BANDO PER ATTIVITÀ ORDINARIE PER ASSOCIAZIONI EMILIANO-ROMAGNOLE NEL MONDO: DOMANI IL 1° INFO DAY

BOLOGNA - Le Associazioni Emiliano-Romagnole nel mondo avranno l'occasione di conoscere tutte le novità dell'edizione 2022 del Bando per attività ordinarie a loro rivolte attraverso due InfoDay in programma domani e dopodomani, 10 e 11 marzo.

Il bando è stato approvato dalla Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo ed è diretto verso le Associazione e le Federazioni di associazioni di emiliano-romagnoli nel mondo, iscritte nell’elenco di cui all’art. 14, comma 2 della L.R. 5/2015. Con questo bando l’Assemblea legislativa vuole promuovere la realizzazione di attività da parte delle associazioni e delle federazioni fra associazioni di emiliano-romagnoli nel mondo allo scopo di rafforzarne le strutture organizzative e le capacità attrattive anche nei confronti dei giovani, discendenti o di nuova emigrazione. Possono essere finanziate attività culturali, corsi di lingua, organizzazione di eventi (ad esempio mostre, rassegne cinematografiche), allestimento stand in occasione di fiere e sagre. Il contributo regionale può arrivare fino ad un massimo di: 3.000 euro per progetti presentati da un'unica Associazione; 6.000 euro per le Federazioni o partenariati. La scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione: 31 marzo 2022, ore 23.59 (ora italiana). Le domande di partecipazione devono essere inviate a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Il primo InfoDay è previsto per domani, 10 marzo alle ore 18.30 (è necessaria la registrazione); il secondo per venerdì prossimo, 11 marzo, alle ore 21.30. (aise 09/03/2022 )

BICICLETTATA DI CHIUSURA DELLA RASSEGNA “MONTEVIDEO. UNA CAPITALE DI CULTURA ITALIANA”

MONTEVIDEO – Nell’ambito dell’iniziativa “Montevideo. Una capitale di cultura italiana”, l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura hanno organizzato lo scorso sabato 5 marzo una biciclettata lungo diversi punti rappresentativi dell’italianità a Montevideo. “È una soddisfazione celebrare la chiusura della rassegna con questo percorso che ci ha permesso di conoscere in una forma divertente e ricreativa parte del patrimonio italiano a Montevideo, una capitale della cultura italiana – ha dichiarato l’ambasciatore Giovanni Battista Iannuzzi. Sono stati visitati edifici e sculture legati alla cultura italiana, dal grande valore artistico e architettonico. I ciclisti sono partiti da Plaza Matriz, a Ciudad Vieja, e hanno fatto tappa al Palacio Salvo, ai monumenti al David e a Dante Alighieri, situati rispettivamente di fronte all’Intendencia di Montevideo e alla Biblioteca Nazionale, all’Ospedale italiano e al busto di Anita Garibaldi a Parque Rodó. Il percorso è terminato presso la Residenza dell’Ambasciata d’Italia, dove i partecipanti sono stati accolti con pasta italiana e la musica dell’artista italo-uruguaiana Natalia Bolani. (Inform)

GLI ITALIANI IN NORVEGIA: IL COMITES PRESENTA IL VOLUME DI MONICA MISCALI

OSLO - Si intitola “Destinazione Norvegia. Storia dell’immigrazione italiana di ieri e di oggi” il volume di Monica Miscali che verrà presentato venerdì 11 marzo su iniziativa del Comites di Oslo. Quando è iniziata l’immigrazione italiana in Norvegia? Chi erano i primi italiani che si sono trasferiti nel Nord e quali mestieri svolgevano? A questi temi non è stata dedicata particolare attenzione dagli studiosi. Nel libro "Destinazione Norvegia: Storia dell’immigrazione italiana di ieri e di oggi", Miscali descrive la storia del processo migratorio degli italiani in Norvegia, seguendone le diverse fasi cronologiche e inserendole nel contesto storico globale e locale. Il volume sarà presentato, nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura, a partire dalle 18.30 alla presenza dell'Ambasciatore Alberto Colella. Miscali converserà con la direttrice dell’IIC, Raffaella Giampaola, moderate da Marco Gargiulo (Comites – Università di Bergen). Il volume "Destinazione Norvegia: Storia dell’immigrazione italiana di ieri e di oggi", edito da FrancoAngeli, è stato pubblicato con il contributo del Comites di Oslo grazie ai fondi integrativi assegnati dalla Direzione generale per gli italiani all’estero della Farnesina. (aise 09/03/2022)

