DA PLURITALIA IL REPORT “ELEZIONI COM.IT.ES. 2021 IN ARGENTINA” LA PLATA

Il think tank Pluritalia pubblica in questi giorni il Report “Elezioni Com.it.es. 2021 in Argentina” in cui vengono evidenziate le principali tendenze statistiche delle elezioni del 3 dicembre scorso sul territorio argentino.

Il documento è dedicato alla memoria di Antonio Castaldo, cofondatore dello spazio Pluritalia, scomparso nel 2021. Dal report emerge che in Argentina hanno votato per i Comites 43.489 cittadini, il 4,9% degli aventi diritto, con un aumento dei votanti di 7.904 unità rispetto alle elezioni del 2015, con un incremento del 22%. A livello circoscrizionale, il documento prende in considerazione 3 indicatori: numero, partecipazione e incremento. Cordoba, Bahia Blanca e Mar del Plata risultano essere le circoscrizioni più dinamiche. Buenos Aires e Rosario, molto importanti per il numero degli aventi diritto, hanno invece registrato una minore partecipazione. A La Plata e Lomas de Zamora la partecipazione più bassa. In merito alle liste, il documento evidenzia due tipologie: le “politiche” (presenti nel Parlamento italiano) e le indipendenti (non presenti). Grazie alle nuove regole che hanno semplificato l'ammissione delle liste, il numero totale delle liste è passato da 20 a 40, con un incremento del 100% a fronte di un aumento dei votanti del solo 22%. Le 4 liste “politiche” hanno rappresentato il 72% del totale, le 36 liste “indipendenti” il restante 28%. Rispetto alle precedenti elezioni, in Argentina si è assistito ad una forte crescita delle liste politiche e ad una parallela caduta di quelle indipendenti. Il report nel dettaglio è disponibile qui. (aise 04/02/2022)

IMMIGRAZIONE: AL NORD LA FLESSIONE PIÙ FORTE DALL’ESTERO

Roma - Nel 2020 oltre la metà dei flussi in ingresso nel Paese si dirige nelle regioni settentrionali. Il Nord, tuttavia, è anche la ripartizione geografica che ha subito la riduzione più drastica delle immigrazioni dall’estero (-27,3% rispetto al 2019), con un tasso di immigratorietà che è passato dal 6,6‰ del 2019 al 4,8 del 2020. Lo certifica l'Istat con un report dedicato alle iscrizioni e cancellazioni anagrafiche nel 2020.In particolare, tutte le regioni del Nord nel 2020 hanno subìto un calo del tasso di immigratorietà di oltre un punto per 1.000 rispetto all’anno precedente: la Lombardia e l’Emilia-Romagna passano dal 7‰ del 2019 al 5‰ del 2020, il Piemonte e il Veneto dal 6 al 5‰. Il calo di attrattività è significativo per le regioni centrali (dal 6,3 a 4,7‰) e meno accentuato per quelle del Mezzogiorno (da 3,7 a 3‰). A livello provinciale la perdita di attrattività è maggiore per Isernia (4,4‰ nel 2020 contro 8,6‰ del 2019) e Gorizia (6,6‰ contro il 10‰). Nel 2020 perdono oltre due punti per 1.000 anche i tassi di immigratorietà delle province di Brescia (4,6‰), Lodi (4,2‰), Alessandria (4,6‰), Treviso e Pavia (4,5‰) che prima della pandemia accoglievano circa 7 immigrati ogni 1.000 residenti. Viceversa, le città metropolitane del Sud riportano tassi inferiori alla media nazionale: tra i più bassi quello di Palermo e Napoli - 2,4 immigrati per 1.000 residenti - e con variazioni minime rispetto al 2019. (NoveColonneATG)

