INPS: PREVENZIONE E LOTTA ALLE FRODI
COMA – Nei giorni scorsi la Direzione Centrale Antifrode dell’Inps ha partecipato, in videoconferenza, ad un meeting organizzato dalla Direzione Generale Employment, Social Affairs and Inclusion della Commissione Europea per trattare,
tra gli altri, il tema dell’uso di tecnologie digitali nella prevenzione e nella lotta alle frodi. L’Istituto di Previdenza ha potuto illustrare la propria strategia ed indicare possibili percorsi di sviluppo futuri per una maggiore efficienza nelle operazioni di contrasto e prevenzione in una dimensione non più limitata ai soli confini nazionali. La Direzione Centrale Antifrode ha rappresentato l’attività svolta dall’Inps per contrastare le frodi, che negli anni si è evoluta, grazie all’uso degli strumenti digitali e che, avvalendosi dell’analisi di quantità incredibilmente grandi di informazioni con i big data e dell’Intelligenza Artificiale, è passata da un approccio di tipo repressivo/successivo a un approccio preventivo e, da ultimo, predittivo. Il meeting ha dato all’Inps l’occasione di evidenziare in maniera netta, ai partner dell’Unione Europea, la necessità di un sempre più imprescindibile scambio di informazioni oltre che di buone e cattive prassi, al fine di ottimizzare la lotta alle frodi che interessano gli Stati Membri dell’Unione Europea. Questo appuntamento è giunto al termine di un mese in cui la Direzione Centrale Antifrode, grazie anche alla disponibilità degli interlocutori, ha saputo cogliere diverse occasioni di confronto e condivisione internazionale. Non ultimo l’evento organizzato da Inps a palazzo Wedekind il 19 novembre “Digitalization in fight against frauds”, seguito, il 24 novembre, dalla partecipazione al meeting ESIP (European Social Insurance Platform) proprio su Digital tools for the fight against frauds. (Inform)
ELETTO IL NUOVO COMITATO ESECUTIVO DEL FAIM
Roma - Lo scorso giovedì 9 dicembre si è tenuto il primo incontro del neoeletto Consiglio direttivo del FAIM, Forum delle Associazioni Italiane nel Mondo. Durante il 2° Congresso, tenutosi a fine novembre, era stato eletto il nuovo Consiglio direttivo presieduto da Matteo Bracciali in veste di presidente e Maria Rosa Grillo in veste di vicepresidente. Nella sua prima seduta il Consiglio direttivo ha rinnovato il suo Esecutivo composto da Salvo Buttitta, Pietro Lunetto, Luigi Papais, Franco Dotolo, Pierpaolo Cicaló, Guglielmo Bozzolini, Paola Cairo. E’ stato eletto, nello stesso giorno, Pietro Lunetto come portavoce del Forum. Il FAIM, in questo modo, vuole esprimere un forte segnale di rilancio attraverso un Esecutivo bilanciato da esperienza e novità, che vede la metà dei suoi componenti cittadini italiani emigrati all’estero. “Inutile ricordare quanto quello attuale sia un momento complicato per la rappresentanza generale degli italiani all’estero – scrive la Faim in una nota - È proprio in questo contesto che il rinnovamento e il rilancio del FAIM assumono un forte valore simbolico, poiché il Forum vuole porsi come forza motrice e nuova linfa vitale per contribuire al rafforzamento delle reti associative italiane nel mondo”. “Sono oltre 3 milioni gli italiani emigrati all’estero negli ultimi 10 anni; un mondo composito che rappresenta una grande opportunità per l’Italia, per la sua cultura e la sua economia. Italiane e italiani espatriati altrove, che sono portatori di valori, esperienze, storie e che vogliono essere considerati una parte del Paese e non cittadini di serie B” si legge in un comuncato stampa del Faim. “Tra gli obiettivi del FAIM – conclude la nota - quello di dare voce alle necessità delle collettività italiane nel mondo anche nelle apposite sedi istituzionali. (NoveColonneATG)
SERVIZI CONSOLARI/ UNGARO (IV): INCOMPRENSIBILE L’ASTENSIONE DELLA LEGA SULLA RISOLUZIONE 19:05
