FEDI E LA MARCA (PD): CONTRARI AD UNA RIDUZIONE DEL NUMERO DEI COMITATI DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO “Non seguiamo i percorsi del passato e non commettiamo analoghi errori - ricordano Fedi e La Marca. In assenza di una vera riforma, che riveda ruolo, competenze, composizione e natura degli organismi di rappresentanza, un semplice aumento della base di iscritti AIRE per la costituzione di un Comites rappresenterebbe unicamente un ennesimo esercizio punitivo nei confronti dei Paesi anglofoni extra-Europei, già penalizzati dalla forte riduzione di componenti nel CGIE. Gli InterComites di Stati Uniti ed Australia, a cui si è sommata la voce della Nuova Zelanda, in appositi ordini del giorno votati all'unanimità ed in recenti comunicati, hanno espresso durissime critiche verso questo orientamento che auspichiamo non risulti prevalente nel CGIE che nella prossima plenaria affronterà questo tema. Ribadiamo che il tema di una riforma rimane prioritario, ma una riforma "minimalista", che cioè modifichi solo alcuni aspetti dell'attuale impianto normativo, non può e non deve ridurre la qualità della rappresentanza, bensì deve garantire il giusto equilibrio tra le aree continentali, soprattutto quelle dove distanze ed ampiezza territoriale, storicamente, determinano esigenze diverse, sia nei servizi che nella rappresentanza comunitaria e politica. Su questi temi ci uniamo alle posizioni espresse dai Comites e dal CGIE dell'area anglofona e siamo pronti pubblicamente e nelle aule parlamentari a condurre ogni necessaria azione politica tesa alla modifica di queste scelte. I deputati: Marco Fedi e Francesca La Marca
 
L’USEF DI SAINT NICOLAS (LIEGI) IN FESTA
 
Il 25 marzo scorso, come ogni anno, l’USEF di Saint Nicolas, a sostegno della squadra di calcio dell’associazione, ha organizzato l’annuale appuntamento con i soci e gli amici e simpatizzanti. Il conviviale si è svolto nella capace sale delle feste di Saint Niclolas messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale locale, che ha partecipato all’iniziativa con la presenza di diversi assessori e consiglieri. La partecipazione di più di trecento persone, ha sancito e sottolineato la buona riuscita dell’iniziativa, che in questo modo ha dato due importante risposte: la prima, che la comunità locale continua ad essere legata alla propria associazione, capace di assicurare i collegamenti con l’Amministrazione locale e con le varie istituzioni che indubbiamente servono per meglio canalizzare ed utilizzare i necessari servi e rapporti con le istituzioni; la seconda, assicurare un congruo contributo alla squadra di calcio dell’USEF, che si èp sempre fatto onore nella categoria nella quale gioca. Alla fine delle cerimonie e dei saluti si rito, dopo la cena a base di piatti siciliani, la serata è andata avanti fino alle due di notte, allietata dall’orchestra, che dal vivo ha invogliato i presenti a ballare ed a divertirsi, passando una serata diversa in compagnia di amici e conoscenti. (usef)
 
