“SALVEMINI ESULE TRA EUROPA E STATI UNITI”: INCONTRO A TORINO

TORINO - In vista del 2023, il Comitato nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Gaetano Salvemini, presieduto da Massimo L. Salvatori,

organizza un ciclo di quattro incontri in forma di seminari tra specialisti, i cosiddetti “cantieri salveminiani”, per effettuare una ricognizione approfondita sullo stato attuale dell’arte, sia per stilare un’agenda delle principali problematiche relative all’opera salveminiana. Il primo di questi incontri si terrà a Torino il prossimo 18 febbraio, dalle 15 alle 18 nella sede della Fondazione Luigi Einaudi, e verterà sul tema “Salvemini esule tra Europa e Stati Uniti”. Introdotti dal presidente Salvadori, i lavori entreranno nel vivo con i contributi di Cesare Panizza, della fondazione degli Studi Storici Filippo Turati, su “Salvemini a Parigi”; di Alice Gussoni, dell’Università di Oxford, su “Salvemini a Londra”, e Renato Camurri, dell’Università di Verona, su “Salvemini e gli anni americani”. Porteranno il loro contributo Patrizia Audenino, dell’Università di Milano, Paolo Soddu, dell’Università di Torino e Maddalena Tirabassi del centro AltreItalie. L'incontro sarà trasmesso anche sul canale youtube della Fondazione Luigi Einaudi. (aise 11/02/2022)

TURISMO DELLE RADICI, VIGNALI (MAECI): LANCIARE IN MANIERA SISTEMATICA IL PROGETTO

Roma - “Nel quadro del Pnrr la collaborazione tra il ministero degli Affari Esteri ed il Ministero della Cultura consentirà di lanciare in maniera ordinata, e sistematica, il programma del turismo delle radici. Questo momento non è un punto di partenza, ma il proseguimento di un progetto che il Ministero segue già da tre anni”. Lo ha dichiarato Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli Italiani all'Estero e le Politiche Migratorie della Farnesina, intervenuto il 10 febbraio alla firma dell’accordo tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale ed il Ministero della Cultura per l'attuazione del Progetto PNRR sul turismo delle radici. “La ricchezza del nostro paese - prosegue Vignali - è data dai borghi. Dobbiamo aiutare i nostri connazionali all'estero e i loro discendenti a riscoprire questo patrimonio, composto sia da eccellenze architettoniche e gastronomiche". In conclusione, il direttore generale per gli Italiani all'Estero della Farnesina ha sottolineato l'importanza di un turismo diverso: "Chi riscopre questi posti tende a tornarci, creando un turismo diffuso e non episodico", ha concluso. (NoveColonneATG)

UNIVERSITA' ITALIANE NEL MONDO - MASTER DI II° LIVELLO GESTIONE MIGRAZIONI E PROCESSI ACCOGLIENZA ALLA FEDERICO II° DI NAPOLI - ISCRIZIONI ENTRO IL 31 APRILE

