RACCONTARE NAPOLI: DIEGO DE SILVA ALL’IIC DI BRUXELLES BRUXELLES - Nell'ambito delle manifestazioni "Campania!" organizzate in collaborazione con la Regione Campania, l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles il prossimo 3 maggio ospiterà l’incontro con lo scrittore Diego De Silva “Raccontare Napoli”. Con De Silva, dalle 19 in Istituto, ci sarà Claudio Gigante (ULB). Diego De Silva è nato a Napoli nel 1964. Nel 2001 ha pubblicato il romanzo Certi bambini (Einaudi), Premio Selezione Campiello, da cui è stato tratto l’omonimo film dei fratelli Frazzi. Sempre presso Einaudi sono usciti: La donna di scorta (2001), Voglio guardare (2002 e 2008), Da un’altra carne (2004 e 2009), Non avevo capito niente (2007 e 2010, Premio Napoli, finalista Premio Strega), Mia suocera beve (2010 e 2012), Sono contrario alle emozioni (2011 e 2013), Mancarsi (2013), Terapia di coppia per amanti (2015). L’incontro è organizzato in collaborazione con il Salone del libro di Torino. (aise)
STEFANO BENNI ALL’IIC DI MARSIGLIA
MARSIGLIA - Il prossimo 4 maggio Stefano Benni sarà ospite dell’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia. L’incontro con lo scrittore inizierà alle 18.30 presso l'Istituto; in questa occasione, Benni presenterà la sua ultima raccolta di racconti “Cari Mostri”, edito dalla casa editrice “Actes Sud”, alla presenza della traduttrice Marguerite Pozzoli, direttrice della collezione Lettres italiennes della suddetta casa editrice. Autore di vari romanzi, tra i quali Bar Sport, Elianto, Terra!, La compagnia dei Celestini e Pane e tempesta, i suoi libri sono stati tradotti in più di 30 lingue. L'evento è organizzato in collaborazione della casa editrice Actes Sud. (aise)
DIRITTI E PRESTAZIONI SOCIALI IN BELGIO: A BRUXELLES LA NUOVA “PILLOLA DI VITA BELGA” DE “LA COMUNE DEL BELGIO”
BRUXELLES - “Quali sono i nostri diritti sociali in Belgio? Sono un cittadino italiano, europeo, simil-belga, un po' meno, un po' più? E se lavoro? E se non lavoro?”. Ce ne sono di cose da dire, di cose soprattutto da sapere: per questo “La comune del Belgio” ha deciso di dedicare il nuovo appuntamento della “Pillola di Vita Belga” proprio ai diritti e alle prestazioni sociali. Appuntamento mercoledì prossimo, 3 maggio, dalle 18.30, presso l'Université Populaire de Bruxelles (rue de la Victoire, 26, 1060 Saint-Gilles). Durante l’evento, organizzato in collaborazione con Collectif Formation Société ASBL, si parlerà soprattutto di sussidi di disoccupazione, assegni familiari, ferie e permessi, pensioni. Come sempre, alla fine della “Pillola di vita belga”, ci sarà spazio e tempo per coloro che desiderano chiedere informazioni su argomenti trattati negli incontri precedenti (iscrizione al Comune, AIRE, contratti di lavoro, dichiarazione dei redditi, espulsioni, sistema educativo, etc.). (aise)
LIBERTA’ DI STAMPA, ITALIA 52ESIMA MA PER RSF C’E’ PROBLEMA-GRILLO
Roma – L'Italia scala diverse posizioni nella classifica annuale della libertà di stampa di Reporters Sans Frontieres, passando dal 77esimo posto del 2016 al 52esimo posto di oggi. Un balzo in avanti piuttosto importante, anche se, spiega l'organizzazione non governativa nella scheda relativa al nostro Paese, la situazione non è ancora delle migliori, perché "sei giornalisti italiani sono attualmente sotto protezione da parte della Polizia 24 ore su 24 dopo aver ricevuto minacce di morte da parte di organizzazioni mafiose o gruppi fondamentalisti". Inoltre "il livello delle violenze perpetrate contro i giornalisti (intimidazioni verbali o fisiche, provocazioni, minacceà) è inquietante a maggior ragione perché certi rappresentanti politici - come Beppe Grillo del Movimento Cinque Stelle - non esitano a comunicare pubblicamente l'identità dei cronisti che li infastidiscono". Non mancano comunque le critiche agli stessi giornalisti italiani, i quali, "subendo delle pressioni da parte della politica sempre più spesso optano per l'autocensura: un nuovo testo di legge stabilisce pene da sei a nove anni di carcere per gli autori di diffamazione verso politici e giudici". Infine, "molti