“FARE IMPRESA IN SVIZZERA”: LA CCIS A NAPOLI PER LA PRESENTAZIONE E INCONTRI DI CONSULENZA INDIVIDUALE ZURIGO - Avrà luogo l’11 dicembre nella sala conferenze ODCEC di Palazzo Calabritto a Napoli l’iniziativa “Fare impresa in Svizzera”: una mattinata dedicata alle aziende italiane interessate ad approfondire in che modo l’apertura di una società in Svizzera possa favorire l’espansione internazionale delle imprese. L’evento è organizzato dall’agenzia svizzera per la promozione degli investimenti nell’area economica di Zurigo (Greater Zurich Area), in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera (www.ccis.ch) e la Commissione Internazionalizzazione delle Imprese dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli (www.odcec.napoli.it). Nel corso della mattinata verranno illustrati costi, incentivi e modalità di avvio di una società in Svizzera ed a seguire i relatori elvetici saranno a disposizione per incontri individuali. L’incontro si aprirà alle ore 10.00 e vedrà gli interventi in qualità di relatori di Stefano Ducceschi della Commissione Internazionalizzazione delle Imprese ODCEC Napoli, Rolf Bühler della Greater Zurich Area e Fabrizio Macrì della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera. (aise)
 
INCANDESCENZE: VIVIANA RAVAIOLI E LUIGI MARAZZI ALL’IIC DI COLONIA
 
COLONIA - Verrà inaugurata il prossimo 28 novembre all’Istituto Italiano di Cultura di Colonia “Incandescenze”, mostra di opere di Viviana Ravaioli e Luigi Marazzi, con video proiezione. La mostra – che rimarrà aperta al pubblico fino al 30 novembre – verrà inaugurata alle 19.00. Il titolo “Incadescenze”, le opere “Sculture”, i materiali “textures digitali”rimandano ad un immaginario visivo di forte impatto fisico e tattile. In realtà ci si trova di fronte a sculture virtuali inserite sia nella natura che declinate nelle loro essenza plastica. “Incandescenze” è un progetto attraverso il quale gli scultori Luigi Marazzi e Viviana Ravaioli mostrano, nella fusione delle loro poetiche, la potenza comunicativa psico-fisica della scultura. (aise)
 
"MERCATINO DI NATALE" DI BENEFICENZA A CITTÀ DEL MESSICO CON L’ASOCIACIÓN ITALIANA DE ASISTENCIA CITTÀ DEL MESSICO -
 
La Asociación Italiana de Asistencia – AIA di Città del Messico, organizza anche quest’anno il "Mercatino di Natale", evento annuale di beneficenza che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per i suoi assistiti e per i discendenti di italiani in stato di necessità. Il "Bazar Navideño 2017" si terrà sabato prossimo, 25 novembre, dalle ore 11.00 alle 20.00, e domenica 26, dalle 10.30 alle 18.00, nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura e dell’Ambasciata d’Italia, siti in Francisco Sosa 77, Coyoacán. Ingresso libero all’evento, che nella giornata di sabato intratterrà gli ospiti con la musica italiana dal vivo del gruppo "Anónimos italianos”; la domenica sarà invece dedicata alle tradizioni, alla storia e alla cultura storico-gastronomica di tre Regioni italiane: Piemonte, Veneto e Trentino. (aise)
 
EMIGRAZIONE, SALDO NEGATIVO COME NEL '66, NUMERI DOPPI RISPETTO ALL’AIRE
 
Roma – L'Italia vive una situazione di 'nuova emigrazione' con saldi migratori negativi (ovvero con più partenze che arrivi, come non succedeva dal 1966) e una composizione molto complessa dal punto di vista sociale, frutto in larga misura della crisi e della recessione. E' quanto spiega Enrico Pugliese, coordinatore del comitato scientifico Faim, nella relazione presentata al convegno organizzato al Senato dallo stesso Faim sulla nuova emigrazione italiana. Secondo Pugliese "da un lato il fenomeno è largamente sottovalutato nel dibattito politico e scientifico" dall'altro però "i mezzi di comunicazione tendono ad esagerarne la portata in maniera discontinua e poco coerente". Il fatto ancora più significativo è però quello che "i dati relativi a nuovi arrivi di italiani prodotti dagli istituti di statistica dei paesi di immigrazione sono sempre largamente superiori, in generale almeno doppi, rispetto a quelli italiani": non una polemica verso l'Istat, piuttosto la constatazione che l'iscrizione all'anagrafe Aire, su cui si basano i dati ufficiali italiani, è spesso snobbata da chi emigra. Eppure, solamente facendo fede ai dati Istat, dal 2008 al 2016 il saldo migratorio è negativo di oltre 351mila unità. (NoveColonneATG)
 
EMIGRAZIONE: UE E AUSTRALIA LE METE, AUMENTA FLESSIBILITA' E LAVORO NERO
 
Roma – Dove vanno? I paesi destinatari sono soprattutto paesi europei con situazioni tra le più solide e sistemi di welfare pubblico tra i più avanzati: quindi Germania, Inghilterra (e dopo la Brexit?) Francia, Svizzera e sorprendentemente anche Spagna e Belgio, gli stessi del dopoguerra, anche grazie alla libera circolazione interna alla Ue. Poi c'è l'Australia. Spesso però le situazioni in cui ci si imbatte in loco non sono così idilliache come si sarebbe potuto pensare: "pressoché tutti i paesi europei - spiega Pugliese illustrando l'indagine condotta dal Faim - hanno riformato negli ultimi anni la legislazione del mercato del lavoro allo scopo di renderlo più flessibile. Nel Regno Unito recentemente vi è stata una larga diffusione degli 'zero hours contracts', una tipologia di assunzione nel quale il lavoratore si rende disponibile a essere chiamato senza vincoli di tempo e ore di lavoro" e utilizzata soprattutto per i lavori di assistenza domestica, com'era da noi con i voucher. Forme di lavoro nero sono segnalate sempre più frequentemente un po' ovunque, dalla Germania all'Australia, nel settore agricolo. (NoveColonneATG) DOVE SI EMIGRA Roma – I paesi destinatari sono soprattutto paesi europei con situazioni tra le più solide e sistemi di welfare pubblico tra i più avanzati: quindi Germania, Inghilterra (e dopo la Brexit?) Francia, Svizzera e sorprendentemente anche Spagna e Belgio, gli stessi del dopoguerra, anche grazie alla libera circolazione interna alla Ue. Poi c'è l'Australia. Spesso però le situazioni in cui ci si imbatte in loco non sono così idilliache come si sarebbe potuto pensare: "Pressoché tutti i paesi europei - spiega Pugliese illustrando l'indagine condotta dal Faim - hanno riformato negli ultimi anni la legislazione del mercato del lavoro allo scopo di renderlo più flessibile. Nel Regno Unito recentemente vi è stata una larga diffusione degli 'zero hours contracts', una tipologia di assunzione nel quale il lavoratore si rende disponibile a essere chiamato senza vincoli di tempo e ore di lavoro" e utilizzata soprattutto per i lavori di assistenza domestica, com'era da noi con i voucher. Forme di lavoro nero sono segnalate sempre più frequentemente un po' ovunque, dalla Germania all'Australia, nel settore agricolo. (NoveColonneATG)