IL LORO DESTINO STAVA IN BRASILE”: LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI LUISA CARNIEL CON L’ABM
BELLUNO - La Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati”, con il patrocinio del Comune di Soverzene e la collaborazione della Famiglia Emigranti ed Ex emigranti del Longaronese,
organizza la presentazione del libro “Il loro destino stava in Brasile”, di Luisa Carniel edito da “Bellunesi nel mondo - edizioni”. La presentazione, che si terrà venerdì prossimo, 23 ottobre, alle ore 18.00, presso il Salone culturale in via Val Gallina 12/D a Soverzene, vedrà la partecipazione dell’autrice. A introdurre la serata Gioachino Bratti, presidente del comitato di gestione della Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati”. Quando si parla di colonizzazione degli Stati meridionali del Brasile si usa il vocabolo epopea, a sottolineare le gesta eroiche di quanti hanno lasciato la loro terra per cercare il loro destino al di là dell’oceano, da dove difficilmente sarebbero tornati indietro. In questa raccolta di quasi un centinaio di storie di emigrazione bellunese si raccontano le saghe di molte famiglie, con le ambizioni, le rassegnazioni, le speranze, le sofferenze ma anche i successi di questi nostri predecessori che hanno creduto nella possibilità di una vita nuova in Brasile. Storie di uomini e donne, per lo più giovani, tra i 20 e i 40 anni, nella maggioranza dei casi già sposati e con prole; li contraddistingueva un forte attaccamento alla religiosità, che professavano con canti e preghiere in latino, feste solenni, processioni, avvicinamento frequente ai sacramenti, culto dei santi, immagini sacre. Erano persone che esaltavano il lavoro come modo per guadagnarsi da vivere, la pazienza nella sofferenza, il rispetto per gli altri, la parola data, la castità e l’amore per il prossimo. La domenica mettevano il vestito buono, assistevano alla messa, recitavano il rosario; sentivano forte la nostalgia per l’Italia, ma erano grati e riconoscenti verso il Paese che aveva dato loro una terra finalmente propria. Era consolidato il legame all’interno delle famiglie, numerosissime, che diedero vita a grandi progenie: sono proprio i discendenti a dire che “...l’amore per il lavoro, la religione cattolica e la famiglia sono l’eredità e la ricchezza che abbiamo ricevuto dai nostri antenati”. L’ingresso è libero, ma i posti sono limitati. L’Abm, sul proprio sito, ha consigliato la prenotazione telefonando al numero: 346 599 3722. Per permettere a un pubblico più vasto la partecipazione alla presentazione del libro sarà garantita la diretta attraverso il canale YouTube dell’Associazione Bellunesi nel Mondo. (aise)
IL CGIE INCONTRA IL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO ANDREA MARTELLA SU EDITORIA ED INFORMAZIONE PER GLI ITALIANI ALL’ESTERO
ROMA – Oggi 21 ottobre dalle ore 15.00 alle 17.15 confronto pubblico tra il Consiglio degli Italiani all’Estero e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Informazione e all’Editoria Andrea Martella. E’ la terza riunione monotematica dell’Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, Si svolge in modalità videoconferenza su piattaforma Zoom con il seguente ordine del giorno: La comunicazione e l’informazione: strumenti della democrazia e della promozione del Sistema Paese. L’editoria e l’informazione nell’era digitale. La riunione si svolge in due momenti distinti: Prima parte 15.00 – 16.00 riservata ai consiglieri CGIE. Seconda parte 16.00 – 17.15 aperta a tutti gli invitati. Continua il confronto con il Sottosegretario Martella: la Presidenza del Cgie si era già incontrata con lui il 7 novembre 2019 alla Farnesina per discutere di editoria e italiani all’estero. La riunione è pubblica e può essere seguita attraverso il collegamento streaming sulla pagina Facebook del CGIE. https://www.facebook.com/CGIE2011/. (Inform)
ESISTENZA IN VITA: I CHIARIMENTI DELL'INAS
ROMA - Per i pensionati residenti all’estero partono le procedure per la campagna di certificazioni di esistenza in vita 2020-2021, utili al pagamento delle pensioni (Cev). Il patronato Inas Cisl interviene con alcuni chiarimenti, a partire dalle scadenze. Questo mese, l’Inps invia la lettera per la verifica ai pensionati residenti in: Sud America; Centro America; Nord America; Asia; Estremo Oriente; Paesi Scandinavi; Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi; Europa, Africa e Oceania, per chi non ha concluso la prima fase della certificazione relativa al 2019 e al 2020. La conclusione della procedura è fissata per il 5 febbraio 2021. Se il certificato di esistenza in vita non sarà presentato entro la fine dell’anno il pagamento della rata di marzo 2021 della pensione, in contanti, avverrà presso le agenzie Western Union del Paese di residenza. In caso di mancata riscossione o di mancato invio del certificato di esistenza in vita entro il 19 marzo 2021, il pagamento della pensione viene sospeso a partire dalla rata di aprile 2021. A gennaio del 2021, invece, partiranno le lettere per i pensionati residenti in Europa, Africa e Australia, per la seconda fase della campagna 2020-2021. In questo caso, il certificato di esistenza in vita dovrà essere inviato entro il 15 giugno 2021. Se il certificato