UNGARO (IV): LAVORIAMO PER UN DRAGHI-BIS
ROMA - “Il governo Draghi in questi ultimi mesi ha messo in cantiere riforme fondamentali che il paese aspettava da anni, se non decenni, dal fisco alla concorrenza, dalle infrastrutture alla scuola.
Quello di Conte è stato un gesto totalmente irresponsabile. La crisi del governo Conte aveva con Draghi un punto di caduta, un porto sicuro contro le intemperie populiste, qui invece si naviga a vista. All’Italia serve ancora un governo serio e credibile per portare a termine le riforme del PNRR, combattere l’inflazione e tenere saldo il paese nella traiettoria europeista e nel patto atlantico”. A dirlo è Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva eletto in Europa. “Oltre all’UE – ha aggiunto Ungaro -, Draghi rimane una garanzia anche per i mercati a cui il nostro paese è ancora più esposto con la fine delle politiche monetarie espansive della BCE. Non diamola vinta a Putin, lavoriamo per costruire le condizioni per un Draghi-bis”. (15/07/2022 aise)
URUGUAY: “DÍA DEL INMIGRANTE ITALIANO” IL 23 NOVEMBRE
MONTEVIDEO – “Día del Inmigrante Italiano” in Uruguay: il Senato, ha approvato definitivamente la legge che istituisce la giornata che verrà celebrata il 23 novembre di ogni anno. Soddisfazione dall’Ambasciata d’Italia a Montevideo : “L’adozione definitiva da parte del Senato dell’Uruguay, lo scorso 13 luglio, della Legge che istituisce il “Día del Inmigrante Italiano” rappresenta un riconoscimento che dà atto dei grandi sacrifici e dei numerosi meriti che hanno contraddistinto l’immigrazione italiana in Uruguay”. L’Ambasciata italiana ha “seguito fin dall’inizio l’iniziativa legislativa promuovendone lo sviluppo e incoraggiando i vari responsabili parlamentari al fine di concludere rapidamente l’iter di adozione che fissa la celebrazione nella giornata del 23 novembre”. Proprio in ringraziamento di tale impegno l’ambasciatore Giovanni Iannuzzi si è congratulato con la vicepresidente del Senato, Graciela Bianchi, che ha presieduto la seduta nella quale è stata approvata la nuova legge. (Inform)
BRISBANE: LA CONSOLE ANGELINI MARINUCCI INCONTRA LE AUTORITÀ LOCALI
BRISBANE - Primi incontri con le autorità e i rappresentanti del governo australiano per la console d’Italia a Brisbane, Luna Angelini Marinucci, insediatasi poche settimane fa nella sede consolare del Queensland. Il 29 giugno scorso Angelini Marinucci ha avuto un “bellissimo momento di scambio” con David Crisafulli, a capo dell’opposizione nello Stato del Queensland. Crisafulli è italiano di seconda generazione, cresciuto a Ingham, nel nord del Queensland, che ricopre il proprio ruolo istituzionale con “passione, impegno e dedizione”. Nella stessa giornata la console è stata invitata presso la City Hall di Brisbane, dove ha avuto il piacere di incontrare Vicki Howard, l’assessore per Central Ward, l’area interna di Brisbane City dove risiedono numerosi italiani. Howard si è dimostrata molto sensibile rispetto alle necessità della comunità italiana, assicurando il suo continuo ascolto ed il suo impegno in tal senso. Nuovi obiettivi di cooperazione in vista, dunque, per il Comune di Brisbane e il Consolato d'Italia. Il 28 giugno la console Angelini Marinucci è stata invitata alla Government House, dove ha avuto un incontro stimolante con il governatore del Queensland, Jeannette Young, dicendosi “molto grata per il tempo e per i pensieri che abbiamo avuto l'opportunità di condividere”. Con il governatore e con suo marito, il professor Nimmo, la console italiana si è intrattenuta con “estremo piacere” parlando delle forti relazioni in essere tra Queensland e Italia, del ruolo degli italiani nel Queensland, delle sfide per il Consolato d’Italia e dell’importanza della parità di genere all’interno delle istituzioni. Ringraziando dunque il governatore Young, Angelini Marinucci ha espresso l’auspicio che questa “chiacchierata” sia stata la prima di una lunga serie. (15/07/2022 aise)
