UN MUSEO DELLA MIGRAZIONE A LOSANNA, PRIMA MOSTRA IL 29 OTTOBRE
LOSANNA – A breve a Losanna aprirà un museo privato della migrazione. Michele Scala, tra i promotori del progetto e presidente della CLI di Losanna, spiega che il museo sarà dedicato “à la migration,
aussi bien des personnes qui ont migré vers la Suisse que des Suisses qui ont migré vers d’autres régions du monde» ovvero sia agli emigrati in Svizzera che agli svizzeri emigrati in altre parti del mondo. Il museo sarà integrato nei locali del Centro culturale des Amériques Casona Latina. Lo segnala la newletter della Federazione delle Colonie Libere in Svizzera. La prima mostra sarà dedicata al 50° anniversario dell’iniziativa Schwarzenbach e ai diritti umani e sarà inaugurata il prossimo 29 ottobre. Racconterà la storia dei migranti venuti in Svizzera per costruire le grandi infrastrutture (strade, gallerie, ecc.) e il lancio dell’iniziativa contro l’inforestieramento. L’esposizione porrà l’accento sulla violazione dei diritti umani con le testimonianze dei bambini nascosti e le famiglie separate.(Inform)
COLUMBUS DAY: CELEBRAZIONI ONLINE CON “WE THE ITALIANS”
ROMA - Il prossimo lunedì, 12 ottobre, alle ore 21.00, avrà luogo il Columbus Day, che per la prima volta nella storia sarà online. Organizzato da “We the Italians”, la giornata dedicata a Colombo vuole unire l’Italia e gli Stati Uniti attraverso un ponte sull’Atlantico nella celebrazione di chi lo attraversò per primo. A causa della pandemia non è stato possibile organizzare un evento in presenza, a tal ragione, il portale italiano dedicato ha optato per questa nuova iniziativa digitale in cui sfileranno virtualmente 50 leader della comunità italoamericana, in rappresentanza di migliaia che dallo Stivale hanno attraverso, come Colombo, l’Oceano Atlantico. “Ma il vero motivo per cui è importante che questo evento si tenga ora - ha detto Umberto Mucci, direttore e fondatore del portale - è che gli attacchi a Colombo si moltiplicano e sono sempre più violenti, vili e pericolosi. È necessario mostrare che esiste una unione tra Italia e Stati Uniti nel respingere questi attacchi e difendere il personaggio storico, il suo significato e il valore che ha per i milioni di italoamericani che in lui vedono il rappresentante delle loro lotte, delle loro sofferenze, dei loro successi, della loro italianità”. Ci saranno i due inni – quello italiano e quello statunitense - cantati da Chris Macchio, che recentemente si è esibito alla Casa Bianca durante la convention del Partito Repubblicano. E ci saranno anche gli interventi dei due membri del Parlamento italiano che da anni difendono Colombo dentro e fuori dalle istituzioni, Fucsia Fitzgerald Nissoli e Federico Mollicone. Infine sarà proiettato anche un documentario, dal titolo "Cristoforo Colombo. L’uomo, il viaggio, il mito", che attraversa i luoghi genovesi che ne tramandano la memoria e che permetteranno al pubblico di immergersi in un vero e proprio viaggio sulle tracce del navigatore, provando a capire le modalità della sua formazione, le sue motivazioni e a comprendere e contestualizzare gli esiti del suo viaggio. Il tutto accompagnati dalle fonti storiche, dai documenti e dalle testimonianze artistiche. (aise)
CORONAVIRUS E NUOVE MIGRAZIONI ITALIANE: IN USCITA L’E-BOOK
Roma - È in uscita "Il mondo si allontana? Il COVID-19 e le nuove migrazioni italiane", l’e-book del Centro Altreitalie, con prefazione di Piero Bassetti ed interventi di Michele Schiavone, Aldo Aledda, Toni Ricciardi, Maria Chiara Prodi, Laura Garavini, Edith Pichler, Sara Ingrosso, Filippo Proietti, Massimo Ungaro, Loredana Polezzi, Fabio Porta, Marco Fedi, Associazione Nomit, Silvana D’Intino, Brunella Rallo. I primi mesi della pandemia vengono esaminati attraverso il racconto dei protagonisti delle nuove migrazioni con 30 interviste e un questionario a cui hanno risposto 1.200 italiani da 57 paesi esteri che vanno da mete ‘classiche’ come Germania, Francia, Svizzera a destinazioni ‘nuove’ come Emirati Arabi Uniti, Cina, Filippine–residenti all’estero da non più di 15 anni. La seconda parte raccoglie le testimonianze e le previsioni di “addetti ai lavori”–parlamentari, funzionari, docenti, esponenti di enti o associazioni – sul futuro delle mobilità italiane. L’Inchiesta spazia dal racconto dei primi giorni della pandemia, con le fughe per tornare in Italia, o nella propria casa all’estero, alle quarantane dei “ragazzi confinati in una stanza d’affitto” senza sapere se seguire le norme anti-contagio italiane, alle paure per i propri cari in Italia, unite a quelle per la perdita del lavoro. I nuovi migranti più integrati economicamente hanno mostrato di affrontare bene il lockdown. La grande maggioranza ha continuato a lavorare, chi normalmente (15%), chi in modalità teleworking o smartworking (52%). (NoveColonneATG)
