BREXIT/ MASSIMA TUTELA PER GLI ITALIANI IN UK LONDRA - Massima tutela per gli italiani residenti nel Regno Unito. Nel giorno in cui parte il negoziato sulla Brexit, il ministro degli Affari Esteri, Angelino Alfano, riceve dal suo omologo britannico Boris Johnson "l'assicurazione piena per i diritti degli italiani residenti nel Regno Unito", che "non avranno nulla da temere sul tema dei diritti, della permanenza e delle modalità di vivere". Lo ha riferito lo stesso Alfano al termine del colloquio abvuito nel primo pomeriggio di oggi al Foreign Office di Londra con il collega Johnson. "È una buona notizia nel giorno in cui parte un negoziato", quello sulla Brexit, che comunque, ha tenuto a precisare Alfano, verterà "su altro" rispetto al tema dei diritti degli italiani. Nel corso dell’incontro tra Alfano e Johnson è stata ribadita "amicizia tra i nostri Paesi", che, ha aggiunto il ministro italiano, "continueranno a collaborare su sfide globali". (aise)
 
RAPPORTO ISPI "TRA SCENARI GLOBALI E INCERTEZZA": DOMANI LA PRESENTAZIONE A BRUXELLES
 
BRUXELLES - L'Italia riprenda con decisione il programma di riforme strutturali per rilanciare la produttività. È l’invito lanciato dall’ISPI, l’Istituto per gli studi di politica internazionale, all’interno del suo rapporto annuale che verrà presentato domani, giovedì 30 marzo, alle ore 19, a Bruxelles nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura. Il titolo del lavoro, quest’anno, è "L’età dell’incertezza. Scenari globali e l’Italia". Il contenuto del rapporto si preannuncia ricchissimo: dalla vittoria della Brexit ai nuovi successi dei movimenti nazionalisti e populisti in alcuni dei più importanti Paesi europei, dalla paralisi della comunità internazionale di fronte alla guerra in Siria alla nuova ondata di attacchi terroristici in Europa. Fino a guardare oltreoceano alla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Con un filo conduttore: la radicalizzazione delle incertezze che investono tanto i singoli attori politici quanto il sistema internazionale. "Il Rapporto", anticipa Franco Bruni, docente di Politica monetaria all’Università Bocconi di Milano e vicepresidente dell’Ispi, "è centrato sulla caratteristica di fondo delle relazioni internazionali nel 2016: l'incertezza, che è andata crescendo con Brexit e poi con l'elezione di Trump. C'è incertezza anche in Europa che, soprattutto sulla spinta del problema migratorio, esita a delineare la sua strategia per integrarsi di più ed è anzi crescentemente divisa. L'incertezza, a differenza del "rischio", è nebbia profonda sul futuro, non probabilizzabile. Quindi blocca anche l'economia, che stenta a crescere per i pochi investimenti". Assieme a Bruni interverranno nel corso della conferenza anche Antonio Villafranca, reseach coordinator e head of the European programme per Ispi, e Beda Romano, corrispondente da Bruxelles del Sole 24 Ore. "La presentazione", sottolinea ancora Bruni, "guarderà sia gli aspetti strategici e politici che quelli più prettamente economici delle relazioni internazionali dell'Italia. Si soffermerà sui rapporti Italia-UE discutendo le proposte italiane per il futuro dell'Unione e le proteste che il governo ha rivolto a Bruxelles per la stasi delle decisioni (in attesa delle elezioni francesi e tedesche) e per la gestione della disciplina delle finanze pubbliche e delle crisi bancarie. Nel Rapporto si suggerisce, fra l'altro, che l'Italia riprenda con decisione il programma di riforme strutturali con cui deve rilanciare la sua produttività: a fronte di uno sforzo davvero credibile in questa direzione, crescerà la sua influenza sulle decisioni comunitarie e l'attenzione della Commissione alla qualità delle spese necessarie per sostenere gli investimenti e affrontare le emergenze del Paese". Il rapporto è stato curato da Alessandro Colombo, docente ordinario di Relazioni internazionali all’università degli studi di Milano e responsabile dell’osservatorio studi strategici dell’Ispi, e Paolo Magri, vicepresidente esecutivo e direttore dell’Ispi, docente di Relazioni internazionali all’Università Bocconi di Milano e membro del comitato strategico del Ministro degli Affari Esteri. Sul solco del rapporto tra l’Italia e gli scenari globali in una situazione di forte incertezza si inserisce anche il lavoro delle Camere di commercio italiane all’estero. "I mutamenti dello scenario economico e finanziario internazionale intervenuti nell’ultimo anno", evidenzia il segretario generale della Camera di Commercio Belgo-Italiana, Matteo Lazzarini, "possono essere un’occasione importante per le piccole e medie imprese europee e italiane per ripensare un rilancio economico. Non va dimenticato, del resto, che gli enti, le imprese, le associazioni, i centri di ricerca e le università italiane sono ai primi posti in Europa per l’utilizzo di fondi diretti e per lo sviluppo di progetti europei. In particolare, è emersa in quest’ultimo anno una figura nuova e peculiare, quella dell’agente di progetto, che potrà sostenere ancor più lo sviluppo imprenditoriale italiano all’interno di reti internazionali". (nicola pasuch\aise)
 