di esistenza in vita non sarà presentato, il pagamento della rata di luglio 2021 della pensione, in contanti, avverrà presso le agenzie Western Union del Paese di residenza. In caso di mancata riscossione o di mancato invio del certificato di esistenza in vita entro il 19 luglio 2021, il pagamento della pensione viene sospeso a partire dalla rata di agosto 2021. Nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria in corso, il patronato Inas Cisl ha messo in campo tutte le proprie risorse per assistere i pensionati all’estero, nei limiti delle restrizioni imposte dalle autorità in ciascun Paese. A chi ha bisogno di aiuto per inviare il certificato di esistenza in vita il patronato suggerisce di rivolgersi ai propri esperti, presenti in tutto il mondo, con il suggerimento di contattare telefonicamente l’ufficio prima di recarsi in sede, in modo da verificare quali sono le modalità di accesso e assistenza che cambiano in base alle norme nei vari Paesi. Infine l'Inas Cisl ricorda che dallo scorso 25 maggio è aperta anche la campagna Red est 2020, riferita ai redditi del 2019, per l’erogazione delle prestazioni assistenziali legate alle pensioni. Anche in questo caso è possibile rivolgersi alla sede Inas Cisl più vicina. (aise)
“L’ODORE DEL DIAVOLO”, OMAGGIO A FUMETTI AD ANDREA CAMILLERI
LONDRA (Regno Unito) – Un omaggio all’ideatore dell’amato Commissario Montalbano: quindici celebri fumettisti italiani e inglesi riuniti insieme per illustrare il racconto L’odore del diavolo di Andrea Camilleri. È uno dei progetti dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra per la Settimana della Lingua italiana nel Mondo 2020 (19-25 ottobre), dedicata a L’italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti. L’odore del diavolo è un progetto ambizioso che celebra la vitalità della lingua italiana onorando l’opera letteraria di Camilleri: diretti da Massimo Fenati, fumettista italiano residente a Londra, quindici artisti hanno illustrato a più mani il racconto di Camilleri, pubblicato per la prima volta nel 1998 nella raccolta Un mese con Montalbano. Attingendo alla sua esperienza nell’adattamento in graphic novel del romanzo best-seller di Simonetta Agnello Hornby La Mennulara, Fenati ha trasformato il racconto di Camilleri in una sceneggiatura a fumetti, incaricando ciascuno dei fumettisti coinvolti di disegnare una singola pagina. Partecipano a L’odore del diavolo i più importanti fumettisti italiani della nuova generazione e alcuni tra i più noti illustratori britannici: Sergio Algozzino, Paolo Bacillieri, Alessandro Baronciani, Lorena Canottiere, Thomas Campi, Daniel Cuello, Matthew Dooley (vincitore del Bollinger Everyman Wodehouse Prize 2020), Gulio Macaione, Federico Manzone, Jon McNaught (celebre autore di romanzi grafici e collaboratore regolare di The London Review of Books e The New Yorker), Andrea Serio, Posy Simmonds, Alessandro Tota, Lucas Varela (illustratore argentino del FT Weekend Magazine). (Inform)
ITALIANI ALL'ESTERO - 75.esimo PATRONATO INCA CGIL - PRES. PAGLIARO: "NELL'ORA PIU' BUIA DEL PAESE L'INCA NON SI FERMA...AFFINCHE' NESSUNO RESTI INDIETRO"
"Oggi l'Istituto avrebbe dovuto celebrare con un evento i 75 anni dalla sua nascita. Nel rispetto delle norme contenute nell'ultimo Dpcm, ogni iniziativa pubblica è rinviata, "ma non ci fermiamo e, come nel recente passato, rafforzeremo la nostra presenza sul territorio, affinché nessuno resti indietro, con l'auspicio di uscire presto da questa emergenza e di riprendere il cammino verso l'emancipazione del nostro Paese" Lo afferma il Presidente del Patronato INCA, Michele Pagliaro in un messaggio in cui esprime la partecipazione e la vicinanza del Patronato della CGIL ai cittadini in Italia ed all'estero "nell’ora più buia per il nostro Paese", assicurando che " l’Inca non si ferma". " Pensavamo che oggi avremmo potuto celebrare il 75esimo di Inca, insieme a tanti nostri amici e amiche; insieme alle Istituzioni, che avevano accettato il nostro invito, per trasformare questo evento in un momento di riflessione comune su quanto è accaduto durante il lockdown e sulle criticità emerse durante quei duri mesi. Ma l’emergenza sanitaria ce lo ha impedito" afferma, sottolineando "Nel rispetto delle disposizioni contenute nell’ultimo Dpcm, abbiamo deciso di rinviare ogni iniziativa pubblica, sperando che l’attuale recrudescenza della pandemia abbia breve durata." Ed asserendo "Questo non significa che l’Inca si ferma: così come abbiamo fatto nel recente passato, intendiamo rafforzare la nostra presenza, utilizzando ogni strumento tecnologico che ci permetta anche in questa seconda fase di stare vicino a chi ha bisogno del nostro aiuto svolgendo la nostra azione di tutela individuale." Dunque assicura "Non faremo convegni, ma ci attiveremo affinché ogni diritto previdenziale e socio assistenziale sia garantito. Affinché nessuno resti indietro. Così come è stato nei 75 anni di storia del nostro Patronato, ai cittadini e alle cittadine tutti continueremo ad assicurare il nostro aiuto, con l’auspicio di uscire presto da questa emergenza e di riprendere il cammino verso l’emancipazione del nostro Paese." è l'auspicio del Presidente del Patronato INCA, Michele Pagliaro. (20/10/2020-ITL/ITNET)