OFFERTE DI LAVORO PER I PUGLESI NEL MONDO Come ben sapete nel febbraio scorso è stato ufficializzata la nascita di un servizio gratuito a favore di tutti i corregionali nati o aventi origini pugliesi, che vivono sia in Puglia che in altre Regioni e Paesi. Un servizio anche a favore delle Aziende e Imprese di ogni genere, esercizi commerciali, cooperative e consorzi, pugliesi e non, interessati ad assumere corregionali di ambo i sessi, sia in Italia che all'estero. Sono già pervenute le prime richieste e grazie alla nostra costituente banca alcuni corregionali sono stati messi in contatto con l'altra parte per una eventuale assunzione. Attualmente si ricerca personale per le seguenti mansioni:
a) AZIENDA pugliese, sita nella provincia del Bat "ricerca personale qualificato per la produzione di Pane e Pasticceria, pronti ad assumere 2 (due) operatori ambo i sessi";
b) AZIENDA italiana leader nel suo settore, "cerca addetto commerciale alle vendite ns. produzione forni da pizzeria professionali introdotto Settore CHR in Francia, preferenzialmente residente zona Lione". Gli interessati con le seguenti caratteristiche professonali sono pregati di contattarci al seguente indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., per l'ottenimento di tutte le informazioni necessarie. Naturalmente, è un servizio in esclusiva per i nostri soci ordinari. Rimane fissata per martedì 5 Aprile prossimo la data ultima per far pervenire eventuali candidature e/o l'iscrizione di partecipazione al Bando con l'oggetto che rappresenta la Puglia affinchè possa essere scelto dalla Commissione Istituzionale che si riunirà in data 7 c.m., per il prestigioso evento che si terrà nel giugno 2016 "VII° Edizione Premio Internazionale Pugliesi nel Mondo" Trovate il link del regolamento QUI (comunicato stampa)
 
COMBATTERE IL TERRORE DOPO GLI ATTENTATI: ASSEMBLEA PD A BRUXELLES
 
BRUXELLES - “Bruxelles - la nostra città, il cuore dell'Europa - è stata colpita e tutti noi siamo profondamente scossi e addolorati. È proprio in questi momenti di dolore e fragilità che dobbiamo saper difendere i nostri valori democratici”. Così la segreteria del Circolo Pd di Bruxelles nell’annunciare la prossima assemblea, in programma il 7 aprile dalle 19 nella sede del Circolo, “per discutere insieme di come rispondere, sia a livello europeo che a livello territoriale, alla sfida del terrore e per interrogarci sulle ragioni della radicalizzazione estremista in alcuni dei nostri quartieri”. “Crediamo – concludono – sia anche nostro compito dare un segno di riscossa civile: il terrore non può bloccare la vita sociale e politica della nostra città. Non dobbiamo né possiamo rassegnarci a vivere in società meno sicure, meno integrate, meno libere”. (aise)
 
IL CONSOLATO ITALIANO A LUGANO È IN PERMUTA LUGANO (CORRIERE DEL TICINO) -
 
“Il Consolato Generale d'Italia a Lugano è in cerca di una nuova sede, e vuole "scambiare" il proprio edificio. Il Ministero degli affari esteri italiano ha infatti avviato un'indagine di mercato finalizzata alla ricerca di un immobile da adibire a propria sede, da acquistare mediante permuta con l'immobile di proprietà dello Stato italiano, attuale sede istituzionale, sito a Lugano in Via Ferruccio Pelli 16”. A rilanciare la notizia è il “Corriere del Ticino” in edicola oggi. “L'edificio in cui si trova attualmente il Consolato, edificato nel 1935, è sotto tutela dei Beni culturali italiani ed è di proprietà dello Stato italiano. L'immobile si sviluppa su 3 piani fuori terra, un piano denominato "ammezzato" e un ulteriore piano seminterrato per un volume complessivo di 10.678 m3 su una superficie del fondo pari a 2.326 m2. La superficie dell'edificio occupa 849 m2 mentre la superficie non edificata è di 1.477 m2 e questo si trova in una zona centrale di Lugano. Per gli interessati il Ministero ha emesso una domanda di partecipazione non vincolante, e si riserva di non selezionare alcuna offerta, nel caso non ne arrivassero di interessanti”. (aise)
 
