DL MIGRANTI: PER LE ONG NON È EMENDABILE, VA SOLO ABROGATO

Roma - Un decreto, "non emendabile", ma che va solo abrogato. Questa la posizione espressa dalle organizzazioni non governative, prima in una conferenza stampa promossa dal presidente di Più Europa, Riccardo Magi,

poi in audizione presso le commissioni riunite Affari costituzionali e trasporti di Montecitorio, sul decreto che regolamenta i flussi migratori, che porta la firma del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e che è stato varato a fine anno dal Consiglio dei ministri. Un dl che regola l’operato delle navi ong, introducendo norme più severe e stringenti per le attività di soccorso in mare: tra le novità, l'obbligo di raggiungere il porto assegnato nel minore tempo possibile, facendo sì che le navi possano effettuare un’operazione di soccorso per volta. Il porto assegnato, inoltre, come già visto in diversi casi, non sarà necessariamente quello più vicino al luogo del soccorso. L'auspicio delle organizzazioni (Msf, Emergency, Resq, Sea-Watch, Mediterranea Savin Humans, Open Arms) è che in questa legislatura si insedi una commissione di inchiesta che verifichi quanto accade nel Mediterraneo, in merito all'attuazione dell'accordo Italia-Libia. "La scorsa legislatura eravamo in pochi a proporla, ora l'obiettivo è che diventi patrimonio comune di tutte le opposizioni" afferma Magi, secondo cui quello del ministro Piantedosi dovrebbe essere ribattezzato come il "dl menzogna e omissione di soccorso, è un punto basso nella vita delle istituzioni, una norma che forza le convenzioni internazionali e il codice di navigazione italiano, e ha un valore eversivo perché rende più difficile salvare le vite in mare. La commissione d'inchiesta – aggiunge - serve per colpire a morte le menzogne su cui su basano questi provvedimenti, ovvero che le ong si muovano al di fuori di una cornice di legalità". (NoveColonneATG)

MONACO DI BAVIERA: COMITES CONVOCATO IL 28 GENNAIO

MONACO DI BAVIERA - Presieduto da Daniela Di Benedetto, il Comites di Monaco di Baviera si riunirà in assemblea il prossimo 28 gennaio, alle 10:00, nella sede al civico 8 di Hermann-Schmid-Straße. I lavori saranno trasmessi anche online sulla piattaforma zoom (codice: 832 8906 1727; pw 178493) e seguiranno questo ordine del giorno: Approvazione dei verbali delle riunioni del 24/11/2022 e del 3/12/2022; Presentazione del Bilancio Consuntivo 2022; Programmazione 2023; Elezioni Migrantionsbeirat e proposta incontro informativo; Saluto finale da parte di Teresa Barberio; Varie ed eventuali. (19/01/2023 aise)

QUANDO A EMIGRARE ERAVAMO NOI ITALIANI

Napoli - Troppo frettolosamente noi italiani abbiamo archiviato il lungo periodo in cui erano i nostri nonni e i nostri bisnonni ad essere costretti a lasciare le loro case per cercare lavoro altrove e per essere sfruttati, umiliati ed emarginati. E quindi, al di là dei tanti pregi artistici, l'importanza dell’allestimento di Scalo marittimo di Raffaele Viviani è innanzitutto nel coraggio di voler riaprire quella pagina dolorosa, facendola immediatamente risuonare nel nostro tempo. La vicenda - scrive Il Sole 24 Ore nell’edizione del weekend - avviene nel porto di Napoli nel 1918, il piroscafo Washington sta per salpare alla volta dell'America, mentre sul molo si affollano i vari personaggi pronti a partire e i tanti che restano. Così il grande drammaturgo partenopeo ritrae diverse tipologie umane, dalla ricca signora di ritorno a casa, al turista borghese, ma in primo piano c'è la piccola folla di chi si imbarca per cercare fortuna, a specchio con la povertà di un popolo abituato a vivere di espedienti e piccole truffe, e col profilo inquietante di un cinico approfittatore che svolge, a caro prezzo, le pratiche burocratiche per lo sventurato drappello intenzionato a espatriare. Non è un caso che lo spettacolo, prodotto dal Teatro Nazionale di Napoli, sia nato al Nest, lo spazio teatrale sorto, per la tenace volontà di molti dei componenti della compagnia, in una delle zone più degradate dell'hinterland della città, San Giovanni a Teduccio, subito divenuto un vivace punto di riferimento per tutto il quartiere. (NoveColonneATG)

VARSAVIA: TORNA A FEBBRAIO IL PROGETTO “DOPOSCUOLA” DEL COMITES

VARSAVIA - Si terrà il 4 e 5 febbraio il secondo appuntamento con il Progetto Doposcuola, nato dalla collaborazione tra Comites Polonia, Fondazione Bottega Italiana e Centrum Edukacyiny Brzechwy. Si tratta, evidenzia il Comites, di “una splendida occasione per i nostri bambini bilingue di incontrarsi e poter immergersi in un contesto italiano con i propri pari”. Il tema sarà “Un viaggio nel mondo della musica: la magia dell’ascolto e dell’espressione”: Sandro Ruscio e Roberto Ruggeri accompagneranno i bambini nella parte laboratoriale, mentre la parte didattico-linguistica sarà affidata al personale della Fondazione Bottega Italiana. Il doposcuola è rivolto a bambini dai 7 ai 14 anni; si terrà dalle 16.00 di sabato 4 alle 11.00 di domenica 5 febbraio al Centrum Edukacyjny Brzechwy di Varsavia. A questo link il programma nel dettaglio, costi e modulo di adesione. (19/01/2023 aise)

