FEDI (PD):RENZI HA PRESO L’IMPEGNO DI RIFORMARE LA 153. IL MIO APPELLO È CHE SIA VADA NELLA DIREZIONE DI UNA RIFORMA CONDIVISA. Il deputato democratico nella nuova puntata del video-blog (www.marcofedi.it) affronta un tema particolarmente importante per le nostre comunità: la riforma della legge 153 del 1971. E lo fa a partire dall’impegno che il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha preso in questi giorni. “Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi – sostiene Fedi - ha preso un impegno in una sede politica, la scuola di formazione dei quadri dirigenti del Partito Democratico. Credo che questo impegno sia importante e ha giustamente entusiasmato anche noi parlamentari eletti all’estero. Vorrei però esprimere una preoccupazione. La preoccupazione è sostanzialmente questa: non vorrei che l’applicazione di una norma, di una legge delega, si trasformi in una sorta di babushka o di scatole cinesi dove dentro non c’è nulla e gli strumenti verranno decisi poi dalla futura Agenzia. Questo significherebbe rischiare molto sia in termini di risorse sia di protagonisti, perché i protagonisti sono gli enti gestori che, negli anni, hanno costruito una dimensione efficace di presenza all’estero e che oggi noi dobbiamo rafforzare in termini di trasparenza e di uso migliore delle risorse che, purtroppo, sono poche e che occorre massimizzare”. Concludendo il video-blog Fedi fa appello al governo e a chi gestirà questa partita, il ministro Gentiloni e il Sottosegretario che ha la delega in questo settore, affinché siano coinvolti i parlamentari eletti all’estero e soprattutto il nuovo Cgie che, su questa materia, deve tornare ad esprimersi tenendo conto che nel mondo abbiamo una rete di professionisti, sia a livello universitario che di enti gestori, che rappresenta già oggi un patrimonio importante per tutti.

 

 

Insieme ai vertici dell’USEF e al Presidente della FIC (Federazione Italiana Cuochi) del Brasile incontri con gli assessori alle attività produttive e all’agricoltura Il Presidente del Comitato permanente per gli italiani nel mondo e la promozione del Sistema Paese della Camera dei Deputati, Fabio Porta, ha partecipato a Palermo agli incontri di presentazione della quarta edizione di “I LOVE SICILY”, iniziativa della USEF del Brasile che ogni anno si propone di promuovere il meglio dell’isola a San Paolo e nel resto del grande Paese sudamericano. Accompagnato dal Presidente dell’USEF Brasile, Antonio Alamia, e dal Presidente della FIC Brasile Bruno Stippe, l’On. Porta ha incontrato il Governatore della Regione Sicilia Rosario Crocetta e gli assessori alle attività produttive e all’agricoltura, Mariella Lo Bello e Antonio Cracolici; agli incontri hanno anche partecipato il Presidente internazionale dell’Unione Siciliana Emigrati e Famiglie, Angelo Lauricella, ed il Segretario Generale, Salvatore Augello. “La promozione dell’Italia nel mondo si può fare in maniera vincente ed efficace grazie alla grande presenza delle nostre collettività all’estero – ha dichiarato il deputato eletto in America Meridionale – e l’USEF sta dimostrando in maniera esemplare come anche il tradizionale mondo dell’associanismo italiano nel mondo può dare un proprio originale contributo in tal senso”. “Da quattro anni ‘I love Sicily’ sta dimostrando che è possibile coniugare cultura e internazionalizzazione – ha aggiunto Porta – e mi pare importante l’attenzione che i rappresentanti della Regione Sicilia, a cominciare dal Presidente Crocetta, stanno dando all’iniziativa”. “In Brasile e in tanti altri Paesi stiamo così già attuando quanto stabilito dalla legge sull’internazionalizzazione, dove inserimmo due anni fa un emendamento che prevedeva il coinvolgimento della comunità italiana che vive all’estero in questo fondamentale processo di penetrazione commerciale del Paese nel mondo”.

 

Il Consolato D’Italia in Perth e il Comites del Western Australia organizzano Lunedi 11 Aprile dalle ore 9:00 alle 13:00 presso l'Italo-Australian Welfare & Cultural Centre Inc. (IAWCC) 209 Fitzgerald St, West Perth WA 6005, un Seminario Informativo GRATUITO per i nuovi arrivati in Western Australia nel quale tra l'altro si parlerà di Visti d’ingresso e problematiche nel mondo del lavoro. Il luogo è facilmente raggiungibile dalla città in quanto c’e’ una fermata del bus a 10 metri dallo stesso. Durante il Seminario ci saranno presentazioni da parte di: Immigration Agent, Education Agent, Fair Work Ombudsman, Legal Aid, Department of Police - Road Safety e dello stesso Consolato d’Italia a Perth e sarà possibile porre domande ai relatori. Le presentazioni dell' Immigration Agent e del' Education Agent saranno in italiano. Relativamente agli altri relatori nella sala vi saranno rappresentanti del Consolato e del Comites, che, nel caso di problemi con la lingua inglese, vi potranno aiutare a formulare le domande e nelle risposte. La partecipazione e’ gratuita, si invita a pre-registrarsi su EventBrite a questo link: https://www.eventbrite.com.au/e/seminario-informativo-per-i… Aiutateci a diffondere l'evento tra i vostri contatti, Vi attendiamo!

