CANCELLARE I PROGRAMMI DI BARBARA D’URSO
Mattia Mat ha indirizzato questa petizione a Fedele Confalonieri e ora ha già raccolto 43.478 firme Purtroppo sappiamo la caratura culturale dei suoi programmi,
ma questa volta ha superato il limite invitando in diretta Salvini e PREGANDO in diretta insieme a lui. Ricordiamoci che l’Italia è un paese laico e che abbiamo i nostri luoghi di culto e sacerdoti. Questa operazione ha sfruttato ancora una volta il potere della religione sugli anziani, così da rafforzare la sua personalità e il suo programma, indegno culturalmente. Questa volta però facendo anche politica e dando un ottimo strumento di propaganda a Salvini, che aveva dimostrato due giorni prima, quanto politicamente fosse “preparato” in un altro programma tv dedicato, quello si, alla politica del paese. Chiedo quindi che venga cancellato il suo programma definitivamente! Dopo che per anni ha sfruttato lo spazio per avere sempre più potere fino a creare una ridicola esperienza religiosa in diretta, con un politico. Un insieme di cose non accettabili...e che sia il suo punto finale in tv. ITALIA PAESE LAICO, rispetto per tutte le religioni, via la D’Urso dalla televisione! Non ha un titolo di studio e non ha la cultura Ma sopratutto sfrutta il mezzo tv per i suoi inutili, futili ed egoistici fini. Attendiamo risposta da mediaset e dai suoi capi.
Comunicato del Presidente Associazione Internazionale Pugliesi Nel Mondo
COMUNICATO 31 MARZO 2020 LA REDAZIONE
Mi rivolgo soprattutto ai pugliesi che vivono nelle regioni maggiormente colpite da questo mostruoso e sconosciuto virus (Covid19) e in primis nelle province lombarde. Vi siamo vicini in questo particolare periodo, abbiate coraggio e siamo fiduciosi che ciò possa finire quanto prima. Chi di noi non ha una o più persone care che vivono in queste regioni del Nord Italia? E non solo pugliesi ma anche parenti, amici e conoscenti lombardi, veneti, emiliani, piemontesi ecc…. Soffriamo insieme a Voi, preoccupati ma anche fiduciosi e nella certezza che tutto ciò finirà nel migliore dei modi e ci rivedremo per festeggiare insieme le prossime festività e per trascorrere le prossime vacanze estive. Un plauso va alle autorità, alle forze dell’ordine, alla protezione civile ma in particolar modo ai tanti medici, paramedici e infermieri pugliesi e non, che stanno dando il massimo della loro professionalità senza badare agli orari di lavoro insieme ai colleghi di altre regioni e nazioni. L’Associazione Internazionale “Pugliesi nel Mondo” che mi pregio di rappresentare è a disposizione di tutti, per ogni esigenza, nelle proprie possibilità e capacità, anche istituzionalmente attraverso la Regione Puglia. Se ci sono singoli casi problematici da affrontare, in difficoltà e quale condizioni, contattateci via email o telefonicamente. (F.to il presidente Giuseppe Cuscito)
RIMPATRIO DA AUSTRIA E SLOVACCHIA: INTERVIENE LA PREFETTURA DI UDINE UDINE -
La prefettura di Udine, in quanto provincia di confine, nelle scorse settimane ha coordinato, su richiesta della Farnesina e in collaborazione con le ambasciate di Vienna e di Bratislava, diversi viaggi transfrontalieri per il rimpatrio in Italia di connazionali dall'Austria e dalla Slovacchia. Un'attività che si è aggiunta a quelle relative all'emergenza da Covid-19, spiega il Viminale in una nota, in cui definisce “essenziale” la collaborazione della Polizia di Frontiera e del Centro di coordinamento internazionale di Thörl-Maglern, della Protezione Civile regionale, dei sanitari e della Polizia Ferroviaria. Sempre a causa dell'emergenza, la prefettura ha anche affrontato le problematiche connesse al transito dei veicoli nelle zone di confine, in occasione delle chiusure delle frontiere disposte a più riprese dagli Stati confinanti. (aise)
“INSIEME PER FERMARE IL COVID”: UNICEF ITALIA SI UNISCE ALLA RACCOLTA FONDI
ROMA - Prosegue con successo e ampi riscontri la campagna di raccolta fondi “insieme per fermare il covid”, avviata il 16 marzo da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e ASI (Automotoclub Storico Italiano) concordandone la destinazione con la Cabina di regia “Benessere Italia” della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Anche l’UNICEF Italia si è unito in questi giorni alla “cordata solidale”. “Sono molto lieto che la nostra organizzazione si sia unita ad ANCI e ASI nella campagna di raccolta fondi - ha dichiarato il Presidente dell'UNICEF Italia Francesco Samengo -. Per far fronte a questa drammatica emergenza è fondamentale lavorare con impegno, trasparenza e in sinergia, come una vera e propria squadra. Stiamo vivendo un dramma epocale e condividiamo lo stesso dolore, incertezza e smarrimento di tante famiglie. Ma l’esperienza, la storia e la missione dell’UNICEF ci ricordano che non possiamo fermarci o arrenderci, come non abbiamo mai fatto in tante crisi umanitarie internazionali fin dalla nascita della nostra organizzazione”. Il tavolo di lavoro in seno alla Cabina di regia “Benessere Italia” - in collegamento diretto con il Comitato Operativo della Protezione Civile – ha destinato 500.000 euro dei fondi raccolti finora all’acquisto di materiale sanitario di prima necessità come tamponi, respiratori e mascherine. Altri fondi saranno presto destinati sia ad interventi locali con carattere d’urgenza sia ad attività centralizzate. Tutte le informazioni e le modalità di partecipazione alla raccolta fondi si trovano a questo link. (aise)
BORSE DI STUDIO A DISCENDENTI DI EMIGRATI TRENTINI PER LA FREQUENZA DEI CORSI DI LAUREA (DI I LIVELLO) E DI LAUREA MAGISTRALE (DI II LIVELLO)
TRENTO – Dal 2001 la Provincia Autonoma di Trento aderisce al progetto “Università a colori” finalizzato a promuovere l’accesso di studenti residenti all’estero alle attività di formazione e ricerca svolte presso l’Università di Trento. La sezione 1 del progetto è riservata ai discendenti dei emigrati trentini e prevede annualmente l’assegnazione di borse di studio per la frequenza ai corsi di laurea (di I livello) e di laurea magistrale (master) dell’Ateneo di Trento. A partire dall’anno accademico 2000/2001 sono state assegnate circa 120 borse di studio per studiare a Trento. Per partecipare al concorso per le borse di studio per l’anno accademico 2020/2021 inviare la domanda di partecipazione all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 10 aprile 2020 – ore 12:00 antimeridiane. (Inform)