BANCA DEL TEMPO: TRE GIORNI DI LAVORI AD ALÌ TERME CON LA PRESIDENTE NAZIONALE GRAZIA PRATELLA PER LA 20^ FESTA DELL’ASSOCIAZIONE “INSIEME È MEGLIO”
Messina – È stata la prima in Sicilia, e da subito ha avuto al proprio fianco il Cesv Messina.
Fondata il 13 giugno 1997, la banca del tempo “Insieme è meglio” di Alì Terme, nata su iniziativa dell’attuale presidente, Nina Di Nuzzo, giunge ora all’appuntamento numero 20 con la festa-convegno di inizio estate. Con più di vent’anni di impegno sul territorio, l’associazione ha una consolidata presenza nel comprensorio jonico del Messinese e dopo aver ospitato, nel 2007, la firma dello statuto per la costituzione dell’Associazione Nazionale Banche del Tempo, quest’anno ha in agenda tre giorni di dialogo e informazione con la partecipazione della presidente nazionale Grazia Pratella. Questo il programma. Sabato 23 giugno alle ore 17:30 all’Istituto Maria Ausiliatrice di Alì Terme (ingresso da via Marina) si terrà la 20^ festa convegno di inizio estate intitolata “Banca del Tempo e Beni Comuni”. L’iniziativa – a ingresso libero e realizzata in collaborazione con il Cesv Messina – sarà moderata da Laura Fleres (direttivo nazionale BdT e vicepresidente BdT “Insieme è meglio” di Alì Terme) e introdotta dai saluti di Suor Mariella Lo Turco (direttrice Istituto Maria Ausiliatrice), dott. Carlo Giaquinta (sindaco del Comune di Alì Terme), Nina Di Nuzzo (Presidente BdT “Insieme è meglio” di Alì Terme), Santi Mondello (presidente Cesv Messina). Seguiranno gli interventi dell’avv. Filippo Brianni (presidente Archeoclub Area Ionica Onlus), Salvo Irrera (responsabile Comitato Jonico Beni Comuni), Carmelina Micalizzi (presidente associazione Fratres di Letojanni), Maurizio Crisafulli (presidente associazione AVIS di Santa Teresa di Riva, capofila del Coordinamento locale Jonico del Cesv di Messina). Le conclusioni saranno curate da Grazia Pratella (presidente associazione nazionale Banche del Tempo). Ma la festa-convegno di sabato 23 sarà preceduta da due giornate seminariali. Giovedì 21 e venerdì 22 giugno, infatti, al Centro diurno sede della BdT “Insieme è meglio”, a partire dalle ore 10:30, Grazia Pratella terrà l’incontro informativo su “Identità e realizzazione per nuove Banche del Tempo”. “Il tempo come misura ‘umana’ per eccellenza, che tutti ci accomuna. E come risorsa da donarsi reciprocamente, senza distinzione di valore, senza ‘consumismo’ di interpretazione: è questo, anzitutto, il primo, più importante significato dell’impegno delle Banche del tempo e, tra queste, dell’associazione ‘Insieme è meglio’ di Alì Terme”, commenta Santi Mondello, presidente del Cesv Messina. “A ciò si aggiunga un ‘tassello’ che per noi è fondamentale: attraverso lo scambio di tempo, che significa scambio di attenzione e di cura, si realizza sia una collaborazione con le pubbliche amministrazioni del territorio, Comune di Alì Terme in testa, sia una collaborazione con altre organizzazioni di volontariato, in qualche modo cucendo trasversalmente esperienze e istanze diverse, grazie appunto alla qualità intrinseca del tempo dedicato gli uni agli altri. Non per caso, infatti, il Cesv Messina è da anni vicino all’esperienza di ‘Insieme è meglio’ e continuerà ad esserlo”.
