RICETTE ITALIANE DI INTEGRAZIONE: POLETTI DOMANI AD EXPO ROMA - Domani pomeriggio, 24 settembre, la Cascina Triulza di EXPO Milano 2015 ospiterà il convegno “Ricette italiane di integrazione”, organizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con Italia Lavoro SpA. I lavori saranno introdotti dal Ministro Giuliano Poletti che rifletterà sulle molteplici interconnessioni tra cibo, lavoro, cultura e sviluppo, con particolare riferimento a questo settore come veicolo di creazione di nuovi posti di lavoro e nuove esperienze imprenditoriali. Nel corso dell'evento sarà presentata la ricerca elaborata del CENSIS Abitudini alimentari e avventure imprenditoriali di italiani e migranti dedicata al cibo come veicolo di integrazione, crescita economica, occupazione e co-sviluppo. Lo studio, illustrato da Giuseppe De Rita, descrive le relazioni tra il cibo e l'integrazione da differenti prospettive: il cibo come veicolo di contaminazione e conoscenza, di crescita economica e occupazione, esempio di imprenditorialità di successo. Attraverso le parole del Maestro Gualtiero Marchesi, sarà raccontata la dimensione universale della cucina, capace di esprimere al meglio la sintesi delle differenze. Roberto Perrone modererà il dibattito "Identità multiple, lavoro e internazionalizzazione" al quale partecipano alcuni protagonisti: Chen Ming, esponente dell'ANGI Nuova Generazione Italo Cinese; Diaria Suleman, fondatore della cooperativa sociale di bio-yogurt Barikamà; PetrovaRadoslava, fondatrice di "Bio e mare", la prima cooperativa italiana di pesca al femminile; Ranasinghe Damian, titolare della catena di ristoranti Soho; e lo scrittore Gino Luka, autore di una raccolta di ricette italo-albanesi. La chiusura dei lavori è affidata a Paolo Pennesi, Segretario Generale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. (aise)
CONGRESSO PD GERMANIA: QUADRELLI PRESENTA LA LISTA “PARTECIPAZIONE E DEMOCRAZIA”
BERLINO - Il Circolo Pd di Berlino e Brandeburgo ha scelto il suo segretario, Federico Quadrelli, quale candidato in vista del Congresso PD Germania 2015. Per sostenere la candidatura è nata la lista "Partecipazione e Democrazia" che lo stesso Quadrelli presenta in un video pubblicato sul sito del Circolo, ora tutto dedicato al prossimo appuntamento congressuale, in cui è possibile consultare il programma della lista e i suoi candidati. (aise)
SAN FRANCISCO CELEBRA VITTORIO DE SICA
SAN FRANCISCO - Attore, regista, sceneggiatore: chi dice Vittorio De Sica dice un personaggio che ha lasciato un segno nella storia della settima arte. Un artista che seppe passare con facilità dal comico al tragico. Tra i cineasti più influenti del cinema italiano e internazionale, De Sica è stato anche attore di teatro e documentarista. È considerato uno dei padri del neorealismo e, allo stesso tempo, uno dei maggiori registi ed interpreti della commedia all’italiana. Oggi a rendergli omaggio è la città di San Francisco. È infatti in programma sabato, 26 settembre, una rassegna cinematografica dedicata a De Sica. Ad ospitarla il Castro Theatre, un popolare edificio di San Francisco adibito a sala cinematografica, ubicato al 429 di Castro Street, nell’omonimo quartiere. Promossa da Cinema Italia SF, Istituto Luce Cinecittà e dall’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco, in collaborazione con Leonardo da Vinci Society, Consolato Generale d’Italia a San Francisco e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la rassegna vedrà protagonisti quattro capolavori tra i più amati ed apprezzati del maestro del neorealismo italiano che verranno proiettati allo storico cinema Castro: "La Ciociara", "L’oro di Napoli", "Matrimonio all’italiana" e "Il giardino dei Finzi Contini". Sono passati più di quarant’anni dalla scomparsa di De Sica, che morì in Francia il 13 novembre 1974, ma ancora oggi la sua figura è cara agli italiani e non solo. I suoi più stretti collaboratori furono Cesare Zavattini, Mario Camerini e Luchino Visconti. Lavorò con Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Sophia Loren e Gina Lollobrigida. Non vanno dimenticati i premi conquistati: i quattro Oscar, la Palma d’oro a Cannes e l’Orso d’oro a Berlino. (aise)
A NECOCHEA UN COMPLESSO EDUCATIVO ITALO-ARGENTINO (CEIA) GESTITO DALLA SOCIETÀ ITALO ARGENTINA DI MUTUO SOCCORSO
BUENOS AIRES – Sono circa 230 i bambini che frequentano il Complesso educativo italo-argentino (Ceia) gestito dalla Società Italo Argentina di Mutuo Soccorso di Necochea, sodalizio nato nel 1884 e che si propone con la struttura scolastica di favorire lo sviluppo culturale, ricreativo ed intellettuale conservando ed arricchendo la tradizioni italiane in loco. Il livello iniziale di accesso è rivolto ai bambini dai 2 anni a cui segue il livello elementare con gli anni dal 1° al 4°. Circa 25 gli insegnanti che lavorano nel Complesso che ha inaugurato da poco, grazie all’impegno dell’associazione, nuove aule e si pone sulla scia di esperienze maturate in particolare nelle scuole di Reggio Emilia e in linea con il pensiero di Francesco Tonucci, psico-pedagologo che incoraggia la partecipazione dei bambini alla società (suo il progetto “La città dei bambini” realizzato a Fano). Oltre al gioco, la musica, il disegno e il teatro, la lingua e la cultura italiana hanno un ruolo importante nell’attività scolastica, con corsi di lingua bisettimanali e incontri in cui vengono presentate anche la musica italiana e i balli tradizionali. (Inform)
“INNESTI” ALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI BRUXELLES
BRUXELLES – Il design italiano all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles con la mostra “Innesti” di Andrea Anastasio. L’esposizione – aperta da oggi 23 settembre al prossimo 11 ottobre – presenta una selezione di vasi disegnati dal designer nel corso di tutta la sua carriera progettuale. Per l’artista fin dalla preistoria il vaso ha accompagnato l’uomo e da un’epoca all’altra ha assunto significati sempre nuovi. Con questa consapevolezza lo ha eletto a supporto privilegiato di un testo in continua evoluzione e lo ha individuato come oggetto ideale per riflettere sulla cultura dell’abitare. La selezione dei vasi in mostra riunisce progetti editi da Memphis-Milano e quelli prodotti da editori e da gallerie che hanno fortemente contribuito all’evoluzione del design italiano. Andrea Anastasio è nato a Roma nel 1961 e ha studiato filosofia all’Università degli Studi Ca’ Foscari a Venezia. Nel 1991 si è trasferito in India e dal 2002 si sposta regolarmente tra la più popolosa Repubblica del mondo e il nostro Paese. Nella sua carriera tra il 1989 e il 2002 ha disegnato per Artemide, Memphis-Milano, Design Gallery-Milano, Sawaya & Moroni, Danese. Nel 2002 ha ridotto il suo lavoro come designer professionista per concentrarsi sulla sua pratica artistica. Nel 2005 è stato Artist-in-Residence presso l’Isabella Stewart Gardener Museum a Boston negli Stati Uniti. Ha esposto presso diversi musei e gallerie, tra cui Museum of Contemporary Art-Denver, USA (collezione permanente), Grand Palais-Paris (1993, le Design Miroir du Siecle), Muse’e des Arts Decoratifs de Montreal in Canada (collezione permanente), Wexner Center for the Arts in Ohio, (2002, Moon River) e I.S.Gardner Museum a Boston.(Inform)