ROMA\ - “Ieri è stata approvata in Commissione Affari Esteri della Camera la risoluzione presentata con il collega Migliore per chiedere il potenziamento della rete consolare. Continuano infatti a giungere tante segnalazioni da parte di cittadini residenti all’estero che hanno difficoltà ad accedere ai servizi consolari o a rinnovare il passaporto”. Così Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva eletto in Europa. “La pandemia – aggiunge – ha ulteriormente aggravato una situazione che era già precaria: negli ultimi 20 anni gli italiani residenti all’estero sono quasi raddoppiati - al 1° gennaio 2021 gli iscritti AIRE erano 5.652.080 contro i 3.043.000 del 2003 – mentre il personale consolare si è invece ridotto del 35% passando da 3.006 a 2.465 unità nel mondo. La nostra risoluzione chiede al governo di rafforzare la dotazione di personale, di accelerare il processo di digitalizzazione e di potenziare la rete consolare”. “A volte – spiega il parlamentare – non è solo una questione di risorse: prendiamo l’esempio del Consolato di Manchester nel Regno Unito, la cui riapertura è stata annunciata nel 2017, le risorse necessarie sono state stanziate nel 2019 con il decreto “Brexit” e ancora oggi, a dicembre 2021, non si sa ancora quando aprirà i battenti”. “Per questo motivo – commenta Ungaro – troviamo del tutto incomprensibile l’astensione della Lega in Commissione su questo atto di indirizzo di buon senso per gli italiani nel mondo”. Approvata insieme a quelle presentate da Pd e Fi, attraverso la risoluzione, conclude Ungaro, “il governo ha inoltre preso l’impegno di valutare la possibilità di centralizzare il servizio di rinnovo dei passaporti, verificare lo stato della convenzione MAECI-patronati e valutare come promuovere all’estero le politiche di attrazione del capitale umano in Italia, leggi intelligenti ma del tutto sconosciute”. (aise)
DALLA CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN SPAGNA LA CAMPAGNA “SABOR A ITALIA”
MADRID – La Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (CCIS) pronuove l’iniziativa “Sabor a Italia“, con l’obiettivo di promuovere i ristoranti di Madrid che fanno dell’autenticità della cucina italiana il loro punto di forza. Sono già 25 gli esercizi della capitale spagnola che hanno aderito all’iniziativa, tra pizzerie, trattorie, osterie e ristoranti tipici. Ognuno di loro offre un’esperienza unica ai propri clienti: un vero viaggio gastronomico attraverso i sapori autentici delle diverse regioni d’Italia. Sul sito www.saboraitalia.es, appositamente realizzato, è possibile consultare l’elenco dei stabilimenti aderenti. Per ognuino di essi è stata creata una scheda in cui si possono visualizzare i dati di contatto, la geolocalizzazione, eventuali piattaforme delivery, ecc. Inoltre, si potranno scoprire i piatti “stellati”. dedicati agli amanti della buona tavola che vogliono approfittare dell’occasione per assaporare le specialità degli chef. La campagna si avvale anche del supporto dei social network della CCIS (@CCISMadrid), dove verranno lanciati diversi video per presentare alcuni dei ristoranti aderenti, conoscere la loro cucina e soprattutto le persone che ogni giorno lavorano per garantire la qualità e la genuinità della loro offerta gastronomica. Sabor a Italia è un’iniziativa che ha il sostegno finanziario della Dirección General de Comercio y Hostelería del Comune di Madrid, con l’obiettivo di dare visibilità e promozione alle strutture aderenti, all’insegna della qualità e della genuinità della loro offerta gastronomica. (Inform)
PD NEL MONDO: COSTITUITI DIECI NUOVI CIRCOLI
Roma - “Si amplia la rete dei circoli del Partito Democratico nel Mondo. E’ un’ottima notizia che testimonia l’impegno attivo di tanti nostri connazionali sia nelle loro Comunità che nei confronti della politica italiana. E’ anche il risultato dell’impegno del Partito Democratico per garantire piena cittadinanza ai milioni di italiani che vivono all’estero.” Così in una nota Luciano Vecchi, responsabile per gli Italiani nel Mondo del Partito Democratico. “Sono dieci i nuovi circoli costituiti in queste ultime settimane: Lisbona (Portogallo), Lima (Perù), Sudafrica, Nizza-Costa azzurra (Francia), Nequén-Patagonia (Argentina), Herisau, Buchs, Saint-Sulpice, Wohlen e Zug (Svizzera). Altri si stanno costituendo in varie parti del mondo, anche a seguito dello straordinario impegno che si è prodotto nelle recenti elezioni per il rinnovo dei Comitati degli Italiani all’Estero (Com.It.Es) che ha visto un risultato importante delle liste progressiste.” “Il Partito Democratico si conferma non solo come l’unica forza politica italiana realmente attiva nei cinque Continenti ma anche l’unica a garantire un’ampia rappresentanza nei propri organismi dirigenti: sono oltre settanta infatti i componenti dell’Assemblea nazionale del PD che vivono, studiano e lavorano all’estero. Questo rafforza – conclude Vecchi – il ruolo degli italiani nel mondo per avere garantiti i propri diritti di cittadinanza e per contribuire, in questa fase di grandi trasformazioni, al futuro del nostro Paese.” (NoveColonneATG)