TONI RICCIARDI VICEPRESIDENTE DEL GRUPPO PARLAMENTARE DEL PARTITO DEMOCRATICO
ROMA - "Sono onorato di aver ricevuto l'incarico di vicepresidente del Gruppo Parlamentare del Partito Democratico. Ringrazio la capogruppo, Chiara Braga e le colleghe e i colleghi che hanno scelto di darmi fiducia.
È un segnale importante per i cittadini italiani residenti all'estero e per il Mezzogiorno”. Così Toni Ricciardi, deputato irpino del Pd eletto all'estero, neo vicepresidente del gruppo Parlamentare del Partito. “Nei prossimi mesi dovremo affrontare in Parlamento dossier importanti, a partire dalla devastante riforma sull'autonomia differenziata che rischia di spaccare in due il Paese”, continua Ricciardi. “Lavoriamo insieme alla segretaria per costruire un'alternativa forte e credibile nelle aule parlamentari e nel Paese". (06/06/2023 aise)
TURCHIA, COMITES ISTANBUL: PREVIDENZA E FISCO, INCONTRO INFORMATIVO ONLINE PER I CONNAZIONALI
(8 GIUGNO) ISTANBUL – Il Comites di Istanbul organizza per l’8 giugno un incontro informativo online per i connazionali incentrato su previdenza e fisco . L’incontro sarà introdotto da Emmy di Gioia, presidente del Comites, Giusy Alfano, referente della Commissione business & training del Comites, Gianluca Lodetti, responsabile internazionale dell’Inas Cisl e consigliere Cgie .Focus su “La previdenza per gli italiani all’estero” – con interventi di Marco Lategana su “La previdenza italiana” e Luca Geromin su “I rapporti previdenziali tra Italia e Turchia” – e su “Il fisco per gli italiani all’estero” con Filomena Troise. Seguirà sessione di domande e risposte.Per partecipare all’incontro prenotarsi scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (Inform)
ARGENTINA: A PARANÁ LA FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA E LA GIORNATA DELL’IMMIGRATO ITALIANO
PARANÁ - Sono state celebrate nei giorni scorsi a Paraná, Argentina, la Festa della Repubblica Italiana e la Giornata dell'Immigrato Italiano in Argentina. Appuntamento a Plaza Italia, recentemente riaperta, nella città argentina, con autorità, associazioni tricolori, ospiti e amici. Tra i relatori il rappresentante del Com.It.Es. di Rosario nella provincia di Entre Ríos, Laura Moro, che ha parlato della parte storica dell'evento e della sua importanza. Hanno preso la parola, tra gli altri, anche Juana Ferro del Centro Ligure del Paraná, Daniel Gatti, presidente della Famiglia Piemontese, a nome delle associazioni italiane, il Direttore delle Collettività e della Cooperazione Internazionale del Comune del Paraná e appartenenti all'Associazione Veneta di Entre Ríos, Sebastián Tommasi, il presidente dell'Unione delle Comunità dell'Argentina e della Provincia, José Gareis, il Direttore dell'Associazione Dante Alighieri del Paraná, María Elisa Sartori e altri. Si è esibito anche il coro dell'Associazione Verdiana di Paraná, diretto da Francisco Javier Scotta, che ha cantato gli inni d’Argentina e d’Italia oltre ad altre canzoni italiane. Tra le bandiere, sventolava per la prima volta la bandiera dell'Unione Europea. (06/06/2023 aise)
FRANCIA, CELEBRATA DALL’AMBASCIATA A PARIGI LA FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA
PARIGI – L’Ambasciata d’Italia a Parigi ha ospitato il ricevimento in occasione della Festa della Repubblica Italiana. Al tradizionale appuntamento nello storico Hotel de la Rochefoucauld-Doudeauville, hanno preso parte oltre 1000 invitati tra rappresentanti delle istituzioni, della comunità diplomatica, delle imprese, dei giornalisti e della società civile italiana e francese. Nel segno dell’amicizia italo-francese, si sono uniti alle celebrazioni la Ministra dell’Europa e degli Affari Esteri, Catherine Colonna, il Ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti, il Ministro della Solidarietà, dell’Autonomia e delle persone con disabilità, Jean-Christophe Combe e la Sottosegretaria di Stato agli Esteri con delega allo sviluppo, alla francofonia e ai partenariati internazionali, Chrysoula Zacharopoulou. Presenti altresì numerosi membri dell’Assemblea Nazionale, del Senato francese e del Parlamento Europeo. Dopo gli inni nazionali ed europeo eseguiti dal Quartetto ad archi della Guardia Repubblicana della Gendarmeria Nazionale e dal cantante del coro dell’Esercito francese, sono seguiti i discorsi dell’Ambasciatrice d’Italia a Parigi Emanuela D’Alessandro e della Sottosegretaria di Stato Chrysoula Zacharopoulou, in rappresentanza del Governo francese. (Inform)
