SAPERI ANCESTRALI E ARTE CONTEMPORANEA: NUOVO APPROFONDIMENTO DELL’IILA IN OCCASIONE DELLA MOSTRA QHAPAQ ÑAN

ROMA - Nell'ambito del ciclo di conferenze virtuali organizzate in occasione della mostra “Qhapaq Ñan, Il grande cammino delle Ande”, (MUCIV – Museo delle Civiltà, Roma,

fino al 22 agosto 2021), l'IILA – Organizzazione internazionale italo-latino americana presenta il quarto e ultimo incontro, intitolato “Qhapaq Ñan: saperi ancestrali e arte contemporanea”, in programma martedì 20 luglio, dalle 16.00 (ora italiana). Durante l’incontro si dimostrerà quanto il Qhapaq Ñan, patrimonio vivo, che coniuga passato, presente e ricchezza simbolica, abbia ispirato opere di artisti contemporanei. Ne parleranno il curatore della sezione arte contemporanea della mostra, José de Nordenflycht, la curatrice generale della mostra, Rosa Jijón e gli artisti espositori. Sarà inoltre presentato il progetto "The Andean Information Age" di Oscar Santillán (Ecuador - Olanda) e Alessandra Troncone. (aise 17/07/2021)

INTERVISTA / COMITES, ROSSI (DORTMUND): AVVICINARE I GIOVANI CON PROGETTI PER LORO

Roma - "Il lavoro dei Comitati negli ultimi anni è cambiato di molto, soprattutto dal 2015, da quando sono entrati nei comitati nuove persone e giovani che hanno dato impulsi e idee per i Comitati. Da qui poi la realizzazione di diversi progetti che sono stati finanziati dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, progetti che sono importanti per le collettività italiane che vivono all'estero". Così a 9colonne Marilena Rossi, presidente del Comites Dortmund, intervenuta l’8 luglio alla Camera alla presentazione dei progetti editoriali dei Comites di Bruxelles, Parigi e Dortmund, nell'ambito di un'iniziativa promossa dal deputato di Italia Viva eletto all'estero Massimo Ungaro. Nello specifico, i tre volumi presentati sono "Gli italiani del Père-Lachaise" (Comites Parigi), "Il viaggio continua. 75 anni di immigrazione italiana in Belgio" (Comites Bruxelles) e "Un urlo ci salverà! Dieci storie da urlo di italiane in Germania" (Comites Dortmund). "Ci si può avvicinare ai giovani – aggiunge - nel momento in cui si fanno progetti per loro, progetti che riguardano i giovani e quindi attirino la loro attenzione in questo momento. Anche per le prossime elezioni abbiamo realizzato una campagna poco tradizionale, in cui con un video di un attore di Zelig cerchiamo di far capire in modo giocoso e simpatico ai giovani cosa sono i Comitati e cosa fanno, un modo per attirare la loro attenzione in maniera giocosa e ludica" conclude la presidente del Comites Dortmund. Per vedere l’intervista video realizzata da 9colonne: https://www.youtube.com/embed/STlofmzsONU?rel=0 (NoveColonneATG)

AVVIATA LA COOPERAZIONE TRA ENIT FRANCOFORTE, FORUM ANDERS REISEN E IL DISTRETTO COSTA D’AMALFI

FRANCOFORTE - La Costiera Amalfitana è tra le mete più conosciute presso il pubblico tedesco, ma proprio per questo necessita di un riposizionamento in chiave sostenibile per attrarre clientela straniera anche nell’hinterland e ridurre il congestionamento degli “hot spots”. Sulla base di questi presupposti è nata la collaborazione tra l’Ufficio Enit di Francoforte con forum anders reisen, una delle principali associazioni attive nel campo del turismo sostenibile con quasi 140 associati, e il Distretto Costa d’Amalfi, attivo dal 2014 con il progetto “Authentic Amalfi Coast” per promuovere una nuova forma di turismo lento, legato alle tradizioni e attento ai fattori ambientali e sociali. Con il progetto “Costiera Amalfitana - per un turismo sostenibile!”, dunque, si vuole promuovere una “nuova Costiera” all’insegna dei viaggi ecosostenibili. Il progetto è stato presentato ai soci di forum anders reisen durante un kick-off meeting virtuale a fine giugno; la cooperazione prevede nei prossimi mesi una comunicazione mirata tramite diversi canali online e offline, un viaggio stampa e un fam trip comprensivo di workshop B2B in loco. Lo scopo della cooperazione, spiega Enit, non è solo comunicare al pubblico tedesco le nuove opportunità di turismo verde in Costiera, con mezzi di trasporto ecologici, lo sfruttamento delle vie d’acqua e il rafforzamento delle piccole imprese locali, ma anche la creazione di nuovi pacchetti turistici con focus natura, percorsi naturalistici ed esperienze di viaggio a tutto tondo, con itinerari enogastronomici e di conoscenza della produzione locale. (aise 17/07/2021)