Aperte le iscrizioni presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, in collaborazione con la Cooperativa Dedalus e l’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI), sono aperte le iscrizioni al Master di II livello in Gestione delle Migrazioni e dei Processi di Accoglienza e Inclusione, giunto alla terza edizione. Un percorso didattico indirizzato ad approfondire la conoscenza dei principi di progettazione, realizzazione e verifica di interventi volti a favorire l’integrazione degli immigrati, utilizzando gli strumenti più idonei messi a disposizione dall’avanzamento delle conoscenze sui fenomeni migratori. E’ quanto si propone di offrire in questa terza edizione il Master di II livello in Gestione delle Migrazioni e dei Processi di Accoglienza e Inclusione , coordinato dal Prof. Salvatore Strozza . Rivolto non solo a professionisti di vari settori che già operano in questo campo, sia nel settore pubblico che in quello privato, ma anche a professionisti e neolaureati che intendano specializzarsi sulle tematiche migratorie per possibili inserimenti lavorativi in ambiti specifici, il Master intende formare esperti che abbiano una conoscenza multidisciplinare dei fenomeni migratori, una preparazione specifica sulla normativa internazionale, nazionale e locale e un’articolata competenza sulle strategie di inclusione, con capacità di interagire con i territori per favorire la gestione dei flussi, l’interazione tra le diverse popolazioni e la coesione sociale. Il Master, si rivolge ai laureati sia del vecchio, che del nuovo ordinamento, che abbiano conseguito il titolo di laurea magistrale. Agli allievi è richiesto lo svolgimento di un tirocinio presso enti accreditati che operano nel settore nell’ottica di formare operatori in grado di agire in modo propositivo rispetto ai temi della progettazione, realizzazione e/o verifica di intervento. La durata sarà di 12 mesi, per un ammontare di 1.500 ore complessive di studio e formazione (di cui 225 ore di tirocinio e 75 dedicate all’elaborato finale) con frequenza obbligatoria di almeno l’80% delle lezioni, di cui circa un quarto a distanza attraverso la piattaforma di Federica.eu. Vista l’attuale situazione dettata dell’emergenza sanitaria COVID–19, le attività del Master potranno prevedere ulteriori modalità di erogazione a distanza secondo le indicazioni del Coordinatore. Il corso è a numero chiuso (50 partecipanti massimo) e costa 1.516 euro : in base al numero di iscritti potranno essere erogate delle borse di studio per coprire parte dei costi. Le iscrizioni terminano il 1° aprile 2022. (11/02/2022-ITL/ITNET)

PASSAPORTI A MENDOZA: NUOVI TURNI DA MARTEDÌ

MENDOZA - Nuovi turni dedicati ai passaporti al Consolato a Mendoza. Martedì prossimo, 15 febbraio, tra le 10.00 alle 11.00, sarà aperto un nuovo calendario con turni supplementari limitati ai soli giorni di giovedì. Questo calendario – precisa l’Ufficio passaporti – si chiuderà il 30 giugno 2022. Dal 1° luglio, infatti, sarà operativo un nuovo calendario. (aise 11/02/2022)

E’ ITALIANO IL MIGLIOR GIOVANE CHEF DEL MONDO

Aosta - Matteo Cignetti, 19 anni, è il vincitore dell’Olimpiade Young Chef 2022, concorso internazionale dedicato ai più talentuosi cuochi in erba del Pianeta, che vedeva in gara ben 42 partecipanti provenienti da tutto il mondo. Medaglia d’oro per la prima volta ad uno chef italiano. Nella gara, eseguita da remoto online, ogni concorrente era seguito da quattro telecamere che lo riprendevano in diretta, mentre due giudici locali in presenza erano incaricati di assaggiare le creazioni ed esprimere un parere. Le due ricette vincenti, pensate per ridurre lo spreco alimentare, sono state il Granny’s Roast Chicken e il Choco&Citrus. Quest’ultima era una tartelletta di frolla con burro prodotto dallo stesso cuoco, namelaka al cioccolato e creme, marmellate e gelatine fatte con gli scarti di arance, limoni e albicocche. Il giovane cuoco valdostano è ora orgoglio della regione autonoma: classe 2003, di Strambino (Ivrea), Matteo Cignetti frequenta l’ultimo anno dell’École Hôtelière de la Valle d’Aosta di Chatillon. Nel 2021 Matteo ha ottenuto il trofeo di miglior allievo degli istituti alberghieri italiani indetto dalla Federazione Italiana Cuochi. E i suoi stage si sono svolti in insegne famose e di livello come al “Gardenia”, nel torinese, ed a “La Madernassa” di Guarene, due stelle Michelin, quando alla guida c’era Michelangelo Mammoliti. Come tanti coetanei talentuosi anche Matteo guarda all’estero per il suo futuro e dice: “Finita la scuola vorrei lavorare in cucine capaci di completare la mia formazione come il “Central” di Lima, guidato da Virgilio Martinez, o il “Noma” di Copenaghen. Ma, come tanti giovani talentuosi Matteo già sa che vorrà tornare in Italia “e aprire un mio ristorante”. (NoveColonneATG)