IL 24 GENNAIO A TRIESTE LA CONFERENZA NAZIONALE “L’ITALIA E I BALCANI OCCIDENTALI: CRESCITA E INTEGRAZIONE”

TRIESTE – Martedì 24 gennaio 2023 dalle ore 9.30 alle ore 16.30 si svolgerà a Trieste, presso il Trieste Convention Center, la Conferenza Nazionale “L’Italia e i Balcani Occidentali: crescita e integrazione”. L’iniziativa è volta a promuovere il ruolo dell’Italia nei Balcani Occidentali, priorità di politica estera del nuovo Governo, e il processo di integrazione europea di quei Paesi. La Conferenza prevede una sessione introduttiva, con l’apertura dei lavori da parte del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, introdotto dal Sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze, Sandra Savino. Porteranno i saluti anche il Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Giorgia Meloni, il Commissario europeo per il Vicinato e l’Allargamento, Oliver Varhelyi, il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza. Seguiranno i lavori, articolati come segue: I panel – Gli obiettivi del partenariato Italia-Balcani Occidentali; II panel – Strumenti e opportunità per il Sistema Paese; III panel – Il ruolo del sistema produttivo italiano; IV panel – Gli strumenti internazionali a sostegno della crescita economica. Nel corso dell’evento i sindaci Rodolfo Ziberna e Samo Turel presenteranno il progetto “Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025”, coronamento di un risultato storico per la cooperazione culturale transfrontaliera tra le due città e grande opportunità per l’intero territorio. Chiuderà i lavori della Conferenza il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani. Al termine dell’evento l’On. Antonio Tajani terrà una conferenza stampa nella Sala Stampa del Trieste Convention Center (TCC). (Inform)

ITALIANI. ITALIANI ALL'ESTERO - UNIVERSIADI 2025 - REGIONE PIEMONTE E CITTA' DI TORINO NEGLI USA PER PASSAGGIO DI CONSEGNE. SPORT, SINERGIE, CULTURA ED ENOGASTRONOMIA AL CENTRO MISSIONE

È iniziata oggi la settimana di missione negli USA, in occasione delle Universiadi invernali che si concluderanno domenica a Lake Placid (NY) con l’ufficiale passaggio di consegne da parte della Fisu a Torino e il Piemonte che torneranno ad ospitare l’evento nel 2025. Accanto al grande sport protagoniste delle giornate d’oltreoceano saranno le tante eccellenze che Torino e il Piemonte hanno da offrire al pubblico americano e internazionale, a cominciare da quelle produttive, enogastronomiche e culturali. Eccellenze che il Comune di Torino e la Regione Piemonte hanno deciso di promuovere in sinergia con una serie di incontri ed eventi realizzati anche in collaborazione con il Consolato d’Italia a NY, l’Enit, ICE, Ceipiemonte, Camera di Commercio di Torino, VisitPiemonte, l’Edisu Piemonte e gli Atenei piemontesi. Prima tappa oggi a New York del sindaco di Torino Stefano Lo Russo e del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che insieme hanno incontrato presso la sede dell’Onu il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite, l’ambasciatore Maurizio Massari, e il capo di Gabinetto del Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres, l’ambasciatore Courtenay Rattray. Obiettivo consolidare e potenziare la presenza dell’Onu in Piemonte in particolare attraverso la sede a Torino dell’ILO, il Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro che le Nazioni Unite hanno fondato nel 1964 in collaborazione con il Governo italiano, lo Staff College e l’Unicri, l’Istituto Interregionale di Ricerca dell’Onu sul Crimine e la Giustizia. La prima giornata negli Stati Uniti è stata anche l’occasione per consolidare le relazioni diplomatiche e commerciali, incontrando il Console Generale d’Italia a New York, Fabrizio Di Michele, e il Console Aggiunto Riccardo Cursi, insieme al direttore dell’ ICE di NY (l’Istituto per il Commercio estero) Antonio Laspina. Altro obiettivo della missione creare nuove sinergie e opportunità per il sistema culturale di Torino e del Piemonte. Nel pomeriggio Sindaco e Presidente hanno incontrato il direttore del Programma Internazionale del MoMa Jay A. Levenson, mentre domani si confronteranno con il direttore del Museo Guggenheim. “È stata una prima giornata di grande interesse perché abbiamo avuto innanzitutto l’occasione di invitare ufficialmente a Torino il Segretario Generale dell’Onu Guterres. Con il MoMa invece stiamo valutando in accordo con il Governo e il sottosegretario alla Cultura la possibilità di portare a Torino una esposizione in partenrship - spiegano il sindaco Lo Russo e il presidente della Regione Cirio -. Il nostro obiettivo è rafforzare la vocazione internazionale del territorio e farlo insieme è il modo per dare una forte garanzia istituzionale, ancor più con interlocutori internazionali”. “È molto importante questa visita per il ruolo che le realtà locali hanno nella realizzazione dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile. E poi Torino è fondamentale come Polo delle Nazioni Unite - ha sottolineato l’ambasciatore Massari - L’Italia sta rilanciando il suo partenariato strategico con l’Onu e in questo contesto promuove le best practice locali come quelle di Torino e del Piemonte, che sono per noi molto importanti”. Tra altri appuntamenti in programma domani si svolgerà in particolare l’incontro con il sindaco di New York Eric Adams. Previsti anche dei momenti di confronto con il direttore di Bloomberg e con il GEI, il Gruppo esponenti italiani che riunisce imprenditori e professionisti di alto livello di origine italiana e radicati negli Stati Uniti.(18/01/2023-ITL/ITNET)