UNGARO (IV): TURISMO DELLE RADICI STRUMENTO DI SVILUPPO CHE RAFFORZA IL LEGAME CON GLI ITALIANI NEL MONDO

ROMA - “Il "Turismo delle radici", un progetto che sostengo da mesi assieme a diverse associazioni, sarà un’occasione per valorizzare i nostri piccoli borghi, per promuovere il turismo di ritorno, ma soprattutto per non spezzare quel legame tra i nostri connazionali emigrati all'estero e il loro Paese d’origine”. Così in una nota Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva eletto in Europa, a pochi giorni dal focus dedicato al Turismo di ritorno durante l’incontro online promosso dal Consiglio generale degli italiani all’estero, che ha visto la partecipazione del Sottosegretario degli Esteri Benedetto Della Vedova, del Dg Vignali e del coordinatore del progetto, il consigliere De Vita (Dgit). “Il progetto, dal valore di 20 milioni di euro, - ricorda Ungaro – è rivolto agli 80 milioni di italiani all’estero e agli italo-discendenti che hanno le proprie ‘radici’ non solo nelle grandi città d’arte, ma soprattutto nei paesi e nei piccoli borghi italiani”. (aise 04/02/2022)

QUIRINALE, CGIE: GLI ITALIANI NEL MONDO RINGRAZIANO MATTARELLA

Roma - Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero “le è grato e riconoscente per la decisione assunta di continuare il Suo alto Magistero in rappresentanza dell’Italia e del suo popolo”. Lo afferma Michele Schiavone, segretario generale del Cgie, nel giorno dell’insediamento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rieletto sabato scorso. “Le giungano da parte del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero in rappresentanza delle Comunità italiane nel mondo i più fervidi ringraziamenti assieme agli auguri per un prospero e felice settennato nella continuità delle aspettative che Ella ha già tracciato negli anni scorsi”, conclude Schiavone. (NoveColonneATG)

ITALIANI ALL'ESTERO - ASSOCIAZIONISMO - NEWSLETTER IDENTITA' ITALIANA - ITALIANI ALL'ESTERO. AL CENTRO: GIORNO DEL RICORDO, PREMIO STUDENTE BUIE, IMPEGNO PER ASMARA

(2022-02-05) Il Giorno del Ricordo, Premio a studente di Buie, L'impegno per Asmara, i principali argomenti della newsletter n.07/2022 di Febbraio dell'Associazione Identita' Italiana - Italiani all'estero

2). CROAZIA. Buie. Rafael Vizintin della Scuola Elementare Italiana “Edmondo De Amicis” di Buie, premiato con l’Oscar croato del Sapere.

3.-Il nostro impegno per Asmara. La chiusura della Scuola Italiana di Asmara ha posto fine ad una storia iniziata nel lontano 1903, ma l’impegno per mantenere viva la presenza della lingua e della cultura italiane in Eritrea non verra' meno.

4.- Associazionismo ed Associazioni. Le associazioni svolgono un ruolo importante nel mantenere unite le nostre comunita’ di emigranti e nel rinsaldare i rapporti con la Madre Patria. Ne esistono moltissime e di diverse tipologie (sportive, regionali, culturali, professionali, ricreative, di categoria, ecc.) Contiamo attraverso questa nostra pubblicazione di farvene conoscere una ogni mese. Cominciamo con: LA UNIONE NAZIONALE UFFICALI IN CONGEDO D’ITALIA-Spagna / Isole Canarie (E).

5.- Storie di emigrazione. “Da Roma alla Francia all’Inghilterra al Canada”. Testimonianza di Giulia Verticchio.

6. Notizie dall’Associazione Argentina e Uruguay.

Il compito difficile della promozione della nostra Associazione nelle Repubbliche di Argentina e Uruguay e’ stato affidato alla Signora Adriana Valdez Facchineti, residente in Cordoba (Argentina)di famiglia originaria della Provincia di Modena, insegnante erlementare, laureata in Giurisprudenza. Contatto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Lombardia. L’incarico di costituire il comitato della nostra Associazione in Lombardia e’ stato assunto da Alex Grassi, di Busto Arsizio, studente universitario laureando in Giurisprudenza con una tesi in diritto internaziomale Contatto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Croazia. Sara’ la Signora Eleonora Vio, residente a Zagabria, ligure di origine, centralinista, ad occuparsi della costituzione del Comitato dell’Associazione nella Repubblica di Croazia Contatto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Dalla Presidenza Il Presidente dell’Associazione, Avv. Aldo Rovito ha inviato una lettera ai responsabili delle Ambasciate Italiane nel Mondo per chiedere loro di celebrare il prossimo 10 Febbraio il “Giorno del Ricordo”.(05/02/2022-ITL/ITNET)