - Giovedì scorso, 27 agosto, presso la sede dell’Ordine dei Professionisti in Scienze Economiche di Rosario, in Argentina, Gabriele Orcalli, ricercatore dell’Università di Padova, ha tenuto la conferenza "Unione Europea-Mercosur e l’Argentina: opportunità e sfide". La conferenza, organizzata dalla Commissione Rapporti Istituzionali del Com.It.Es. Rosario in collaborazione con l’Ordine dei Professionisti in Scienze Economiche e l’auspicio del Colegio Profesional de Ciencias Económicas, il Comitato delle Associazioni Venete dell’Argentina (CAVA) e il portale web Punto Biz, mirava ad illustrare l’attualità del processo di integrazione dell'Unione Europea con il Mercosur e le reali prospettive di accordi tra i due blocchi. La conferenza è iniziata con i saluti del presidente del Com.It.Es., Franco Tirelli, del reggente del Consolato Generale d'Italia, Antonino Ricetti, e del presidente dell’Ordine dei Professionisti in Scienze Economiche, Ana Maria Fiol. Numerosi gli spettatori tra cui Alejandro Ceccatto, viceministro di Scienze del Governo argentino, il consigliere CGIE Mariano Gazzola, il segretario del Com.It.Es. Marcelo Pintagro, il vicepresidente dell’Ordine dei Professionali in Scienze Economiche Julio Guevara e l’on. Giuseppe Angeli, presidenti e responsabili di associazioni italiane, economisti, imprenditori, professionisti e studenti di economia, scienze politiche e scienze giuridiche. La coordinatrice della Commissione Rapporti Istituzionali del Com.It.Es., Maria del Lujan Rodriguez, ha presentato Gabriele Orcalli, che dal 1977 insegna Economia dell'integrazione europea presso l'Università di Padova, dove è attualmente responsabile del Corso di specializzazione in Politica Internazionale e Diplomazia; è inoltre membro del Centro Ricerche Contemporanea Europa presso l'Università di Melbourne. Il professor Orcalli tiene regolarmente seminari e corsi di economia dell'integrazione europea all'Università di Karachi in Pakistan, Santiago del Cile, San Paolo del Brasile, Valencia in Spagna, Montevideo in Uruguay e Buenos Aires e Rosario in Argentina. Il futuro delle relazioni tra l’Unione Europea e il Mercosur, l'interesse dell'UE in altre aree economiche come la Cina, il commercio internazionale non solo come scambio di beni e servizi, ma anche come armonizzazione delle regole sono stati alcuni dei temi affrontati dal professor Orcalli. L'affinità culturale tra l'Europa e i Paesi del Mercosur può, per Orcalli, essere uno strumento per affrontare il principale problema, quello dell'armonizzazione delle regole, che oggi blocca l'aumento degli accordi tra l'Unione europea e il Mercosur. Dopo la relazione di Orcalli, si è tenuta una tavola rotonda coordinata da Raul Pacilio, membro del Comitato Relazioni Internazionali Com.It.Es., cui ha partecipato anche il pubblico interessato. (aise)
 
LE "GIORNATE DELLA CULTURA STORICA" AD ISTANBUL
 
ISTANBUL - Mercoledì 16 e giovedì 17 settembre si terranno ad Istanbul le "Giornate della cultura storica", con due giorni di conferenze cui parteciperanno Alessandro Barbero, Franco Cardini e Marina Montesano. L’iniziativa è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura e si terrà presso il Teatro della Casa d'Italia. Le Giornate si apriranno nel pomeriggio del 16 settembre, alle ore 18.00, con la presentazione del volume "Storie del Mediterraneo: incontri di culture tra medioevo ed età moderna". Seguiranno le relazioni "Istanbul. Seduttrice, conquistatrice, sovrana" a cura di Franco Cardini e "Solimano il Magnifico" a cura di Alessandro Barbero. L’indomani, giovedì 17 settembre, alle ore 19.00, è in programma la conferenza "Marco Polo. Un esploratore veneziano sulla Via della Seta: il primo europeo alla scoperta dell’Asia" a cura di Marina Montesano. Tutte le conferenze si svolgeranno in lingua italiana con traduzione simultanea in turco. (aise)
 
FEDI (PD): NEL DOPO ELEZIONI SUPERARE CRITICHE E DIVISIONI PER PASSARE ALLA STAGIONE DELLE PROPOSTE.
 
“Un richiamo all’impegno comune per rappresentare le comunità, alla necessità di superare ogni divisione per concentrarsi sul dovere della rappresentanza, al bisogno di superare le tante critiche rivolte alla Farnesina, anche relative alla organizzazione del voto ed alle scelte del Ministero degli Esteri, per iniziare a lavorare sui bisogni delle comunità” - questo in sintesi il contenuto di un messaggio video dell’On. Marco Fedi trasmesso ai Comites del South Australia e della Nuova Zelanda in occasione di due incontri svoltisi il 16 agosto a Adelaide e Wellington. “Ritengo indispensabile ascoltare i Comites e le loro proposte. Adelaide e Wellington, un Comites interamente rinnovato il primo e di nuovo insediamento il secondo, hanno prodotto proposte ed idee sulle quali dai prossimi mesi saremo chiamati a lavorare” – ha ricordato l’On. Marco Fedi. “Cittadinanza, riforma del regime fiscale e della fiscalità sulla prima casa e legge di stabilità ci attendono alla ripresa dell’attività parlamentare, insieme ad un piano di riforme avviato dal Governo Renzi che non ha eguali nella storia del nostro Paese. In questo senso le nostre comunità nel mondo condividono gli obiettivi di riforma e chiedono serietà per portarlo a compimento”. “Dalla Nuova Zelanda in particolare arriva un forte richiamo alla necessità di rinegoziare e ratificare l’accordo di sicurezza sociale che consentirebbe il cumulo dei periodi assicurativi ed il diritto ad una prestazione pensionistica altrimenti negata”. “L’impegno dei nuovi Comitati appena insediati e la loro forte spinta propositiva lascia ben sperare sul futuro degli organismi di rappresentanza di base, anche se tutti sono consapevoli dei limiti oggettivi legati alla legislazione vigente e chiedono un adeguamento normativo in linea con le nuove esigenze di democrazia e partecipazione”. On. Marco FEDI