PENSIONI ALL'ESTERO, L'INPS AVVIA I CONTROLLI SULL'ESISTENZA IN VITA
Roma - L'Inps (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) con il messaggio n. 794 del 23 febbraio scorso annuncia l'avvio di verifiche dell'esistenza in vita dei pensionati italiani che riscuotono all'estero per gli anni 2023 e 2024.
I pensionati residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell'Est Europa e Paesi limitrofi riceveranno da Citibank N.A. - l'Istituto di credito che attualmente esegue i pagamenti al di fuori del territorio nazionale per conto dell'Inps - i moduli di richiesta di attestazione dell'esistenza in vita, da restituire alla banca entro il 18 luglio. I pensionati - spiega l'Inps - avranno quattro mesi a disposizione per attestare l'esistenza in vita e potranno avvalersi di diversi soggetti qualificati autorizzati ad attestare l'esistenza in vita ai sensi delle legislazioni locali. Nei casi in cui il pensionato non possa produrre l'attestazione standard, Citibank N.A. accetta le certificazioni di esistenza in vita rilasciate da autorità locali, quali testimoni accettabili, le cui liste, distinte per Aree geografiche, sono consultabili nel sito di Citibank N.A. alla pagina web dedicata. Qualora l'attestazione non sia prodotta, il pagamento della rata di agosto 2023 avverrà in contanti presso gli sportelli Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell'attestazione entro il 19 agosto, il pagamento della pensione sarà sospeso a partire dalla successiva rata di settembre. Il processo di accertamento dell'esistenza in vita per i pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, prenderà invece avvio dal 20 settembre. Nella circolare n.794 - a disposizione nel sito dell'Istituto Previdenziale - sono riportate tutte le modalità per l'attestazione dell'esistenza in vita da parte dei pensionati. La campagna di verifica prevede, infatti, diversi sistemi che, utilizzati in modo combinato, garantiscono l'efficacia dell'accertamento e consentono di limitare i possibili disagi ai pensionati, contribuendo ad assicurare la correttezza dei flussi di pagamento e nello stesso tempo costituiscono un valido strumento di prevenzione e contrasto al fenomeno dell'indebita percezione delle prestazioni. In particolare, l'Inps e il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale hanno condiviso la possibilità per i pensionati di rapportarsi con gli uffici consolari tramite un servizio di videochiamata. I pensionati, per rendere operativo tale servizio, sono invitati ad indicare l'indirizzo di posta elettronica e il recapito telefonico nel modulo di attestazione dell'esistenza in vita da inviare a Citibank N.A. La modalità di attestazione dell'esistenza in vita tramite videochiamata si aggiunge, ma non sostituisce, le consuete modalità, che prevedono la presenza fisica del pensionato presso un soggetto qualificato cd. testimone accettabile abilitato ad avallare la sottoscrizione del modulo di dichiarazione dell'esistenza in vita, e potrà essere utilizzata anche dagli operatori di patronato accreditati come testimoni accettabili, abilitati al Portale Agenti. (NoveColonneATG)
PREMIO CANADA-ITALIA PER L'INNOVAZIONE 2023: ULTIMA SETTIMANA PER PARTECIPARE
ROMA - Manca una settimana al 3 aprile, termine ultimo per partecipare al Premio Canada-Italia per l'Innovazione 2023, bandito dall'Ambasciata del Canada a Roma. L’iniziativa del Premio ha lo scopo di rafforzare i legami tra il Canada e l’Italia in materia di innovazione, offrendo l’opportunità a membri dell'ecosistema italiano tra cui start-up, ricercatori, scienziati o professionisti del settore creativo di sviluppare progetti di collaborazione con partner canadesi in aree che portino a uno sviluppo socio-economico innovativo, inclusivo e sostenibile. Nell'ultimo decennio, il premio ha portato a importanti scoperte, ricerche e applicazioni, mostrando il significativo impatto della cooperazione tra Canada e Italia. Il Premio è rivolto a esperti, ricercatori, scienziati, startup, creativi e innovatori italiani interessati a sviluppare progetti con partner canadesi su cinque priorità: salute mentale; raccolta e riciclaggio di minerali critici; produzione, stoccaggio e trasporto dell'idrogeno come fonte energetica per combattere il cambiamento climatico; tecnologia quantistica; prevenzione della violenza di genere. Il Bando è disponibile in inglese e francese; le domande vanno presentate entro il 3 aprile 2023. (26/03/2023 aise)
UN PAPÀ EMIGRANTE NEL LIBRO PER BAMBINI DI DANIELA DOSE