LAVORO - DIRITTI SINDACALI - IN UK TUC : FAR PARTE DEL MOVIMENTO SINDACALE EUROPEO DOPO LA BREXIT E' PER IL TUC PIU' IMPORTANTE CHE MAI -
Dopo la Brexit, far parte del movimento sindacale europeo è più importante che mai per il TUC. Lo afferma una nota dell'Unione dei sindacati dei lavoratori del Regno Unito, che fa presente : "lo stretto rapporto del TUC con i sindacati dell'UE attraverso la nostra adesione alla Confederazione europea dei sindacati (CES) ha portato ad indurre la Commissione europea ed i governi dei paesi UE ad obbligare il Governo britannico ad impegnarsi, nell'ambito dell'Accordo commerciale e di cooperazione con l'Unione Europe, a sostenere i diritti dei lavoratori nel Regno Unito. Ciò e' stato del tutto evidente, prosegue la nota, quando i parlamentari di molti paesi dell'UE (oltre che a livello globale) hanno firmato una lettera di condanna degli attacchi del governo al diritto di sciopero nello Strikes Bill. Un messaggio rafforzato al recente Congresso CES di Berlino, con l'adesione del TUC ai sindacati di tutta l'UE ed oltre. "Il Congresso della CES ha approvato, a Berlino, una risoluzione di emergenza co-sponsorizzata dal TUC che condannava gli attacchi al diritto di sciopero nel Regno Unito attraverso lo Strikes Bill,, ed in Belgio, Paese dove sindacalisti in sciopero sono stati arrestati." si legge nella nota dell'Unione sindacale britannica. Al Congresso sono intervenuti anche importanti leader politici, impegnandosi a sostenere i sindacati. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha parlato dell'importanza della contrattazione collettiva per garantire i diritti lungo le filiere. La presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen ha parlato dell'importanza che i governi lavorino con i sindacati per garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei lavoratori. Speriamo che il governo del Regno Unito ascolti questi messaggi. Il segretario generale della TUC Paul Nowak è intervenuto al Congresso della CES sottolineando l'importanza della solidarietà internazionale nella difesa dei diritti fondamentali dei lavoratori post-Brexit. Ha parlato dell'impegno del TUC a lavorare con i sindacati di tutta l'UE per affrontare l'aumento del razzismo, l'estrema destra e gli attacchi ai diritti dei richiedenti asilo nel Regno Unito e nell'UE. Il Congresso CES sui diritti dei lavoratori si è impegnato a livello globale, oltre che in Europa. Ad aderire ai sindacati europei a Berlino sono stati i sindacati che affrontano quotidianamente gravi minacce da Tunisia, Turchia, Ucraina e Myanmar, così come da altri paesi. E, tutti hanno ricevuto standing ovation di solidarietà dai delegati del Congresso. (05/06/2023-ITL/ITNET)
“IERIMO, SEMO, SAREMO”: UNA MOSTRA SULL’EMIGRAZIONE GIULIANA NEL MONDO
Roma - Il 30 maggio è stata inaugurata a Roma la mostra "Ierimo, semo, saremo - L'emigrazione giuliana nel mondo", curata dall'associazione Giuliani nel mondo con il sostegno della Regione Friuli-Venezia Giulia. L'esposizione itinerante, organizzata per celebrare i 50 anni dell'associazione, sarà visitabile fino al 9 giugno nel complesso della Camera dei deputati, in piazza in Campo Marzio. L'assessore regionale alle Autonomie locali con delega ai corregionali all'estero, Pierpaolo Roberti, intervenendo all’inaugurazione, ha raccontato: “In Friuli-Venezia Giulia il fenomeno migratorio ha subito, nel secolo scorso, ondate diverse a seconda delle aree geografiche. Nell'area giuliana il periodo più intenso si è verificato nel secondo dopoguerra, quando tanti italiani si ritrovarono da un giorno all'altro senza una patria e dovettero fuggire dal regime jugoslavo. Dietro al motto 'Ierimo, semo, saremo' c'è un importante pezzo della nostra storia, ma anche del presente e del futuro. Quest'ultimo non può prescindere dal supporto delle istituzioni e dall'attività delle associazioni". "Diventa ora necessario aggiornare l'attività a sostegno di queste iniziative - ha aggiunto Roberti - per rimanere al passo con i tempi e confrontarsi efficacemente con una realtà mutata, dove le seconde e terze generazioni di emigrati spesso non hanno ancora avuto l'occasione di visitare la propria terra di origine. Molti, inoltre, sono i giovani che lasciano il Friuli-Venezia Giulia alla ricerca di nuove esperienze di studio o professionali: dobbiamo rivolgerci a loro affinché mantengano saldo il legame con il nostro territorio e che un domani possano farvi ritorno. La nostra è una regione in forte crescita e ha bisogno dei suoi giovani per proseguire in questo percorso". (NoveColonneATG)