VISITA A BARCELLONA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA, STEFANO BONACCINI
BARCELLONA – Nel corso delle sua missione a Barcellona, il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha firmato insieme al Presidente della Catalogna, Pere Aragones i Garcia, un Memoradum of Understanding nel campo della trasformazione digitale e delle nuove tecnologie. L’accordo – informa il sito del Consolato Generalew di Barcellona – prevede, grazie a contatti e rapporti sempre più stretti tra eccellenze delle rispettive regioni, un rafforzamento della collaborazione nel campo del contrasto ai cambiamenti climatici, nella semplificazione e modernizzazione della pubblica amministrazione e nel settore sanitario, con un focus particolare su prevenzione e medicina di precisione. Obiettivi il cui raggiungimento passa attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, dei Big Data, dell’Intelligenza Artificiale, della IoT potendo le due Regioni appoggiarsi su una rete di infrastrutture uniche: la Data Valley dell’Emilia-Romagna con l’Ifab (Fondazione internazionale Big Data, intelligenza artificiale e sviluppo umano), il centro di supercalcolo Cineca, le reti regionali ‘Tecnopoli’ e ‘Alta tecnologia’ e macchine per il supercalcolo come il Data Center del Centro meteo europeo e il supercomputer europeo Leonardo, entrambi al Tecnopolo di Bologna, il primo già installato e il secondo in arrivo; la Catalogna con il Barcelona Supercomputing Center (BSC) e il Center for Innovation for Data Tech and Artificial Intelligence. Oltre al Memorandum tra le due Regioni è stato firmato anche un accordo tra il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, e la sindaca di Barcellona, Ada Colau, sui Gemelli Digitali Urbani. Nel corso della visita il Presidente della Regione e la delegazione che lo accompagnava hanno incontrato alcuni membri del Governo della Catalogna, tra cui il Vice Presidente e Consigliere per le politiche Digitali e del Territorio, Jordi Pugnerò, il Consigliere per l’economia, Jaume Girò, la Consigliera per la Ricerca e l’Università, Gemma Geis e la Consigliera per gli affari internazionali, Victoria Alsina. La delegazione ha anche compiuto una visita al Barcelona Supercomputing Center e al Center for Innovation for Data Tech and Artificial Intelligence. In tutti gli incontri il Presidente Bonaccini ed i suoi interlocutori hanno messo in evidenza la forti similitudini tra Catalogna ed Emilia Romagna, regioni dinamiche e all’avanguardia in numerosi settori che presentano un tessuto produttivo simile (composto principalmente da PMI) e una fortissima vocazione all’internazionalizzazione e all’esportazione. (Inform)
ITALIANI, ITALIANI ALL'ESTERO - ITALIA/CIPRO - ACCORDO DI COLLABORAZIONE ANSA/AGENZIA CNA SCAMBIO CONTENUTI E OFFERTE COMMERCIALI CONGIUNTE CNA e ANSA
hanno firmato oggi un importante accordo di collaborazione internazionale che prevede la disponibilità e lo scambio di contenuti da poter utilizzare sulle rispettive piattaforme informative, assieme alla possibilità di sviluppare offerte commerciali congiunte a supporto della comunicazione di istituzioni e aziende dei rispettivi Paesi." informa una nota dell'agenzia di stampa italiana. La partnership è stata siglata in collegamento dai rappresentanti delle due Agenzie, alla presenza - rispettivamente - dell'Ambasciatrice italiana a Cipro Federica Ferrari Bravo presso la sede CNA, e dell'Ambasciatore cipriota Giorgos Christofides a Roma presso la sede ANSA. L'Ambasciatrice Federica Ferrari Bravo ha sottolineato: "Questo accordo tra ANSA e CNA è molto importante soprattutto per far conoscere meglio la realtà di Cipro in Italia e nel mondo e sarà senz'altro utile ai rispettivi governi per il