 

Roma - “La Giornata internazionale dei Rom e dei Sinti (8 aprile) ogni anno ci porta a non dimenticare chi tra noi vive troppe discriminazioni, una minoranza non riconosciuta, quale è il popolo rom. E’ una giornata per conoscere la storia, la cultura, l’arte e la religiosità di questo popolo in Italia e in Europa, creando nelle nostre città occasioni di incontro che aiutino a costruire rispetto e nuovi cammini insieme”. Lo ha detto Gian Carlo Perego, direttore generale della fondazione Migrantes che in una nota ricorda l’appello che Papa Francesco pronunciò il 26 ottobre scorso davanti a oltre 7.000 Rom giunti a Roma per ricordare il 50esimo anniversario dello storico incontro di Paolo VI con i Rom a Pomezia, il 26 settembre del 1965: “Vorrei che anche per il vostro popolo si desse inizio a una nuova storia, a una rinnovata storia. Che si volti pagina! E’ arrivato il tempo di sradicare pregiudizi secolari, preconcetti e reciproche diffidenze che spesso sono alla base della discriminazione, del razzismo, della xenofobia” aveva detto Bergoglio. “Purtroppo in questi mesi seguenti all’appello del Papa – commenta Perego - abbiamo assistito ancora a troppa retorica politica e comunicativa razzista, xenofoba e antiziganista, con azioni conseguenti che portano a creare conflittualità e reazioni sociali, annullando gli aspetti positivi di percorsi di inclusione e partecipazione sociale. Manca troppo spesso il rispetto per il popolo rom, che vive nelle nostre periferie”. (NoveColonne ATG)

 

Brescia - Per il XVII anno consecutivo, il Festival di Ghedi, che dal 2000 a oggi è diventato punto di riferimento della scena pop nostrana, torna con grandi novità per coinvolgere nuovi autori e cantanti italiani. Forte di partner come Sony Music e Warner Chappell e tra gli appuntamenti con la nuova musica pop e d’autore più quotati d’Italia, il Festival di Ghedi dal 2016 si fa “esportatore” di talenti, creando un ponte tra i giovani artisti del bel paese e gli Stati Uniti con il prestigioso “Premio New York”. Tra coloro infatti che si iscriveranno entro il 15 Giugno 2016 (le iscrizioni proseguiranno però fino ai primi di Settembre), verrà scelto un artista che parteciperà al Festival della Musica Italiana di New York che si terrà l’ 11 Settembre 2016 presso il MasterTheater (Millenium ) di New York. Non solo: con una giuria d’eccellenza composta da Antonio Vandoni, Roberto Rossi, Massimiliano Longo, Marco Ragusa, Daniel Favero, Luca Colombo, Elio Cipri, Piero Calabrese alla quale dal 2016 si aggiungono Diego Calvetti, produttore artistico dei più grandi artisti pop da Alessandra Amoroso a Bianca Atzei, da Annalisa Scarrone a Noemi e tanti altri, ed il giornalista Paolo Giordano, il Festival di Ghedi si prepara ad “attraversare” la penisola, organizzando tappe di selezione in alcune delle maggiori città italiane in prestigiosi locali. Tutto con nomi importanti e un’attenzione ai nuovi autori e alle nuove voci per valorizzare il patrimonio culturale italiano, peculiarità che ha portato con gli anni il Festival di Ghedi a diventare momento di confronto con alcuni grandissimi artisti della scena musicale pop. Roby Facchinetti, Nek, Annalisa, Enrico Ruggeri, Alexia, Marco Masini sono, infatti, solo alcuni dei testimonial che negli anni si sono alternati sul palco del Festival di Ghedi supportando i giovani talenti. Dal 2000 a oggi, il Festival di Ghedi ha scoperto e promosso artisti come le Ladies Gang (ospiti fisse a Domenica In 2015/2016), I Metrò (concorrenti nell’ultima edizione di Amici), Roberta Pompa (approdata con successo a XFactor 7), Chiara Beltrame (The Voice 2015), Giulia Dagani (The Voice 2014), Silvia Olari (protagonista ad Amici 2008/2009) e autori ormai affermati come Fabio Campedelli, anche compositore per Alessandra Amoroso, Annalisa e Chiara, e Oscar Angiuli, autore e compositore di Anna Tatangelo, Annalisa e B. Atzei. (NoveColonne ATG)