LA SETTIMANA DELLA LINGUA SUI SOCIAL
ROMA - Da Dante a Leopardi, passando per Gianni Rodari e chiudendo con la Pimpa di Altan. Sono i personaggi in cui si imbatte la bambina protagonista del video di promozione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, che giunge quest'anno alla sua XX edizione, è divenuta nel tempo una delle più importanti iniziative di celebrazione della lingua italiana. Gli eventi e le attività previsti verteranno su forme espressive per valorizzare la lingua italiana attraverso l’immagine, con particolare attenzione al fumetto, la novella grafica e più in generale alla filiera dell’editoria per l’infanzia e l’adolescenza. Posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in programma quest’anno dal 19 al 25 ottobre, la Settimana è organizzata dal Ministero degli Esteri e la Cooperazione Internazionale, nell'ambito della strategia vivere all’italiana, coinvolgendo la rete diplomatico-consolare e gli Istituti Italiani di Cultura e con la collaborazione del Ministero dei Beni Culturali e il Turismo, del Ministero della Pubblica Istruzione e Università e dei principali partner della promozione linguistica nel mondo (Accademia della Crusca, Società Dante Alighieri, RAI), oltre che, come ormai consuetudine, l’Ambasciata della Confederazione Elvetica. La campagna di comunicazione informa sulla Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, che mira a rafforzare la consapevolezza del valore della nostra lingua come strumento di promozione dell’immagine del Paese all’estero, veicolo di messaggi, forme comunicative e contenuti pienamente inseriti nella contemporaneità e a fornire all’estero aggiornamenti sulle iniziative di promozione linguistica, anche in risposta alle difficoltà causate dalla pandemia. Destinatari della comunicazione, in Italia e all’estero, sono giovani e anziani, imprese, ma anche scuole e università. Lo spot è realizzato attraverso la tecnica dell’animazione e rende omaggio a personaggi italiani conosciuti in tutto il mondo (come ad esempio Dante, Verdi, Leopardi, Manzoni, Rossini) che hanno contribuito a plasmare un immaginario culturale non solo italiano. Protagonista del video è una bambina che, costeggiando un muro sul quale compaiono murales raffiguranti figure chiave del nostro patrimonio letterario, musicale e culturale, instaura un dialogo con le figure ritratte trasformandosi in noti personaggi dei fumetti e della letteratura per ragazzi, oggi veicoli di esportazione della cultura italiana all'estero, come Dylan Dog, Lupo Alberto, Corto Maltese, Diabolik ecc... La campagna informativa della Settimana è programmata sulle reti RAI (spot tv), sulla stampa quotidiana e periodica e sui profili social del MAECI. Il video è disponibile on line anche attraverso il canale YouTube del governo italiano. (aise)
GARAVINI (IV): L’INPS RINVII LA CAMPAGNA SULL’ESISTENZA IN VITA
Roma -"L’impennarsi della curva dei contagi impone a tutti maggiore attenzione nei propri spostamenti. Alla luce della nuova ondata di contagiati da Covid in diversi paesi in Europa e nel mondo, credo che sarebbe necessario che l’Inps rinviasse nuovamente la campagna di attestazione dell‘esistenza in vita per i pensionati che percepiscono una pensione italiana all'estero. Rinvio che l'Inps aveva già opportunamente previsto a marzo, nella fase di peggiore contagiosità per il nostro paese". È quanto dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Esteri. "Gli ultimi dati sull'andamento dell’epidemia in numerosi paesi esteri nei quali vivono i nostri connazionali ci pongono di nuovo di fronte all'esigenza di dilazionare i tempi. Allo scopo di limitare il più possibile i rischi di contagio. Per non esporre al rischio una categoria già fragile, come quella degli anziani. E per tutelare anche gli operatori dei patronati da un’inevitabile aumento degli assembramenti e di conseguenti possibili contagi". "Per avviare la procedure di certificazione in vita è infatti necessaria la presenza fisica dei connazionali negli uffici di patronato. Una condizione che, in questo momento, è consigliabile evitare. Ecco perché, insieme ad altri colleghi eletti all'estero, ho aderito volentieri all'appello rivolto dalla collega onorevole La Marca alla direzione Inps. Volto appunto a rinviare la campagna di attestazione dell’esistenza in vita. Perché siamo tutti chiamati a fare la nostra parte nella battaglia globale contro la pandemia. In primis le istituzioni". (NoveColonneATG)