CONVENZIONE MAECI-PATRONATI, CGIE: AVVIARE TAVOLO DI DISCUSSIONE

Roma - "La rete consolare è al collasso, in affanno in molte aree del mondo", sono le parole del segretario generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, Michele Schiavone, discutendo della mancata Convenzione tra Maeci e patronati, attesa da venti anni fin dalla legge 152 del 2001. L'occasione per riproporre la Convenzione è data dalla riunione del CGIE, convocata il 13 luglio dalla sua II Commissione tematica "Sicurezza, tutela sociale e sanitaria", per un confronto in materia di previdenza internazionale. "Necessario l'avvio concreto di un tavolo di discussione per finalizzare la bozza discussa a più riprese nel passato - continua Schiavone - I Consolati da tempo hanno programmato l'assunzione di mille nuovi funzionari perché gli uffici nel mondo sono in difficoltà". E aggiunge: "Grazie a patronati e associazioni, il supporto alla rete consolare è stato indispensabile". Ad intervenire anche Maria Candida Imburgia, presidente della II Commissione Tematica del CGIE: "Facciamo fatica a comprendere le ragioni di tale inerzia - dichiara - Durante la pandemia i patronati si sono dimostrati interlocutori indispensabili. E' un dovere dare posto alla norma”. A rispondere Benedetto Della Vedova, sottosegretario agli Affari Esteri con delega per gli italiani all'estero: "Penso che se ricevessimo come stimolo una formale indicazione da parte del CGIE che spinga verso una convenzione, la mia idea è che sarebbe utilissima affinché facessimo partire il processo in tempi ragionevoli". "Aprire nuove forme di collaborazione tra Maeci e patronati sulla base di regole certe e codificate - afferma il sottosegretario - in una fase di crescita di domanda di sostegno e servizi non tutti disciplinati dalla normativa, è utile. Su questo un lavoro comune potrebbe essere incrementato". Alla valutazione di Della Vedova si aggiunge Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli Italiani all'estero e le Politiche migratorie del Maeci, che ribadisce l'invito al CGIE di sollecitare formalmente l'inizio dei lavori per la Convenzione quadro, sottolineando che "la Convenzione non è unanime nelle attese in Parlamento. La politica deve darci il suo avallo, ma con questa riunione ci siamo avviati ad una soluzione". Presenti alla riunione, per fare il punto della situazione, anche Gianluigi Petteni, presidente pro tempore del Ce.Pa. e presidente Inas, Michele Pagliaro, presidente Inca, Silvana Roseto, presidente Ital e Paolo Ricotti, presidente Acli. (NoveColonneATG)

COSTA: A VENTOTENE RACCONTEREMO EUROPA CON LA VOCE DEI GIOVANI EUROPEI - 16 LUGLIO 2021 RICORDO DI ANTONIO MEGALIZZI

Si è svolta questa mattina a Trento, alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella e del presidente del Parlamento europeo David Sassoli, la cerimonia di conferimento della laurea magistrale a titolo d’onore in European and International Studies ad Antonio Megalizzi, tragicamente scomparso a seguito dell'attentato terroristico dell'11 dicembre 2018 a Strasburgo. “Antonio Megalizzi vive nel ricordo di tanti che come me hanno avuto il dono di conoscerlo e averlo amico”, ha ricordato l’ex europarlamentare – e ora commissaria del Governo per il recupero dell’ex carcere di S.Stefano/Ventotene – Silvia Costa. “Vive nella targa con il suo nome e quello di Bartosz Orent-Niedzielski, ucciso con lui in quell’atto terroristico a Strasburgo, che chiesi all’allora presidente Tajani di mettere nello studio radio del Parlamento europeo da dove trasmetteva in diretta con i giovani universitari di Europhonica i contenuti delle sedute plenarie; vive nel lavoro dei suoi colleghi di Raduni e nella Fondazione Megalizzi voluta dalla sua famiglia e dalla sua Luana. E vive in questa importante, doverosa e commovente cerimonia di oggi nella sua città e Università di Trento”. “A Ventotene, dove si celebrano quest’anno gli 80 anni del Manifesto per una Europa unita e libera, per la quale si è sempre impegnato, il 27 luglio lo penseremo quando racconteremo l’Europa con la voce di tanti giovani europei attraverso il documentario “Aspettando l’Europa” del giovanissimo regista Gaetano Ghiura. E i giovani di Eutopya, che l’hanno conosciuto, pianteranno un vigneto “europeo” di 80 viti a lui intitolato. E sosterremo il bel progetto di Raduni, la Rete delle Radio universitarie italiane, di tenere a Ventotene il loro laboratorio di European Media training in collaborazione con i giovani della web radio locale”.