LA GAZZETTA DEL SUDAFRICA: CRISI DEI MIGRANTI, ITALIA CONFUSA
Roma – “Prese di posizione come quelle assunte dal governo italiano nella vicenda dell’Aquarius, non solo potrebbero essere pericolose in quanto mettono a repentaglio la vita delle persone, ma potrebbero risultare fini a se stesse. Con l’aggravante di isolare il nostro Paese a livello internazionale”. Lo scrive Antonio Amatulli sul quotidiano indipendente La Gazzetta del Sudafrica. “È invece attraverso politiche europee che si potrebbero mettere a punto soluzioni durature per arginare il problema migratorio. Accordi con i Paesi dell’Africa subsahariana, sorveglianza sui centri di detenzione per garantire il rispetto dei diritti umani, pattugliamento delle frontiere, stanziamento di maggiori risorse per accoglienza e rimpatri, investimenti per promuovere lo sviluppo nei paesi crocevia dei traffici, sono passi che potrebbero avere maggiore efficacia ma attuabili solo congiuntamente. A meno che l’Italia non voglia rinunciare ai propri doveri di accoglienza, con a quel punto le probabili ritorsioni degli altri Paesi europei. Accettando inoltre di rivedere, con coerenza, anche i propri diritti all’emigrazione dei quali, ieri come oggi, ha abbondantemente usufruito”. (NoveColonneATG)
+31MAG: GLI EUROSCETTICI VORREBBERO UN M5S ANCHE IN OLANDA
Roma – Per gli olandesi il governo Conte causerà gravi problemi all’interno dell’Unione europea. E’ questo il risultato di un sondaggio del sito peil.nl a cui dà grande risalto il magazine in lingua italiana +31Mag. Secondo l’inchiesta, solo gli elettori dei partiti di estrema destra FvD e PVV guardano con favore al nuovo governo italiano, perché condivide le posizioni critiche su UE ed euro. Quasi il 40% degli elettori di quei partiti, infatti, pensa che l’euro non abbia rosee prospettive e quindi sia positivo che l’esecutivo italiano sfidi l’Unione europea. La metà degli intervistati, comunque, pensa che alla fine il governo Conte si adeguerà alle richieste di Bruxelles. Interessanti le risposte al quesito “sarebbe positivo se in Olanda emergesse un partito come il Movimento 5 Stelle”: il campione di intervistati vicino ai partiti istituzionali risponde no, con percentuali prossime al 90%. Gli unici a guardare con favore al movimento fondato da Beppe Grillo, sono PVV e FvD. (NoveColonneATG)
LO SPECCHIO: UNA SETTIMANA CON IL CINEMA ITALIANO
Roma – Il sipario è pronto per aprirsi sulla settimana edizione dell’Italian Contemporary Film Festival che offrirà al Canada una kermesse spettacolare. Dal 14 al 22 giugno, sui palcoscenici di Toronto, Vaughan, Hamilton, Ottawa, Montreal, Quebec City e Vancouver l’ICFF aprirà una finestra sul meglio del cinema italiano i suoi protagonisti, dietro e davanti alla macchina da presa, ma sarà anche vetrina del Made in Italy, del suo stile e della moda. A parlarne è il settimanale in lingua italiana “Lo Specchio”. Il ricco programma di proiezioni si integra a dibattiti e incontri con i protagonisti (tra questi gli attori Antonio Albanese, Claudio Bisio, Giuseppe Battiston e il cantante Fabio Rovazzi. Quest’anno il Festival, fondato da Maurizio Magnifico (Managing Director) e Cristiano De Florentiis (Artistic Director), assume anche un’altra veste, particolarmente importante: è infatti stato selezionato quale partner ufficiale in Canada di “Fare Cinema”, l’iniziativa joint venture del ministero per gli Affari esteri e la Cooperazione internazionale e il ministero delle Attività culturali e Turismo che ha lo scopo di promuovere a livello mondiale l’industria cinematografica italiana contemporanea. (NoveColonneATG)
COMMUNITY, STORIE DAL MONDO: LA VISTA ALLA SEDE DI BUENOS AIRES DELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
BUENOS AIRES- L’Università di Bologna ha una propria sede a Buenos Aires che ha aperto i battenti 20 anni fa. La struttura universitaria è stata vistata dal giornalista Di Francesco Vernata per la rubrica Storie dal Mondo del programma di Rai Italia Community. “La sede dell’università di Bologna in argentina – ha spiegato al giornalista di Rai Italia Maria Elena Turchi, Direttore Amministrativo UniBo Buenos Aires Argentina, dà la possibilità innanzitutto di portare i corsi dell’Università di Bologna in Argentina, questo significa portare i valori e la qualità della didattica di questo Ateneo, quindi seguire le stesse regole e gli stessi meccanismi di valutazione della qualità. Ma soprattutto significa dare la possibilità di reclutare studenti dell’America latina e dell’Argentina direttamente nel territorio argentino, dandogli la possibilità di iscriversi ai corsi dell’Università di Bologna”. “Mi sembra interessante – ha affermato il docente Tobias Finspach rispondendo alle domande del giornalista - insegnare a questi ragazzi che hanno lasciato l’Italia e i loro amici per venire qui. Questa è una grande motivazione per me, perché so che sono interessati a tutto questo. Qui ci basiamo molto – ha aggiunto il docente - sull’interscambio culturale, ovvero prendere questi ragazzi portarli fuori e insegnagli attraverso un approccio un po’ diverso. Secondo me vi è molta richiesta di ragazzi giovani che sappiano muoversi anche all’estero, in un’altra cultura”. La sede in Argentina dell’Università di Bologna organizza varie iniziative didattiche, come ad esempio il Corso internazionale di economia aziendale in inglese e il Master sulle relazioni internazionali fra Europa e America Latina. “Siamo intenzionati – ha segnalato il Direttore della Sede di Buenos Aires Jeorge Fernadez Invitti - ad ampliare l’offerta educativa verso la giurisprudenza e l’ingegneria. L’Università di Bologna offre un’amplissima offerta educativa in Italia ed è intenzionata a trasferire parte di questa offerta verso la Repubblica argentina e verso i paesi dell’America Latina”. (Inform)