“CIAO AMORE CIAO”, CANZONE DEL DISAGIO DELL'EMIGRAZIONE NELL'ITALIA DEL BOOM

Roma – “Idealista e inquieto, autore anticonvenzionale di brani struggenti, Luigi Tenco il 26 gennaio del 1967 si spara un colpo di pistola alla tempia nella stanza 219 dell'hotel Savoy di Sanremo, dove al festival ha cantato Ciao amore ciao, canzone del disagio dell'emigrazione nell'Italia del boom, bocciata senza appello dalle giurie”. Lo scrive il 2 marzo Il Manifesto che ricorda l’uscita del libro di Antonio Iovane “Un uomo solo” (Mondadori, 2022), “il romanzo di quella giornata drammatica, fatto dei movimenti che precedono la fine, ricostruiti con un abile montaggio di materiali narrativi eterogenei miscelati all' invenzione dal vero e ai punti di vista dei diversi protagonisti”. (NoveColonneATG)

FORMAZIONE ITALIANA NEL MONDO - SCUOLE CATTOLICHE - PRES. NAZ.FIDAE KALADICH: "NOSTRE SCUOLE PRONTE AD ACCOGLIERE I RAGAZZI CHE FUGGONO DALLA GUERRA"

“La FIDAE e gli istituti che ne fanno parte sono a disposizione, secondo le loro effettive e concrete possibilità, ad accogliere gli studenti ucraini che fuggono in questi giorni dalla guerra” Così la Presidente nazionale Fidae, Virginia Kaladich, in una nota. “L’accoglienza e la solidarietà sono due principi alla base della nostra federazione e della Scuola Cattolica più in generale, e non è un caso che in questi anni, grazie al progetto #vogliamofarescuola, abbiamo stretto diversi partenariati con studenti stranieri e in particolare con alcuni ragazzi provenienti da Chernobyl, che sono stati ospitati nelle nostre scuole. Continuiamo dunque nella nostra mission, consapevoli che oggi è necessario uno sforzo in più per cercare di alleviare le sofferenze di chi sta andando via dal proprio paese. Siamo convinti che la pace si costruisca soprattutto attraverso l’educazione alla cura e al rispetto dell’altro, come ci ha ripetuto Papa Francesco, e come dobbiamo cercare ancor più di trasmettere ai nostri ragazzi che saranno i futuri cittadini del mondo”. (09/03/2022-ITL/ITNET)

PALERMO, A TRAPPETO UN MONUMENTO DEDICATO AGLI EMIGRATI

Roma – “Un monumento dedicato agli emigrati trappetesi nel mondo campeggia nel lungomare di Trappeto”, comune della città metropolitana di Palermo in Sicilia. Lo scrive il 2 marzo il Giornale di Sicilia che spiega: “È stato installato nello slargo antistante il belvedere, quasi a dominare la costa del paese. L' opera, realizzata in marmo da un' azienda di Partinico, in sintesi rappresenta un mappamondo dove figurano tutti gli Stati del mondo”. Il quotidiano riporta le parole del sindaco Santo Cosentino: “Tantissimi dei nostri concittadini sono stati costretti a lasciare il proprio paese d' origine per cercare nuove opportunità lavorative all'estero, vivendo anche momenti difficili. Questo monumento vuole rappresentare i sacrifici fatti da tutti i trappetesi che si sono realizzati lontano dagli affetti e che hanno contribuito alla crescita del nostro amato Paese. Istituiremo anche una giornata di Festa degli Emigrati nel periodo estivo, a cadenza annuale, approfittando appunto di una presenza cospicua dei nostri cittadini emigrati rientrati a Trappeto per le vacanze”. (NoveColonneATG)