“MEMORIES”: LA MUSICA DI ALBERTO PIZZO SBARCA IN GIAPPONE
 
Tokyo -  “Memories” (Sony Classical) sbarca in Giappone. Il nuovo album del compositore e pianista Alberto Pizzo, realizzato con la co-direzione artistica del Maestro Luis Bacalov, è uscito sul mercato italiano lo scorso 18 marzo e adesso conquista la terra del Sol Levante. “La musica è condivisione e la notizia dell'uscita di ‘Memories’ in Giappone è per me motivo di orgoglio, un ulteriore abbraccio musicale che, attraverso le note, avviene con questo meraviglioso paese, a cui sono molto legato – racconta Alberto Pizzo – L'influenza della cultura del Sol Levante è evidente nel mio progetto e, in generale, nella mia musica. Negli anni, infatti, mi sono ispirato sempre più agli scenari nipponici che ho avuto modo di esplorare durante i miei viaggi”. Arrangiatore della musica di “Memories” insieme ad Alberto Pizzo, il Maestro Luis Bacalov ha partecipato al progetto anche in qualità di Direttore di una delle orchestre più prestigiose del mondo, la London Symphony Orchestra che, nella maggior parte dei brani, accompagna il piano del compositore napoletano. “After the Rain”, primo singolo estratto dall’album, è attualmente in rotazione radiofonica in Italia. Alberto Pizzo è laureato in Pianoforte da Concerto (II livello) al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, ha partecipato a vari concorsi pianistici nazionali ed internazionali, oltre ad essersi esibito su importanti palchi da Tokyo a New York. Nel 2012 pubblica il suo album d’esordio “Funambulist” (Cinevox Record) e nel 2013 dall’incontro con Fabrizio Sotti nasce il suo secondo album “On The Way” (Cinevox Record / Egea Music) ricco di collaborazioni importanti come Knopfler, Toquinho, Mino Cinelu, Martin Ditcham, Pete Shaw, Harry Bogdanovs, e di cui Sotti firma la produzione artistica. Nel 2014 si esibisce con oltre 40 concerti in Italia, Giappone e Stati Uniti, tra piano solo e importanti collaborazioni. Nel 2015 Alberto Pizzo è diventanto “Official Yamaha Artist”. (NoveColonne ATG)
 
PENSIONI, SONO OLTRE 18 MILIONI: SPESI 196 MILIARDI
 
Roma - All’1 gennaio 2016, le pensioni erogate dall’Inps, con esclusione di quelle a carico delle gestioni dipendenti pubblici ed ex-Enpals, sono 18.136.850. Lo rende noto l’Inps. Di queste, 14.299.048 sono di natura previdenziale, cioè derivano dal versamento di contributi previdenziali, mentre le altre 3.837.802, che comprendono invalidità civili, indennità di accompagnamento, pensioni e assegni sociali, sono di natura assistenziale. Nel 2015, la spesa complessiva per le pensioni è stata di 196,8 miliardi di euro, di cui 176,7 miliardi sostenuti dalle gestioni previdenziali. Il 51,4% delle pensioni è in carico alle gestioni dei dipendenti privati. Fra queste il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, che è quella di maggior rilievo, gestisce il 49,2% delle pensioni e il 61,8% degli importi in pagamento. Le gestioni dei lavoratori autonomi erogano il 27,2% delle pensioni, cui corrisponde un importo complessivo del 23,6%, mentre le gestioni assistenziali gestiscono il 21,2%, per un importo in pagamento del 10,2% del totale. Lo scorso anno, sono state liquidate 1.120.638 nuove prestazioni, delle quali il 51% di natura assistenziale. Le prestazioni di tipo previdenziale sono costituite per il 66,1% da pensioni di vecchiaia, categoria che comprende anche le pensioni anticipate e di anzianità, oltre che i prepensionamenti, erogate nel 55,4% dei casi a uomini. Il 7,4% sono invece pensioni di invalidità previdenziale (il 48,8% erogate a maschi), mentre il 26,5% pensioni ai superstiti (l’88,1% erogate a donne). Le prestazioni di tipo assistenziale sono costituite per il 22,3% da pensioni e assegni sociali (il 35,9% erogate a uomini) e il 77,7% da prestazioni a invalidi civili (il 40,1% conferite a maschi). La distribuzione territoriale mostra che l’Italia settentrionale usufruisce del maggior numero di prestazioni pensionistiche. Il 48,1% delle pensioni viene infatti percepito da residenti in questa zona e a loro è destinato il 54,9% delle somme stanziate a inizio anno. Il 19,2% delle prestazioni viene erogato nel Centro Italia, per un totale del 19,7% dello stanziamento, e il 30,5% nel sud e nelle Isole, cui è riservato il 24,7% della somma totale. Il restante 2,2% è rappresentato da pensioni erogate a residenti all’estero, cui è riservato lo 0,65% dello stanziamento. L’età media dei pensionati è di 73,6 anni, con una differenza fra i due generi di 4,5 anni (71 anni gli uomini e 75,5 le donne). È da rilevare infine che l’età media alla decorrenza del pensionamento è in aumento, passando, per la pensione di vecchiaia dai 62,9 del 2010 ai 65,4 anni dei primi due mesi del 2016 e, per le pensioni di anzianità, da 59,1 anni a 60,6 nello stesso periodo. (NoveColonne ATG) CARTOLINE DALL’ALTRA ITALIA Roma - Scopri il mondo della nuova Emigrazione con “Cartoline dall’altra Italia”: http://www.9colonne.it/category/1089/cartoline-dall-altra-italia. La web serie “Cartoline dall’altra Italia” - realizzata con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale-Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie - riallaccia i contatti con i giovani connazionali che hanno deciso di provare un’esperienza all’estero, per voglia o per necessità, mantenendo con le loro testimonianze quel filo indivisibile che li lega all’Italia. Le domande e le curiosità in una serie di brevi videointerviste, per delineare l’identikit dei nuovi emigrati. Un racconto dinamico, spigliato, pratico e attuale dell’altra Italia, quella oltreconfine: i sogni, le aspettative, i paragoni, le gioie e le delusioni. Le interviste sono visibili sul sito 9colonne.it o sul canale Youtube di Nove Colonne. (NoveColonne ATG) Rivedi tutte le puntate a questo link: http://www.9colonne.it/category/1089/cartoline-dall-altra-italia