L'IIC DI PARIGI PARTECIPA AL FESTIVAL "ITALISSIMO"
 
Italissimo" per la sua seconda edizione. Il festival di letteratura e cultura italiana della capitale francese si è aperto oggi, mercoledì 29 marzo, e proseguirà sino a domenica 2 aprile alla Maison de la poésie, a Sciences Po, alla Sorbonne, al Liceo italiano e all'Hotel de Galliffet, sede dell'Istituto. Circa trenta autori saranno presenti a Parigi in più di venti appuntamenti. Fra gli ospiti Roberto Saviano, Roberto Fois, Michele Murgia, Giancarlo De Cataldo, Fabio Gambaro e Stefano Benni. Nella cornice di "Italissimo", l'Istituto Italiano di Cultura propone tre incontri e una mostra. Tra questi "Stat rosa pristina nomine: Hommage à Umberto Eco", in programma domani, giovedì 30 marzo, alle ore 18.30, all’Hotel de Galiffet. Professore emerito, studioso riconosciuto e rispettato, filosofo, semiologo e romanziere, Umberto Eco ci ha lasciato un anno fa. L’Istituto gli renderà omaggio in compagnia di coloro che lo hanno conosciuto e hanno collaborato con lui. Un ritratto polifonico al quale parteciperanno il semiologo Paolo Fabbri, gli editori Jean-Claude Fasquelle e Mario Andreose, lo scrittore e traduttore Jean-Noël Schifano, la traduttrice Myriam Bouzaher e Danco Singer, direttore del Festival della comunicazione di Camogli. Insieme, faranno rivivere il ricordo di uno dei protagonisti della cultura del XX secolo, lo scrittore de "Il nome della rosa", ma anche il saggista di "Kant e l’ornitorinco" e il polemista di "Diario minimo". (aise)
 
ELEZIONI AMMINISTRATIVE: AL VOTO DOMENICA 11 GIUGNO
 
ROMA – Con decreto del ministro dell’Interno Marco Minniti è stata fissata la data per lo svolgimento delle consultazioni per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonché per l’elezione dei consigli circoscrizionali nelle regioni a statuto ordinario per domenica 11 giugno 2017. L’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci avrà luogo domenica 25 giugno. I comuni interessati alla consultazione sono 1021, di cui 796 nelle regioni a statuto ordinario e 225 nelle regioni a statuto speciale, dove lo svolgimento delle elezioni è fissato autonomamente, anche in data diversa da quella prevista per le regioni a statuto ordinario. Nel dettaglio, 153 sono i comuni superiori ai 15000 abitanti, di cui 25 comuni capoluogo di provincia (tra questi 4 comuni capoluogo di regione: Palermo, Genova, Catanzaro e L’Aquila) e 858 comuni inferiori ai 15000 abitanti.(Inform)