PIÙ TUTELE PER LE DONNE NEGLI ULTIMI TRE ANNI
 
“Con il nostro Governo di centro sinistra negli ultimi tre anni abbiamo introdotto una serie di leggi che rendono i luoghi di lavoromaggiormente a misura di donna. Ad esempio abbiamo aumentato i tempi di congedo parentale, sia per le madri che per i padri. Abbiamo poi cancellato l’odiosa pratica delle dimissioni in bianco, (reintrodotta a suo tempo dai Governi Berlusconi), che prevedeva la prassi di fare firmare alle giovani donne una pratica di dimissioni spontanee al momento della assunzione, così da poterle licenziare in caso di eventuale gravidanza. Abbiamo infatti introdotto l‘obbligo di una procedura esclusivamente telematica, in tempo reale, per le dimissioni volontarie. Abbiamo inoltre previsto una serie di misure a favore della natalità, dal momento che in Italia è crollato il numero delle nascite. Abbiamo esteso l’indennità di maternità alle lavoratrici iscritte alla gestione separata dell’Inps e l’abbiamo garantita anche in caso di mancato versamento dei contributi da parte del datore di lavoro. Abbiamo poi introdotto il cosiddetto Bonus Bebè, e cioè 960 euro l’anno alle famiglie o alle singole mamme, sia lavoratrici che disoccupate, per i bambini nati o adottati tra il 2015 e il 2017. Il Bonus si distribuisce in base al reddito e viene erogato nei primi tre anni di vita del bambino. Non solo: da quest’anno, una futura madre può, al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione, chiedere all’Inps un premio di 800 euro, corrisposto in un’unica soluzione. Abbiamo poi istituito un Fondo di sostegno alla natalità, volto a favorire l’accesso al credito delle famiglie con uno o più figli, nati o adottati, a decorrere dal 2017. E sempre a partire da quest’anno, per i genitori dei nati dal 1 gennaio 2016, c’è un buono di 1000 euro annui per il pagamento di rette di asili nido pubblici e privati. La possibilità di usufruire di tutti questi benefici viene comunicata già alla denuncia della nascita della bambina/oall’anagrafe. In sintesi, negli ultimi tre anni in Italia abbiamo fatto significativi passi avanti per le pari opportunità delle donne, sia sul mondo del lavoro che nella vita famigliare. Ma i buoni risultati non possono che essere di sprone a continuare nella stessa direzione perchè resta ancora enormemente molto da fare”. Lo ha detto Laura Garavini intervenendo a Nizza alla iniziativa “Les Femmes entre le souvenir et l’avenir” promossa dal locale Comites, presieduto da Franco Valenti, da Laura Albanese e dal Consigliere Cgie, Enrico Musella. (Laura Garavini)
 
CONVOCATA IL 7 APRILE LA PROSSIMA RIUNIONE DEL COMITES DI MONACO DI BAVIERA
 
MONACO - È stata convocata per venerdì 7 aprile la prossima riunione del Comites di Monaco di Baviera. L’incontro, indetto dal presidente Daniela Di Benedetto dopo aver consultato l'esecutivo del Comitato, avrà inizio alle ore 18.00 ed avrà luogo presso la sede dello stesso, in Hermann-Schmid-Straße 8. Ricco ed articolato l’ordine del giorno, che prevede: approvazione del verbale della riunione del 10.02.2017; comunicazione del Comites (PR); parere relativo al finanziamento agli organi di stampa facenti richiesta; stato dei lavori delle commissioni e dei progetti; linee guida progetti; progetto Doposcuola; progetto Brücken Bauen; finanziamento progetto Commissione Salute; progetto sul Lavoro nero; impegno politico e civile della comunità italiana a Monaco di Baviera; Conferenza sul sistema scolastico bavarese; restanti Commissioni; archiviazione documentazione vecchia del Comites (10+ anni); aggiornamento contratti assicurativi; prossime riunioni. Al termine dell’incontro la parola passerà al pubblico: in particolare, dalle 19.30, la riunione sarà dedicata alla situazione relativa agli immobili di sede Consolare e Istituto Italiano di Cultura. (aise)
 
L’ITALIANO IN GRECIA: NUOVO ACCORDO TRA COMUNE DI ATENE IIC E COMITES
 
ATENE - È stato approvato l'accordo tra l'Ente Culturale del Comune di Atene (OPANDA), l'Istituto Italiano di Cultura e il Comites – Grecia nell’ambito del programma “Eventi culturali da condividere per la diffusione delle rispettive lingue e culture; perchè la cultura nasce da scambi constanti”. A darne notizia è il Comites Grecia, spiegando che l’accordo prevede anche un programma di insegnamento e diffusione della lingua e cultura italiana. Le lezioni si terranno presso strutture distribuite su vari punti della città di Atene di competenza dell'Opanda e saranno impartite da docenti di madre lingua italiana. L'avvio delle lezioni è previsto in coincidenza con l'inizio dell'anno scolastico. (aise)