Roma - “Una calibrata suggestione antropologica sul fenomeno dell’emigrazione negli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, sulla povertà che affliggeva le famiglie del Nord-Est in quegli anni e sul concetto di identità di un popolo. Quello friulano, in questo caso. La fierezza di una terra che ha memoria di sé, figlia di una pluralità culturale e antropica nella dimensione di uno spostamento che ha costantemente caratterizzato questo angolo di mondo”. Così L'Azione presenta “Racconti su mio padre”, nuovo libro per bambini di Daniela Dose, illustrato da Sara Benecino e pubblicato per le edizioni Antipodes in cui l’autrice “tratteggia la figura del padre e i ricordi di una figlia, nei quali però può riconoscersi una intera generazione”. “Essere padre non è facile oggi e non lo è stato neanche ieri – si legge nella presentazione -. Questa raccolta di racconti brevi e poesie vuole tratteggiare le difficoltà di chi ha dovuto emigrare negli anni Sessanta, del difficile passaggio dal mondo rurale a quello delle grandi città, della povertà e del duro lavoro, ma vuole anche raccontare i valori che hanno intessuto una vita e ne hanno fatto motivo di ricchezza per una comunità intera. Con gli occhi della figlia viene ricordato un giovane padre che ha sempre provveduto alla sua famiglia, e pur parco di parole e gesti affettuosi, ha saputo trasmettere amore. Un amore che si esprime con doni semplici, come un pomodoro maturo, come il frutto della speranza e della fatica di ogni giorno”. (NoveColonneATG)
A LA SAPIENZA LA SECONDA EDIZIONE DEL FESTIVAL "TEATRO DELLE MIGRAZIONI"
ROMA - Dopo il successo dello scorso anno, l’Università La Sapienza di Roma lancia un nuovo bando per la presentazione di candidature per spettacoli da mettere in scena nel corso della Seconda edizione del Festival "Teatro delle Migrazioni". L'iniziativa è finanziata nell'ambito delle attività di Terza Missione & Public Engagement - destinate quindi anche a un pubblico esterno e non accademico - per favorire la sensibilizzazione sulle tematiche dell'immigrazione e dell'inclusione. La Seconda edizione del Festival si svolgerà dal 26 al 28 giugno, presso il Nuovo Teatro Ateneo, e ospiterà la rappresentazione dei tre spettacoli ritenuti di maggiore pregio e interesse a giudizio insindacabile di un'apposita Commissione nominata dalla Rettrice. Come nella Prima edizione, potranno presentare la propria candidatura compagnie e associazioni di promozione sociale che operino in tutto il territorio nazionale e siano composte da artisti provenienti da Paesi extra-europei. Inoltre, come richiesto dai requisiti del Bando, gli spettacoli dovranno affrontare il tema delle migrazioni, dalla primaria essenza traumatica fino alle opportunità offerte dall’incontro fra diverse culture, nell'interpretazione di chi ne ha fatto esperienza in prima persona. Le proposte potranno essere presentate, entro e non oltre (a pena di esclusione) le ore 17.00 del 20 aprile 2023, esclusivamente compilando il formulario disponibile qui. (26/03/2023 aise)
TRASPORTI, SCHIFANI: «COMMISSARIO PER LAVORI SULLA A19. SALVINI AL NOSTRO FIANCO»
Presidenza della Regione «Chiederemo con garbo istituzionale una figura commissariale per l’autostrada A19 Palermo-Catania. L’ho già anticipato al ministro Salvini che è stato ed è costantemente presente e al fianco della Sicilia sul tema infrastrutture. Ritengo che un commissario, senza necessità di poteri "modello Genova" perché si tratta di opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia la figura che possa meglio vigilare sul rispetto dei tempi e sull’andamento dei lavori. Abbiamo necessità di accelerare e recuperare un gap che risale agli anni pregressi e risolvere un enorme problema che pesa come un macigno nel collegamento tra queste due aree metropolitane della Sicilia». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, questa mattina a margine dell’inaugurazione del nuovo Pronto soccorso dell’ospedale "Garibaldi" di Catania. «Il tema delle infrastrutture - ha aggiunto il governatore - è fondamentale. A Roma devono capire che è finita l’epoca di trattare la Sicilia come il Nord Africa. Con Anas abbiamo ingaggiato un confronto molto serrato, ho preteso chiarezza sui tanti, troppi cantieri abbandonati o che vanno a rilento lungo la A19. Finalmente la settimana scorsa è arrivata una proposta nuova, in cui si individua un accordo di programma in forza del quale ci sarà un contratto d’appalto unico, con un solo interlocutore che risponderà della manutenzione dell’autostrada, si stanzia un miliardo, si prevede l’aumento delle turnazioni nei lavori. Bene, cominciamo a ragionare. Credo però - ha concluso Schifani - che una figura commissariale possa dare attuazione a questa prospettiva in maniera più efficace, senza togliere nulla ad Anas. La A19 per noi è una priorità assoluta». (FONTE: sito istituzionale Presidenza della Regione)