rafforzamento dei già ottimi rapporti bilaterali". L'Ambasciatore Giorgos Christofides ha dichiarato: "Sono particolarmente lieto di essere presente oggi a questa cerimonia di firma dell'Accordo di scambio di notizie tra l'Agenzia di stampa di Cipro e l'Agenzia Nazionale Stampa Associata. Per l'Amministratore Delegato Stefano De Alessandri, "questo nuovo accordo con l'Agenzia CNA, oltre a garantire la reciproca disponibilità di informazioni certificate tra Cipro e Italia, costituisce un fondamentale passo avanti per lo sviluppo di progetti tra le due agenzie a supporto della comunicazione delle rispettive istituzioni e aziende dei due Paesi. Si tratta inoltre di un ulteriore importante tassello nella strategia di ampliamento del network internazionale di ANSA" conclude la nota. (15/07/2022-ITL/ITNET)
CORRIERE DELL’ITALIANITÀ, LIBRI: LA SVIZZERA RICORDA IGNAZIO SILONE (NoveColonneATG)
Zurigo -Si è tenuto nella Zwinglihaus di Zurigo dall’1 al 3 luglio l’evento dedicato alla figura di Ignazio Silone (pseudonimo di Secondino Tranquilli) dal titolo “Un cuore incorrotto, Silone l’uomo”, promosso dalla Federazione Emigrati Abruzzesi in Svizzera (FEAS), dalla Federazione delle Colonie Libere Italiane in Svizzera (FCLIS), dalla Chiesa evangelica di lingua italiana di Zurigo (Chiesa valdese) e dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera (CCIS) ed organizzato da Anna-Maria Cimini e Alessandro Corradi. A riportare la notizia è il Corriere dell’Italianità, in un articolo dell’11 luglio. La tre giorni è iniziata giovedì sera 30 giugno con l’arrivo di una consistente delegazione proveniente da Pescina, città in cui Silone nacque (nel 1900) e trascorse la sua adolescenza, la terra dei ricordi e dei valori ai quali attingerà per tutta la vita. Il gruppo pescinese era guidato dal sindaco Mirko Zauri, dalla presidente del Centro Studi “Ignazio Silone”, Tiziana Cucolo, dal soprano Bianca D’Amore dell’Associazione “La Scala di Seta” e ideatrice del programma, nonché da Sandro Baliva, titolare della locanda “Madonna delle Vigne” di Celano. Il programma si è articolato in più parti e ha avuto inizio venerdì 1° luglio con la proiezione del film “Fontamara” di Carlo Lizzani e tratto dall’omonimo romanzo di Ignazio Silone, al quale è seguito il vernissage della mostra biografica sullo scrittore abruzzese curata dagli archivisti Martorano Di Cesare e Sebastiana Ferrari, entrambi presenti a Zurigo. La splendida mostra è composta di 64 pannelli ed è intitolata “Ignazio Silone - L'arte è un fiore selvaggio, ama la libertà - L'uomo, lo scrittore, l’intellettuale”. Al vernissage è intervenuto anche il Console Generale d’Italia, Min. Altana. Un’altra mostra interessante è stata quella fotografica sulle associazioni abruzzesi in Svizzera a cura di Morena La Barba dell’Università di Ginevra, che ha messo a fuoco le attività svolte da queste ultime nel solo 1999 e il cui momento alto ha visto la partecipazione di una nutrita delegazione alla Conferenza degli Abruzzesi nel mondo tenutasi a L’Aquila e a Pescina. Moderato dal giornalista Giangi Cretti, focalizzando, di volta in volta, l’esule, il pensatore, lo scrittore, l’intellettuale e l’uomo, si è svolto un convegno che ha visto susseguirsi gli interventi di Sebastiana Ferrari, già direttore dell’Archivio di Stato dell’Aquila, di Emidio Campi, professore emerito già direttore dell’Istituto di storia della Riforma dell’Università di Zurigo, di Tatiana Crivelli, professoressa ordinaria di Letteratura italiana, già Direttrice del Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze dell’Università di Zurigo, e di Andrea Ermano, attuale direttore de l’Avvenire dei lavoratori, diretto dallo stesso Silone nel 1944. Si è trattato di un ottima occasione, anche per gli italiani in Svizzera, circa 639.500, per celebrare e riscoprire il grande intellettuale.