giornalisti, in particolare nella capitale e nel Sud, vivono ancora sotto la pressione dei gruppi criminali e le organizzazioni criminali locali". La risposta di Grillo non si fa attendere: "Oggi ho scoperto di essere io la causa del problema di libertà di stampa in Italia. Mi ha aperto gli occhi. Io pensavo che fosse perché i partiti politici con la lottizzazione si sono mangiati la Rai piazzando i loro uomini nel management e nei telegiornali e dicendo loro che cosa dire e che cosa non dire. Pensavo che fosse per i giornalisti cacciati dai programmi RAI o per le minacce del partito di governo a quelli che sono indipendenti, come Report. Pensavo che fosse perché in Italia non ci sono editori puri e metà delle tv generaliste le controlla il capo di Forza Italia e perché la tessera numero uno del Pd controlla il secondo giornale più diffuso in Italia. No, la colpa è mia".(NoveColonneATG)
ISTRUZIONE, NUMERO DEI LAUREATI: ITALIA IN RITARDO RISPETTO ALL’UE
Roma – L'Italia presenta un forte ritardo nella presenza di laureati, con una incidenza di 30-34enni che hanno conseguito un titolo terziario del 26,2% inferiore di quasi tredici punti al 39,1% della media Ue a 28. Va ricordato che per laureati si intendono coloro in possesso di titolo di livello terziario e che comprende istruzione terziaria di ciclo breve, baccalaureato (livello 6), master, e dottorato di ricerca. Di conseguenza l'Italia presenta una quota di occupati laureati inferiore alla media europea: nel quarto trimestre 2016 nel nostro Paese la quota di occupati laureati è del 21,4%, inferiore di 12,7 punti alla media di 34,1% dell'Ue a 28. Lo dice l'Eurostat, in un bollettino pubblicato il 26 aprile, e rilanciato anche da Confartigianato. "Per migliorare questa performance è necessario un sistema universitario più attrattivo - anche grazie ad un sistema scolastico maggiormente abilitante - che riduca il numero di studenti che abbandonano l'università, abbrevi i tempi necessari ad alcuni studenti per completare la loro formazione e migliori la qualità dell'istruzione superiore con una maggiore rispondenza dei corsi di studio alle esigenze del mondo del lavoro. In dieci anni la quota di lavoratori - dipendenti e indipendenti - laureati è salita di 5,6 punti, meno dell'incremento di 8,1 punti registrato nella media dell'Ue a 28. Su questo trend hanno influito il ritardato pensionamento delle coorti più anziane - in cui la quota di laureati è più bassa - e la minore domanda di lavoro di giovani, tra i quali è più elevata la quota di laureati; in relazione a quest' ultimo aspetto si osserva che il tasso di occupazione di giovani tra 20 e 34 anni che hanno conseguito un laurea nell' ultimo triennio in Italia è del 57,5% a fronte dell' 81,9% della media Ue a 28.La crescita della quota di laureati è più intensa nel lavoro indipendente: al quarto trimestre 2016 i lavoratori indipendenti laureati sono complessivamente 1.175.700 e la quota sul totale dei lavoratori indipendenti è del 24,8% ed è salita di 6,6 punti nell' ultimo decennio. (NoveColonneATG)
MUSICA, GIANNA NANNINI IN TOUR IN BULGARIA E ROMANIA
Roma - E’ fissata per il 27 ottobre 2017 l’uscita del nuovo attesissimo disco di inediti di Gianna Nannini. A più di quattro anni dal suo ultimo lavoro e dopo il successo delle raccolte Hitalia e Hitstory, Gianna tornerà in autunno con un album incredibile su etichetta Sony Music, che sarà anticipato dal primo singolo in tutte le radio da settembre. Reduce dalla prima parte di un tour europeo di enorme successo, Hitstory European Tour, dove la rocker ha letteralmente sbalordito il pubblico registrando un sold out dopo l’altro, si è esibita sabato 22 aprile sul palco dell’Olympia di Parigi per poi toccare Bruxelles, per la prima volta Bulgaria e Romania e concludere questa avventura live il 29 luglio in Germania al Castello di Kapfenburg. Al momento sono già state programmati tre straordinari concerti a Roma (2 dicembre – Palalottomatica), Milano (4 dicembre – Mediolanum Forum) e Firenze (6 dicembre – Nelson Mandela Forum) per presentare il nuovo disco. (NoveColonneATG)